ambiente
In fase conclusiva la realizzazione di un polo servizi per ciclisti in quella che è tappa obbligata per chi pedala verso il "cippo" di Marco Pantani. Investiti oltre 61 mila euro anche con il contributo del Pil
Sull'isola 8 minuti di esplosioni e tremore sismico. Nessuna persona coinvolta, rassicura la Protezione civile
Tutto questo a due passi dal mare e dall'aeroporto militare di Pratica di Mare
L'appello dell'Aidaa e Enpa: "Chiediamo che la ricostruzione della dinamica sia chiara con indagini approfondite"
Ad appena una settimana di distanza dalle ultime proteste, i cittadini sardi sono tornati nelle strade per ribadire il proprio no alla massiccia costruzione di parchi eolici sul proprio territorio. Nel finesettimana si sono infatti svolte diverse manifestazioni nel sud della Sardegna, in particolare nei pressi dei parchi eolici di Guspini, Sanluri e Quartu e a Oristano. Come specificato ripetutamente dai cittadini in ogni sede delle proteste, queste non sono rivolte a osteggiare la transizione verso l’utilizzo di fonti energetiche più sostenibili, ma la speculazione che vi ruota attorno, la quale va a scapito della popolazione sarda e del patrimonio ambientale e paesaggistico dell’isola. «La transizione energetica deve servire, non asservire»: è questo il motto con il quale il Comitato Su Entu Nostu ha preso parte alle mobilitazioni contro la speculazione eolica, svoltesi durante tutto il finesettimana in Sardegna. «La transizione energetica deve es...