ambiente

I ministri UE dell’Agricoltura non hanno raggiunto la maggioranza qualificata per dare il via libera alle nuove biotecnologie genomiche, ovvero, tutto quell’insieme di tecniche di modifica genetica di ultima generazione che la Commissione UE vorrebbe deregolamentare. Allo stato attuale queste tecniche sono infatti trattate alla pari degli OGM tradizionali, ma l’obiettivo dell’esecutivo UE è quello di cambiare le cose e semplificare così le procedure di autorizzazione. Per il momento, però, circa la metà degli Stati Membri non si è detta d’accordo. A mettersi di traverso sono stati Austria, Croazia, Slovacchia, Ungheria, Germania, Bulgaria, Grecia, Polonia, Romania e Slovenia. L’Italia, dal canto suo, ha votato a favore, mantenendo la solita posizione allineata agli interessi delle grandi aziende. Il ministro dell’agricoltura Lollobrigida – ha commentato la Coalizione Italia Libera da OGM – “ha quindi p...

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Nonostante l’importanza del tema, l’impatto della militarizzazione sull’ambiente e sul clima non è stato al centro dei colloqui svoltisi alla COP28, ormai conclusa. Se da un lato alcune realtà hanno cercato di portare il tema al centro dell’attenzione, dall’altro questo è stato scarsamente tenuto in considerazione dai delegati dei Paesi presenti. Eppure, i due temi vanno di pari passo: guerra e ambiente sono due facce della stessa variegata medaglia che è il disastro globale. Il comparto bellico è uno dei maggiori fattori di impatto sull’ambiente. La cognizione cresce grazie all’azione di diversi movimenti, che stanno iniziando a trattare il problema della militarizzazione sotto questa lente, ma il cammino è ancora lungo e ora più che mai è il momento di sviscerare la faccenda e affrontare l’argomento come si dovrebbe. Durante la Conferenza, alcune realtà sono intervenute per sottolineare il ru...

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Alla fine alla COP28 è stato trovato l’accordo. I 198 delegati alla Conferenza delle Nazioni Unite sul clima hanno approvato il cosiddetto Global Stocktake, dove, per la prima volta, si parla di “transizione dai combustibili fossili”. L’obiettivo sarebbe quello di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, ma non è esplicitato se l’abbandono definitivo di gas e petrolio dovrà avvenire effettivamente entro tale data. Il testo non ha infatti incluso le espressioni “phase out” o “phase down” (eliminazione graduale), alle quali si erano opposte le nazioni produttrici di petrolio, a partire dalla padrona di casa Arabia Saudita. Il termine scelto è stato invece il meno impegnativo “transitioning away” (transizione), da attuare in un non meglio specificato modo “equo, giusto e ordinato”. La formulazione adottata è però nel complesso vaga e, soprattutto, non vincolante dato...

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In occasione della giornata internazionale della montagna, celebrata l’11 dicembre, è stato presentato il quarto report di Legambiente e del Comitato Geologico italiano, Carovana dei ghiacciai 2023, lavoro finale della campagna che da agosto a settembre ha monitorato lo stato di salute di sei ghiacciai lungo tutto l’arco alpino. Il report mostra come crisi climatica stia colpendo duramente i ghiaccia delle Alpi: il 2023 è stato un anno record climatico negativo, con picchi di caldo in alta quota, zero termico sulle vette sopra ai 5000 metri e 144 eventi meteorologici estremi registrati nelle regioni alpine da gennaio. Salgono a 632 gli eventi estremi dal 2010 al 2022 con tre Regioni – Lombardia, Veneto e Piemonte – tra le più colpite. Il Ghiacciaio del Belvedere è uno dei prescelti per lo studio: situato nel gruppo del monte Rosa, è il più grande del Piemonte. La sua superficie, dagli anni ‘50 ad oggi, si è ridotta del 20...

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Gli affari nucleari miliardari del “filantrocapitalista” Bill Gates sono sbarcati alla Conferenza delle Parti sui cambiamenti climatici, la COP 28, dove è stata firmata una dichiarazione per triplicare l’energia nucleare entro il 2050 (rispetto al 2020), così da raggiungere gli obiettivi di zero emissioni nette. Il magnate è da tempo impegnato nella progettazione di nuovi reattori nucleari per la produzione di energia pulita, attraverso una società che ha fondato nel 2008, Terra Power, la cui prima centrale è stata collocata a Kemmerer, una cittadina del Wyoming con meno di 3mila abitanti. L’obiettivo dell’imprenditore miliardario è quello di “salvare il pianeta” dal riscaldamento globale, promuovendo la transizione energetica, attraverso nuove fonti di energia pulita. Con questo obiettivo, il fondatore di Microsoft non ha esitato a influenzare le politiche governative promuovendo la sua visione sull’energia...

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