Filosofia
“Ho visto un mondo in cui le donne vengono negate, e ho anche visto cosa può succedere quando si investe nel potenziale di metà della popolazione”, afferma l’attivista Shad Begum.Interviene al TEDWomen 2018:Presentarsi, il 29 novembre 2018, a Palm Springs, California.(Foto:Marla Aufmuth / TED)
Il termine "mettersi in mostra" ha una cattiva reputazione.Ma per la Sessione 5 di TEDWomen 2018, una serie di relatori e artisti hanno recuperato la frase, mettendo in mostra i loro talenti, le loro abilità e il loro sé straordinario.Ospitato dal responsabile delle conferenze di TED, Kelly Stoetzel, e responsabile della curatela, Helen Walters, i colloqui spaziava dall'architettura e dall'ambiente all'educazione e al dolore, affrontando le sfide fondamentali che affrontiamo come esseri umani.La sessione era in primo piano Anna Brun, Kotchakorn Voraakhom, Kate E.Brandt, Daniele R.Muschio, Carla Harris, Il matrimonio di Elena E Nora McInerny.
In una sessione approfondita di conferenze ospitate da curatore e fotografo Debora Willis e suo figlio, artista Hank Willis Thomas (Chi hanno parlato insieme al TEDWomen 2017), 12 relatori hanno esplorato il conflitto, l'amore, l'ambiente, l'attivismo e altro ancora.La sessione prevedeva discorsi in duetto da Paula StoneWilliams E JonathanWilliams, Neha Madhira E Haley Stack, Aja Monet E Phillip Agnew, Beth Mortimer E Tarje Nissen-Meyer, E Guglielmo Barbiere E Liz Theoharis, così come i discorsi da solista di Jan Rader E Yvonne Van Amerongen.
Ariana Curtis è una curatrice di musei che immagina come i musei possano onorare la vita di persone sia straordinarie che quotidiane, importanti e nascoste.Interviene al TEDWomen 2018:Presentarsi, il 30 novembre 2018, a Palm Springs, California.Foto:Callie Giovanna / TED
Spinta dalla possibilità, Tarana Burke apre TEDWomen 2018 con un potente invito all'azione:“Dobbiamo alle generazioni future niente di meno che un mondo libero dalla violenza sessuale”, afferma.(Foto:Marla Aufmuth / TED)