https://blog.ted.com/renewal-notes-from-session-5-of-ted-countdown-summit-2023/
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Per la sessione 5 del TED Countdown Summit 2023, sette relatori hanno sottolineato l’urgenza di un’azione collettiva, evidenziando la crescente frequenza e gravità degli eventi meteorologici estremi;approfondimenti sulla rivoluzione dei veicoli elettrici;l’interconnessione tra deforestazione, pandemie e cambiamenti climatici;il ruolo cruciale della leadership nella giustizia climatica e altro ancora.
L'evento: Discorsi della sessione 5 del TED Countdown Summit 2023, ospitati da Logan McClure Davda di TED e dal giornalista Orlando P.Bailey
Quando e dove: Giovedì 13 luglio 2023 al Fillmore Detroit di Detroit, Michigan
Relatori: Al Roker, Cynthia Williams, Neil Vora, Ludmila Rattis, Louise Mabulo, David Lammy, Justin J.Pearson
Musica:Artista multidisciplinare, musicista, produttore creativo e originario di Flint, Michigan Tunde Olaniran esplora i temi dell'identità, dell'ingiustizia e dell'empowerment attraverso i mondi della musica, della danza, del cinema, della letteratura e della performance art.Insieme a quattro incredibili ballerini sul palco di TED Countdown, Olaniran brucia attraverso una serie di canzoni alimentate da ritmi elettronici sperimentali.
Al Roker è conosciuto come "il meteorologo americano" e opera nel settore meteorologico da molto tempo, riferendo in diretta alcune delle peggiori tempeste e disastri naturali della storia recente.Tutto ciò gli ha reso abbondantemente chiara una cosa:Le condizioni meteorologiche estreme stanno aumentando in frequenza e gravità e le conseguenze saranno devastanti.Offrendo una panoramica completa degli effetti a catena delle condizioni meteorologiche estreme, Roker incoraggia tutti noi a intraprendere piccole azioni collettive e a unire i nostri sforzi per affrontare il cambiamento climatico al fine di creare un futuro più sostenibile e pieno di speranza per tutti.
Cinzia WilliamsLa famiglia di ha lavorato a lungo nel settore automobilistico: suo nonno ha iniziato con la General Motors durante il boom degli anni '40, seguito da suo padre una generazione dopo insieme a quasi tutti i suoi zii.Hanno assistito a una trasformazione totale nell’era dei trasporti e oggi, in qualità di dirigente della sostenibilità per Ford, Williams ne sta vedendo un’altra:la rivoluzione dei veicoli elettrici.Spiega come l’industria automobilistica stia già avanzando verso un futuro sostenibile costruendo nuovi impianti di produzione a zero emissioni di carbonio e formando centinaia di migliaia di lavoratori.Stanno anche investendo in infrastrutture di supporto (assicurandosi che le stazioni di ricarica per veicoli elettrici siano abbondanti e convenienti quanto le stazioni di servizio) e sviluppando i prodotti desiderati dai consumatori.I veicoli elettrici sono sostenibili, afferma Williams;dovrebbero essere anche desiderabili.
La prima regola dei medici è non fare del male – e questo vale anche per gli alberi, dice l’attore e attivista Rainn Wilson come introduce Neil Vora, che guida la prevenzione pandemica presso Conservation International.Avendo lavorato presso i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) per più di un decennio, Vora condivide il suo viaggio unico nel passaggio dal trattamento dei pazienti alla protezione delle foreste e delle specie in esse contenute.Sottolineando l’importanza di prevenire le pandemie (non solo di reagire ad esse), Vora espone tre modi cruciali in cui la deforestazione influisce sulla salute umana:(1) Gli animali che vivono a fianco degli esseri umani hanno maggiori probabilità di trasportare germi che possono infettarci;(2) Quando le persone si spostano in aree deforestate, c’è una maggiore esposizione a nuovi virus;(3) E gli animali hanno maggiori probabilità di diffondere malattie quando le loro case sono minacciate.“Abbiamo soluzioni per affrontare la deforestazione.E se li implementiamo saggiamente, possiamo prevenire le epidemie e mitigare il cambiamento climatico”, afferma Vora.
Ecologo Ludmila Rattis rivela i benefici sorprendentemente fruttuosi di lasciare che la natura si occupi degli affari, raccontando come le abitudini digestive dei tapiri in Amazzonia diffondono i semi in tutta la regione, rigenerando la foresta.Mentre i tapiri camminano, mangiano i frutti, li digeriscono lentamente e poi fanno la cacca, trasportando i semi dei frutti in una nuova terra.In una singola caduta di tapiro, il laboratorio di Rattis ha trovato una media di 733 semi appartenenti a un massimo di 24 specie diverse.Creature come gli scarabei stercorari aiutano a ridurre la competizione in questo mucchio concentrato di vita – spargendo i semi mentre rotolano, scavano tunnel e seppelliscono gli escrementi – e mostrano come le parti in qualche modo poco dignitose della natura siano intrecciate con il futuro del nostro pianeta più di quanto pensiamo.
Luisa Mabulo è cresciuta seguendo i consigli apparentemente strani dei suoi genitori e nonni di piantare durante la luna piena o di seppellire una roccia sotto le radici per un rendimento migliore.Mentre altri tendevano a considerare superstiziose le credenze della sua famiglia, da allora Mabulo ne ha scoperto la profonda saggezza.Lavora nel settore dell'agroforestazione riparativa e, attraverso la sua iniziativa, The Cacao Project, che lavora per costruire mezzi di sussistenza sostenibili e resilienti al clima per gli agricoltori, ha visto anche le storie più bizzarre dimostrarsi vere.I raccolti piantati durante la luna piena danno più frutti;le radici prosperano quando piantate con rocce perché le rocce mantengono il terreno abbastanza sciolto da consentire la formazione di sacche d'aria e incoraggiare la crescita.La conoscenza invisibile, dice Mabulo, potrebbe essere la chiave per aiutarci ad adattare i nostri ecosistemi ai cambiamenti climatici.Afferma anche la nostra connessione spirituale e culturale con la natura e il nostro posto in essa.
In un'intervista ampia e stimolante, rappresentante dello stato del Tennessee Justin J.Pearson e deputato britannico David Lammy discutere la questione urgente della giustizia climatica e le sfumature della leadership all’interno del movimento.Pearson condivide il suo viaggio nel movimento iniziato con la lotta contro il progetto di un oleodotto a Memphis, nel Tennessee, sottolineando l’importanza di dare potere alle comunità più colpite e riconoscendo l’interconnessione di diverse questioni sociali.Lammy spiega la necessità di un’attenzione collettiva su questioni su larga scala e il ruolo della giustizia climatica come obiettivo unificante che trascende la politica identitaria.Collettivamente sottolineano la necessità di una leadership unificante e autentica – e la necessità di ritenere le nazioni potenti responsabili dell’azione ambientale.