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ROMA – Jane Goodall, la scienziata novantenne che ha dedicato la vita intera allo studio degli scimpanzè, una vera e propria super star nel campo dell’etologia e delle battaglie per i diritti degli animali, ha visitato il bioparco di Roma. C’è stato un momento particolarmente toccante nel corso della sua visita. E’ successo quando l’etologa, dopo una conferenza, è stata portata vicina al recinto dove vivono i quattro scimpanzé romani. Qui Goodall ha avuto un lungo incontro ravvicinato con Pipi, una delle quattro scimmie. L’etologa e Pipi si sono scambiati momenti di affetto. Goodall, con estrema facilità, ha catturato l’attenzione della scimmia. Le due si sono sorrise e sfiorate e la scienziata ha anche baciato Pipi. Solo un vetro ha diviso l’etologa dal primate di 47 anni, ma l’emozione dei presenti è stata comunque tanta.
Goodall ha colto l’occasione della sua visita romana per parlare della proposta di legge elaborata dal suo istituto, pensata per migliorare le condizioni di vita degli scimpanzè negli zoo. “Uno dei problemi degli scimpanzé in cattività– ha detto- è che non hanno nulla da fare. Bisogna dare loro spazio e cose da fare perchè sono animali che hanno il diritto a fare cose. E bisogna dare loro anche spazi per nascondersi agli occhi esterni. C’è un disegno di legge per il miglioramento della tutela delle scimmie antropomorfe che speriamo sia in dirittura di arrivo”.
“La nostra proposta- ha aggiunto Daniela De Donna, presidente dell’Istituto Goodall in Italia- è stata inoltrata nel 2020 e mira a migliorare in tutta Italia le condizioni di vita degli scimpanzé e delle altre scimmie negli zoo ponendo alcune: dai corridoi, che al Bioparco di Roma sono stati già realizzati, che sono fondamentali perchè permettono agli scimpanzé di scegliere, all’alimentazione, fino alla realizzazione di luoghi dove gli scimpanzé possano nascondersi”.
“Goodall- ha concluso l’assessora capitolina all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, che era in compagnia della scienziata- ha compiuto 90 anni e ha deciso di girare in tutto il mondo, in particolare nei Paesi dove si trovano sedi della sua fondazione. Oggi porta anche la sua proposta che ha fatto ai Governi per migliorare la tutela di tutti gli scimpanzé che vivono in cattività. L’Italia ha già una legislatura molto avanzata ma lei ci chiede un passo in più. Il Bioparco si attesta bene rispetto a queste indicazioni ma noi lavoreremo sempre più per elevare il suo livello di eccellenza“.