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- Per il 2024 è previsto un bonus dedicato alla cura degli animali domestici.
- È riservato però solo a una determinata categoria di proprietari.
- Un decreto legge del ministero della Salute ne spiegherà tra qualche mese i dettagli.
Si tratta di una piacevole novità per chi ama gli animali, ma è impossibilitato a godere della loro compagnia per problemi economici. Tra le innovazioni che fanno parte del testo della manovra finanziaria entrata in vigore quest’anno, vi è anche l’introduzione di un fondo economico destinato proprio a uno specifico bonus riguardante gli animali domestici a sostegno dei proprietari che abbiano però compiuto 65 anni di età e abbiano un Isee inferiore a 16.215 euro l’anno.
Il bonus animali domestici può aiutare chi è in difficoltà
Attualmente la presenza di un pet è quasi una costante nelle famiglie italiane e si calcola che sono proprio gli under 60 a beneficiare della compagnia di un cane, di un gatto o di un altro esponente del variegato mondo degli animali domestici. Ma, per molte persone, affrontare senza problemi le cure e le spese inerenti all’introduzione di un compagno di questo tipo nel nucleo domestico sono decisamente troppo onerose. Il bonus, quindi, avrebbe un duplice scopo: da un lato quello di sostenere i proprietari di animali d’affezione per l’acquisto di eventuali farmaci, e dall’altro, quello di aiutarli anche nel pagamento di visite e operazioni chirurgiche veterinarie. Un modo questo anche di facilitare le adozioni e lo svuotamento dei canili e dei gattili dando la possibilità ai nostri amici a quattro zampe abbandonati di trovare di nuovo una famiglia.
In attesa del decreto legge
In seguito all’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2024, spetterà poi al ministero della Salute la pubblicazione di un apposito decreto ad hoc per chiarire da quando sarà possibile presentare domanda per ricevere il bonus. Quello relativo agli animali domestici non sarà concesso soltanto per l’anno 2024, ma il governo ha previsto lo stanziamento dei fondi dal 2024 fino al 2026, con una somma annuale pari a 250 mila euro.