Speranza climatica:Appunti dalla Sessione 4 di TEDMonterey

Ted

https://blog.ted.com/climate-hope-notes-from-session-4-of-tedmonterey/

Maria Gallucci arriva portando buone notizie:esiste un modo per ripulire il settore dei trasporti marittimi che sia ecologico, economicamente snello e che possa essere realizzato con macchine rispettose del pianeta.Parla a TEDMonterey:Le ragioni dell'ottimismo il 2 agosto 2021.(Foto:Bret Hartman / TED)

La portata della crisi climatica è così scoraggiante che è facile cadere nel pessimismo.Ma nella Sessione 4, sei relatori – che li chiamano eroi inaspettati del futuro – hanno raccontato una storia diversa su come potremmo sconfiggere questa cosa.Parlano di un’entusiasmante gamma di fenomeni e possibilità che potrebbero fare un’enorme differenza nel nostro sforzo di ridurre gigatonnellate di CO2 e riconquistare un ambiente vivibile.

L'evento:TED Monterey:Sessione 4, ospitata da Chris Anderson di TED lunedì 2 agosto 2021

Altoparlanti:Ma JunCarlos M.Duarte, Maria Gallucci, Susan Graham, Jamie C.Barba

Ospite speciale: Nigel Topping, il sostenitore ad alto livello dell'azione climatica del Regno Unito per la COP26, parla con Chris Anderson delle prospettive di maggiori ambizioni climatiche in vista della conferenza delle Nazioni Unite sul clima di questo novembre e fornisce un aggiornamento su Corsa verso lo zero, una campagna globale per mobilitare la leadership su questa questione cruciale.


Seagrass è un eroe non celebrato nella lotta contro il cambiamento climatico, afferma Carlos M.Duarte.Parla del suo lavoro sulla mappatura delle posizioni delle fanerogame marine negli oceani del mondo con l'aiuto di tartarughe e squali tigre a TEDMonterey:Il caso dell'ottimismo il 2 agosto 2021 (Foto:Bret Hartman / TED)

Carlo M.Duarte, scienziato marino

Grande idea:Seagrass è un eroe non celebrato nella lotta contro il cambiamento climatico.Ma le malattie, il dragaggio e il deterioramento della qualità dell’acqua dei nostri oceani minacciano di spazzare via questa specie vitale, a meno che non adottiamo misure immediate per proteggerla.

Come? Probabilmente hai visto l'erba marina - cresce lungo le coste di tutti i continenti tranne l'Antartide - ma hai riconosciuto questa umile pianta come una paladina del sequestro del carbonio?Secondo Carlos M.Duarte, l'erba marina è responsabile dell'estrazione di un terzo del carbonio che si accumula ogni anno nel fondale marino!Le fanerogame marine filtrano anche la plastica dai nostri oceani e, durante gli uragani e le tempeste tropicali, le sue enormi radici e rizomi rinforzano il fondale marino e fungono da prima linea di difesa per le nostre coste.La cattiva notizia:una malattia nell’Atlantico uccise vaste colonie di fanerogame marine negli anni ’30 e, da allora, l’inquinamento dell’acqua, il dragaggio, la pesca a strascico e i danni alle ancore hanno peggiorato la difficile situazione di questa pianta.Ma Duarte e il team di Beneath the Waves stanno lavorando per salvare le nostre alghe.Stanno mappando le posizioni delle fanerogame marine negli oceani del mondo (usando tartarughe e squali tigre!), promuovendo politiche per migliorare la qualità dell’acqua, ripristinando le praterie di fanerogame marine danneggiate e piantandone di nuove.Con sufficiente azione, Duarte ritiene che potremo proteggere le piante eroiche come le alghe e ricostruire la vita marina entro il 2050.


Maria Gallucci, giornalista

Grande idea:Il settore della navigazione marittima deve diventare rispettoso del clima, ma non temete, l’ammoniaca verde è qui.

Come? Ogni giorno, decine di migliaia di navi mercantili attraversano l’oceano trasportando il cibo che mangiamo, i vestiti che indossiamo e le auto che guidiamo.Allo stesso tempo, emettono nell’atmosfera fumi e fumo nero provenienti da combustibili fossili altamente inquinanti.Ma Maria Galluci arriva portando buone notizie:esiste un modo per ripulire il settore, oltre al ritorno alle navi a vela preindustriali, che è ecologico, economicamente snello e può essere realizzato con macchine rispettose del pianeta.L’ammoniaca verde potrebbe rappresentare un modo rivoluzionario per cambiare le sorti del settore marittimo, poiché non è a base di carbonio;piuttosto, è costituito da azoto e idrogeno (le molecole che compongono l’aria e l’acqua).Galluci spiega come questo combustibile alternativo potrebbe diventare una realtà standard del settore: dai processi di produzione rispettosi dell’ambiente combinati con il crollo dei costi delle energie rinnovabili ai motori a combustione e alle celle a combustibile.Quindi, cosa sarà necessario per rendere mainstream il settore dei trasporti marittimi alimentato ad ammoniaca?Secondo lei si può trovare un parallelo approssimativo con l’ascesa delle auto elettriche.Si spera, un giorno non lontano, che le navi mercantili in arrivo non portino l’odore del gasolio e delle emissioni di carbonio, ma il profumo di una fresca brezza marina.


Susan Graham, ambientalista, imprenditore

Grande idea:Possiamo utilizzare la tecnologia dei droni e l’intelligenza artificiale addestrata all’ecologia per ripristinare terreni degradati e far rivivere ecosistemi complessi e ricchi di biodiversità.

Come? Il ripristino del territorio è molto più che piantare alberi, afferma Susan Graham.Se vogliamo far rivivere gli oltre due miliardi di ettari di terreno degradato del pianeta, dobbiamo abbracciare soluzioni complesse.Secondo Graham, i droni e l’intelligenza artificiale possono aiutarci a ripristinare le aree danneggiate da attività industriali, disastri naturali e specie invasive piantando il giusto mix di vegetazione autoctona.In Australia, ad esempio, Graham e il suo team stanno contribuendo a ripristinare la foresta in un territorio impoverito e degradato dall’estrazione del carbone.Inoltre, questa tecnologia può funzionare su scala enorme, il che significa che possiamo usarla per far rivivere la bellezza e la complessità degli ecosistemi nativi sia in una singola foresta che in tutto il pianeta.


È possibile mangiare un hamburger senza uccidere una mucca?Isha Datar esplora l'esaltante futuro dell'agricoltura cellulare a TEDMonterey:Il caso dell'ottimismo il 2 agosto 2021 (Foto:Bret Hartman / TED)

Isha Datar, costruttore di ecosistemi agricoli cellulari

Grande idea:L’agricoltura cellulare rende possibile mangiare carne senza le conseguenze negative dell’allevamento e della lavorazione industriale.

Come? E se potessi mangiare crocchette di pollo senza mai uccidere un pollo?O un hamburger senza uccidere una mucca?È possibile attraverso l’agricoltura cellulare, afferma Isha Datar, e questo nuovo mezzo di produzione della carne trasformerà i nostri sistemi alimentari.Ecco come funziona:gli scienziati prendono una biopsia da un animale vivo (come un pollo), estraggono le cellule e poi le mettono in un mezzo liquido che fornisce tutto ciò di cui queste cellule hanno bisogno per crescere.Invece di gabbie anguste piene di galline geneticamente modificate, i grandi bioreattori produrranno carne bianca disossata e senza pelle, senza sottoprodotti come piume, becchi e ossa.Ma questo processo non è solo migliore per gli uccelli;è meglio per tutti noi.Le prime stime suggeriscono che la carne coltivata richiederebbe il 99% in meno di terra, produrrebbe il 78% in meno di emissioni di gas serra e utilizzerebbe l’82% in meno di acqua rispetto all’allevamento e alla produzione industriale di carne.E la carne è solo l'inizio!Potremmo usare questa tecnologia per coltivare la vaniglia senza abbattere la foresta pluviale o produrre seta senza bachi da seta.Come dice Datar, questo non è un prodotto nuovo: è la nostra opportunità irripetibile di avere una seconda possibilità nell’agricoltura.


Monitoraggio dell'azione per il clima, un’iniziativa di monitoraggio che responsabilizza i governi rispetto agli impegni assunti con l’Accordo di Parigi

Grande idea: Le azioni che i governi intraprenderanno nel 2021 per ridurre le emissioni determineranno se il mondo è sulla buona strada per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi, quindi il momento di agire è adesso.Esiste un modo per renderli responsabili degli obiettivi fissati negli Accordi di Parigi del 2015?

Una risposta: Nel 2015, i paesi partecipanti agli Accordi di Parigi hanno concordato di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 e di portare le emissioni di anidride carbonica a zero entro il 2050. Monitoraggio dell'azione per il clima è una piattaforma progettata non solo per tenere traccia dei nostri progressi verso il raggiungimento dei parametri di riferimento di Parigi, ma anche per individuare esattamente chi non si sta assumendo la giusta parte di oneri.La piattaforma ci fornisce un aggiornamento sullo stato di cosa funziona e cosa no.


Ma Jun, ambientalista, studioso

Grande idea: Rendendo pubbliche le informazioni sull’inquinamento in Cina, i cittadini possono ritenere i marchi globali responsabili del controllo dell’inquinamento.

Come? La trasparenza è la chiave per accelerare il cambiamento ambientale su larga scala in Cina, afferma Ma Jun.È il creatore di Blue Map, un'app che tiene traccia delle violazioni dell'inquinamento e dei codici colore delle fabbriche in base ai registri di contaminazione ambientale:il verde e il blu vanno bene;rosso e giallo sono cattivi.Questi dati consentono, a colpo d’occhio, ai cittadini di monitorare le violazioni aziendali e di micro-denunciare tali reati alle agenzie governative.Per aiutare la Cina a raggiungere l’obiettivo della neutralità carbonica entro il 2060, Ma e il suo team hanno anche sviluppato la Blue Map for Carbon Zero, che codifica con colori città e province in base alle emissioni di carbonio.E prevede di espandere il progetto Blue Map per includere la plastica, i rifiuti e persino la biodiversità per motivare più aziende e più persone a ridurre il proprio impatto ambientale e lasciare un mondo più sano per tutti noi.


Jamie C.Beard spiega come le recenti innovazioni nella tecnologia di perforazione, come la capacità di perforare in curve, hanno reso l'energia geotermica estremamente fattibile.Parla a TEDMonterey:Il caso dell'ottimismo il 2 agosto 2021 (Foto:Bret Hartman / TED)

Jamie C.Barba, tecnologo, attivista per il clima

Grande idea: L’energia geotermica potrebbe fornirci un modo pulito per alimentare il globo.

Come? E se le compagnie petrolifere e del gas potessero dotarci delle infrastrutture necessarie per pulire le nostre reti elettriche?Jamie C.Beard sostiene l’energia geotermica, che richiede perforazioni in profondità nella terra per accedere al calore naturale del pianeta, e spiega come le recenti innovazioni nella tecnologia di perforazione, come la capacità di perforare in curve, hanno reso possibile questa energia alternativa.Ma per portare l’energia geotermica su larga scala, dobbiamo trivellare in tutto il mondo – e molto.Fortunatamente, l’industria del petrolio e del gas dispone già della tecnologia, delle infrastrutture e della formazione per mettere rapidamente in funzione l’energia geotermica.In effetti, dice, molte startup geotermiche sono fondate da veterani del petrolio e del gas.L’industria nota per il suo inquinamento da sostanze inquinanti potrebbe facilmente diventare un pioniere nel frenare il cambiamento climatico."Giungiamo l'interruttore e abbiamo la trivellazione verde", dice.“Questo è semplicemente un perno: dagli idrocarburi al calore”.

Concesso in licenza con: CC-BY-SA
CAPTCHA

Scopri il sito GratisForGratis

^