https://www.wikihow.it/Creare-Gioielli-in-Argento
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Creare dei gioielli con l'argento sterling per alcune persone è solo un hobby, ma per altre è un vero e proprio lavoro. La pasta d’argento è un altro materiale perfetto per iniziare, se riesci a procurartela, ma puoi anche tagliare, fissare o modellare dell’argento solido con un seghetto per orefice, un kit per saldatura o incudine e martello.
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Scegli una fonte di calore. Dopo aver scolpito la pasta, dovrai bruciarla ad alta temperatura per eliminare il materiale legante e lasciare solo l’argento. Alcuni prodotti possono essere semplicemente bruciati sopra un fornello a gas, ma altri richiedono un cannello a propano o addirittura una fornace. Controlla quale sia la temperatura che riescono a raggiungere i tuoi attrezzi, prima di scegliere la lavorazione della pasta d’argento.
- Se usi il fornello, ti servirà una rete d’acciaio.
- Procurati un mattone in materiale refrattario, se hai deciso di avvalerti del cannello a propano.
- Si consiglia la fornace per gli oggetti grandi e spessi.
- Per valutare la temperatura che è in grado di raggiungere il fornello a gas, scalda al massimo una piccola teglia di alluminio sottile e poi puntala con un termometro a infrarossi quando la sua superficie è completamente calda.
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Acquista della pasta d’argento sterling. Potrebbe essere necessario ordinarla online, dato che molti negozi di belle arti non la tengono a magazzino. Quella di argento puro è decisamente più diffusa, ma i gioielli che ne risultano sono meno robusti.
- La pasta è disponibile in blocchi da modellare, oppure in forma semi-solida all’interno di una siringa per le decorazioni dettagliate e addirittura in "fogli" per i lavori tipo origami.
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Modella la pasta come preferisci. Puoi scolpirla con le mani o con degli attrezzi come se fosse creta, puoi aggiungere dei dettagli con un coltello, un filo metallico oppure ritagliarla con degli stencil.
- La pasta di argento si ritira durante la bruciatura, quindi modella il gioiello con dimensioni leggermente maggiori del previsto. Controlla le istruzioni riportate sulla confezione del tuo prodotto specifico, in quanto la riduzione di volume può variare fra l’8 e il 30%.
- Puoi creare delle decorazioni di superficie spingendo nella pasta degli stampi o altri oggetti di metallo.
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Lascia asciugare il materiale e smeriglialo. Aspetta che la pasta si secchi all’aria per tutta la notte, oppure accelera il processo con un asciugacapelli. Infine, liscia la superficie con carta vetrata a grana fine.
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Brucia la pasta con un cannello a propano. Se hai scelto questo attrezzo, appoggia l’oggetto su un mattone di materiale refrattario, a sua volta disposto sopra una superficie resistente al calore. Tieni la fiamma a circa 2 cm dall’oggetto e scaldalo finché prende fuoco, brucia, diventa incandescente e mantiene un colore costante. Continua ad applicare calore per almeno 5 minuti o in base alle specifiche istruzioni della marca della pasta.
- Di tanto in tanto, alza lo sguardo per dare sollievo agli occhi.
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Brucia la pasta sul fornello. In tal caso segui queste indicazioni:
- Appoggia un pezzo di rete di acciaio inox su un bruciatore. Accendi quest’ultimo al massimo.
- Osserva la rete per capire dov'è più calda. Questa zona dovrebbe essere incandescente. Spegni il fornello e attendi che la rete torni del colore normale.
- Appoggia la pasta d’argento nel punto più caldo della retina e riaccendi il bruciatore, questa volta con la fiamma al minimo. Usa delle pinze a becchi piatti, non seghettati, per muovere l’oggetto.
- Una volta che la pasta si è completamente bruciata, alza la fiamma finché l’argento diventa rosso incandescente. Abbassala di nuovo se noti che il metallo diventa arancione.
- Continua a scaldare l’oggetto per dieci minuti, poi spegni il fuoco.
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Brucia la pasta in una fornace. Se hai una fornace, allora potrai seguire le precise indicazioni per il tipo di pasta che hai comprato. Il metallo si rafforza al massimo quando viene sottoposto a temperature relativamente alte per un lungo periodo, ma sulla confezione potrebbero essere descritte delle tecniche più rapide. Una fornace da gioielliere brucerà la pasta più in fretta, ma va bene anche uno strumento per ceramica.
- La temperatura ottimale per “cuocere” la pasta d’argento è di 900 °C, mantenuta per due ore, anche se puoi ottenere dei gioielli sufficientemente resistenti anche a 650 °C.
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Tempra l’argento (facoltativo). Solitamente sarebbe consigliato lasciar raffreddare spontaneamente questo metallo. Tuttavia, se hai fretta, puoi temprarlo in acqua fredda per abbattere velocemente la temperatura, anche se non sarà sicuro da toccare per diversi minuti. Questo processo potrebbe creare dei problemi alla struttura del gioiello, nel caso dovessi scaldarlo di nuovo per apportare delle modifiche successive. Se, comunque, asciughi scrupolosamente l’argento, potresti evitare queste difficoltà.
- Non temprare mai i gioielli dove hai incastonato vetro, pietre preziose o altre decorazioni.
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Lucida la superficie (facoltativo). Dopo la bruciatura, l’argento si presenta bianco e leggermente opaco. Se vuoi che torni al colore lucido, a cui tutti siamo abituati, strofinane la superficie con una spazzola di acciaio o ottone; in alternativa usa una lucidatrice con pasta abrasiva rossa da gioielliere.Pubblicità
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Procurati dell’argento. Per gioielli piccoli come degli orecchini, ti serve una striscia di metallo larga almeno 6 cm e lunga non più di 9 cm. Puoi cambiare queste dimensioni in base al progetto che vuoi realizzare, ma sarà un po’ più difficile modellare l’argento. Le più usate sono le lamine spesse 0,8 mm e 0,6 mm.
- L’argento sterling potrebbe essere marchiato con i simboli "ster" o "925".
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Riunisci tutto il necessario. L’argento è abbastanza tenero da poter essere tagliato con un seghetto da gioielliere, ma dovrai poi levigarlo e lucidarlo per eliminare i bordi frastagliati. Puoi acquistare questi strumenti specifici in una ferramenta oppure online. Ecco cosa ti servirà:
- Un seghetto da orefice con lama “2/0”.
- Una piccola lucidatrice con tamponi di flanella (o una smerigliatrice da banco con i dischi intercambiabili).
- Pasta lucidante da orefice blu o rossa (i graffi sull’argento possono essere rimossi con pasta abrasiva Tripoli o bianca-rossa).
- Se stai modellando degli orecchini: gancetti in argento sterling, un trapano e una punta numero 64.
- Per decorare la superficie: martello o stampo di metallo.
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Monta il seghetto da orefice e la lucidatrice. Inserisci la lama nell’estremità superiore del seghetto e bloccala con il dado. Infilala poi nel punto estremo inferiore dell’archetto e blocca anche questo lato con il dado a farfalla tirando la struttura per metterla in tensione. La lucidatrice dovrebbe già essere assemblata, oppure dovrai consultare il manuale delle istruzioni per capire come montare i dischi lucidanti. Metti la lucidatrice sul banco da lavoro.
- Per verificare il seghetto, colpisci la lama con un’unghia e ascolta un suono simile a un “ping”. Se non lo senti, allora tendila maggiormente.
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Scegli il modello che vuoi usare. Puoi tracciare di tuo pugno un bozzetto del gioiello, oppure trovare ispirazione online e sulle riviste. Per creare una coppia di orecchini, dovrai realizzare due pezzi identici.
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Ritaglia l’argento secondo la forma che hai scelto. Fissa il disegno sopra la lastra di metallo con del nastro adesivo e poi ripassa i bordi con il seghetto.
- Mantieni la lama leggermente inclinata in avanti.
- Muovi il seghetto verso l’alto e verso il basso man mano che procedi.
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Stampa della pasta d’argento (facoltativo). Il modo più semplice per aggiungere dei dettagli è quello di acquistare degli stampini in metallo. Per imprimere il disegno sulla lamina d’argento, appoggia lo stampo su di essa e colpiscilo con il martello con decisione. Verifica che lo stampo sia piatto e fermo mentre lo colpisci più volte.
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Lucida i gioielli con la lucidatrice. Segui le istruzioni della tua macchina specifica. Un orefice, generalmente, accende la macchina e applica della pasta abrasiva rossa su tutto il tampone rotante. Poi porta a contatto, con delicatezza, il metallo con il tampone per lisciare i bordi ruvidi e lucidare la superficie.
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Lava la tua creazione con acqua e sapone. In questo modo elimini i residui di pasta abrasiva. Asciugala con un panno soffice e pulito, meglio se di camoscio o di lana.
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Aggiungi all’orecchino il suo anello. Pratica un piccolo foro nella parte superiore di ogni gioiello e inserisci l’estremità dell’anello; infine torci su se stesso l’anello o giralo attorno al bordo dell’orecchino per bloccarlo. Ovviamente, puoi saltare questo passaggio se il tuo gioiello non deve essere appeso.Pubblicità
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Procurati tutto il necessario. Se devi unire diversi pezzi di argento a casa tua, la saldatura solitamente è la tecnica migliore. Ti servono comunque un minimo di preparazione e i seguenti materiali:
- Un materiale d’apporto "medio" o "duro" fatto con una lega d’argento (non quello standard per le saldature). Evita i prodotti che contengono cadmio, a meno che tu disponga di un respiratore.
- Un piccolo cannello ossiacetilenico o a butano, meglio se con punta piatta "a scalpello".
- Un qualunque flussante per saldatura o brasatura adatto all’argento.
- Pinze di rame e pinzette (di qualunque metallo) per maneggiare l’argento.
- Una soluzione di "decapaggio" per saldatura, scaldata in anticipo secondo le istruzioni riportate sulla confezione.
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Predisponi una zona di lavoro sicura. Devi scegliere una stanza ben ventilata con un piano di lavoro resistente al calore e alcuni mattoni in materiale refrattario. La maschera è indispensabile per lavorare i dettagli e per proteggerti dagli schizzi quando ti avvicini molto al metallo. I guanti, un grembiule stretto in denim o cuoio e un abbigliamento in fibre naturali completano le tue misure di sicurezza personali.
- Avrai bisogno anche di tenere nei paraggi un contenitore con dell'acqua per risciacquare i gioielli, anche se la presenza di un estintore non è mai di troppo quando si lavora in una stanza con materiale infiammabile.
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Pulisci l’argento e applica il flussante. Se il metallo è unto o è stato toccato da molte mani nude, strofinalo con una soluzione sgrassante. Immergilo nella soluzione di decapaggio, se l’argento è nero per l’ossidazione. Quando è pulito, puoi spalmarlo con del flussante nei punti che devi saldare.
- Il flussante in polvere deve essere mescolato per ottenere una pasta o un liquido. Controlla le istruzioni sulla confezione.
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Salda l’argento. Se non hai mai saldato prima di questo momento, segui le istruzioni di questa guida dettagliata. In alternativa, puoi seguire i prossimi passaggi.
- Appoggia con cura gli oggetti sul mattone refrattario; successivamente appoggia un pezzettino di materiale d’apporto (o un piccolo grumo di solder in pasta) con delle pinzette.
- Scalda la zona con la fiamma a 10 cm di distanza, concentrandoti sul punto più spesso dell’argento. Non scaldare direttamente il materiale d’apporto. Afferra i pezzetti di argento con le pinze per evitare che si fondano.
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Sciacqua il metallo, intingilo nella soluzione di decapaggio e lavalo di nuovo. Una volta che il materiale di apporto si è fuso lungo la fessura che separa i due elementi da saldare, spegni la fiamma e attendi un minuto o due affinché si solidifichi. Con le pinze di rame intingi l’argento prima nell’acqua e poi nella soluzione di decapaggio per rimuovere l’ossidazione generata dal processo di saldatura. Esegui un risciacquo finale in acqua e asciuga tamponando.
- Fai in modo che la soluzione di decapaggio non entri in contatto con la pelle e gli abiti: è corrosiva.
- Delle pinze non fatte di rame possono reagire con la soluzione di decapaggio e venirne corrose.
- Se preferisci un argento dall'aspetto "invecchiato", puoi saltare il decapaggio.
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Aggiungi delle gemme o del vetro (facoltativo). Questi abbellimenti possono essere uniti all’argento con della colla epossidica bicomponente. Salda un castone sulla tua creazione, smerigliane le pareti con carta vetrata a grana grossa (se necessario) e poi incolla la pietra. Infine attendi che la colla si asciughi come indicato sulla confezione.Pubblicità
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Opta per delle pinze piatte. Quelle seghettate possono lasciare dei segni sull’argento, quindi i gioielli creati con metalli preziosi dovrebbero essere maneggiati solo con pinze piatte. Ne esistono di diverse misure e forme, se vuoi creare molti pezzi, e puoi scegliere fra pinze con becchi arrotondati e tronchesi.
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Trasforma il filo di argento in gioielli usando il martello. L’argento è piuttosto malleabile e il filo spesso di questo metallo viene utilizzato per modellare collane o bracciali. Appoggia semplicemente il filo su una piccola incudine o un’altra superficie di metallo piatta e resistente, successivamente colpiscilo ripetutamente e delicatamente con una mazza o un martello finché ottieni la forma che desideri.
- Se vuoi fissare un pendente, avvolgi il filo attorno all’oggetto oppure saldalo usando un punto d’ancoraggio di argento sterling.
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Per ottenere effetti diversi, utilizza martelli differenti. Puoi avvalerti di diversi martelli per avere un maggior controllo sul processo; solitamente gli artigiani usano uno strumento a testa piatta e uno a penna sferica, oppure un paio di esemplari per ciascun modello, ma in varie dimensioni. Una volta che la forma è stata modellata, puoi utilizzare una bocciarda per conferire al gioiello una lavorazione di superficie, oppure un martello da carrozziere per spianare ogni ammaccatura, piega o zona curva.
- Per essere abbastanza sicuro che il colpo conferisca al metallo la forma che desideri, lascia cadere l’attrezzo direttamente sopra l’argento, con un angolo di 90° rispetto alla superficie.
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Prova la forgiatura a caldo. Non è una tecnica molto comune per lavorare l’argento, dato che si tratta di un metallo gestibile anche a freddo. Tuttavia, se hai un po’ di esperienza e vuoi sperimentare delle curve intricate o strette, allora devi tentare la forgiatura a caldo. Hai bisogno di una fucina a gas (in alternativa un forno elettrico con un eccellente controllo della temperatura) che riesca a scaldare il metallo fino a renderlo incandescente (rosso come una ciliegia) e a mantenerne costante la temperatura, mentre lo modelli con le pinze e il martello.
- La temperatura corretta per questa lavorazione è di circa 600 °C, ma può variare in base alla specifica lega di argento sterling che stai usando.
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Consigli
- Usa l’argento puro solo se stai cercando di realizzare delle forme fini e complesse, come le onde. Solitamente si preferisce l’argento sterling per la sua maggiore resistenza.
- Lucida il metallo prezioso con un panno pulito ogni volta che compare dell’ossidazione. Quando l’argento è molto annerito, potrebbe essere necessaria una macchina lucidatrice per riportare in superficie la sua lucentezza.
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Avvertenze
- Le alte temperature possono causare il rilascio di vapori tossici da parte del materiale d’apporto, della vernice o di altri elementi del gioiello. Salda o forgia l’argento sempre in una zona ben ventilata, con il flusso d’aria che spinge il fumo lontano dal viso.
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