finanza climatica

Quasi il 40% di tutti i fondi “per il clima” erogati dalla Banca Mondiale negli ultimi sette anni non sono stati contabilizzati: è quanto rivela un nuovo rapporto pubblicato recentemente da Oxfam in occasione dei vertici annuali della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale. Il portafoglio di finanziamenti per il clima 2017/2023 della Banca Mondiale non ha contabilizzato una cifra compresa tra i 24 e i 41 miliardi di dollari, tra il momento in cui i progetti sono stati approvati e quando sono stati chiusi. Come denunciato da Oxfam, non esiste un registro pubblico che dimostri dove siano finiti questi soldi o come siano stati utilizzati, il che rende impossibile qualsiasi valutazione del loro impatto. Non è quindi chiaro se questi fondi siano stati spesi per alcune delle iniziative previste, come aiutare i Paesi a basso reddito ad attuare politiche di adattamento e investimenti; a proteggere le persone dagli impatti del cambiamento climatico o siano sta...

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Tra l’11 e il 22 novembre si terrà a Baku, in Azerbaijan la COP 29, la ventinovesima conferenza annuale delle Nazioni Unite sulla lotta al cambiamento climatico. Per la prima volta, l’evento si svolgerà in una ex repubblica sovietica e vedrà tra i 40 e i 50 mila partecipanti, tra delegati, funzionari, leader politici e del mondo economico e finanziario e membri delle ONG – un numero estremamente elevato, seppur inferiore agli 84 mila partecipanti alla COP28 di Dubai dell’anno scorso. Al centro dell’evento di quest’anno vi sarà la discussione in merito ai finanziamenti, per i quali i Paesi sarebbero pronti a negoziare un nuovo obiettivo globale di finanza per il clima, il New Collective Quantified Goal (NCQG). Così come per gli Emirati Arabi Uniti lo scorso anno, l’Azerbaijan appare poco credibile come Paese ospitante dell’iniziativa sul clima. La sua economia dipende infatti in gran parte dall’estrazione di...

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