attualità
La Russia taglia del 40 per cento l’approvvigionamento di gas verso la Germania. E questa accende le centrali a carbone per risparmiare più gas possibile.
Dal 1° agosto 2022 al 31 marzo 2023 gli Stati europei dovranno impegnarsi per il razionamento del gas, tagliando i consumi del 15 per cento.
I crediti di carbonio sono acquistabili dalle aziende che vogliono investire in progetti green in maniera proporzionale al volume di inquinamento prodotto.
Cambiano i rapporti tra stati e continenti per l’approvvigionamento dell’energia ma non cambia il tipo di fonte: parliamo sempre di combustibili fossili.
Si punta arrivare al net zero del 2050 con almeno l’11 per cento di energia prodotta dai nuovi reattori, tutto fermo però sulla gestione delle scorie.