Noi il futuro 2019:Interventi da TED, dalla Fondazione Skoll e dalla Fondazione delle Nazioni Unite

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I conduttori Rajesh Mirchandani e Chee Pearlman salutano i partecipanti a "We The Future" che hanno guardato il salone dal vivo da tutto il mondo attraverso la tecnologia TED World Theatre.(Foto:Ryan Lash/TED)

A "We the Future", una giornata di conferenze di TED, della Skoll Foundation e della United Nations Foundation al TED World Theatre di New York City, 18 relatori e artisti hanno condiviso idee audaci, analisi profonde, racconti ammonitori e strategie di cambiamento del comportamento mirato a raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, gli obiettivi globali creati in collaborazione con individui di tutto il mondo e adottati dalle Nazioni Unite nel 2015.

L'evento:We the Future, presentato da TED, dalla Skoll Foundation e dalla United Nations Foundation per condividere gli sforzi ingegnosi di persone provenienti da ogni angolo del globo

Quando e dove:Martedì 24 settembre 2019, al TED World Theatre di New York, NY

Musica: La regina Ester con Hilliard Greene E Jeff McLaughlin, eseguendo la jazz "Blow Blossoms" e la canzone di protesta "All That We Are"

I colloqui in breve:


David Wallace-Wells, giornalista

Grande idea:La crisi climatica è troppo vasta e complicata per essere risolta con una soluzione miracolosa.Abbiamo bisogno di un cambiamento nel modo in cui viviamo:una politica, un’economia e un rapporto completamente nuovi con la tecnologia e la natura.

Perché? La crisi climatica non è l’eredità dei nostri antenati, ma il lavoro di una singola generazione: la nostra, afferma Wallace-Wells.La metà di tutte le emissioni derivanti dalla combustione di combustibili fossili nella storia dell’umanità sono state prodotte negli ultimi 30 anni.Abbiamo chiaramente un potere immenso sul clima, e questo ci mette sull’orlo della catastrofe, ma significa anche che siamo noi a scrivere la storia del futuro del nostro pianeta.Se vogliamo sopravvivere, dovremo rimodellare la società come la conosciamo: dalla costruzione di reti elettriche, aerei e infrastrutture completamente nuove al ripensamento del modo in cui la comunità globale si riunisce per sostenere coloro che sono più colpiti dal cambiamento climatico.Così facendo, potremmo costruire un nuovo mondo che sia vivibile, prospero e verde.

Citazione del discorso:“Non saremo in grado di sconfiggere il cambiamento climatico: solo conviverci e limitarlo”.


“Quando il costo dell’inazione è che bambini innocenti vengono lasciati non protetti, non vaccinati, incapaci di andare a scuola… intrappolati in un ciclo di povertà, esclusione e invisibilità, spetta a noi portare questo problema fuori dall’oscurità e alla luce”, dice Kristen Wenz, esperta di identità legale.Parla a "We The Future" il 24 settembre 2019, al TED World Theatre di New York, NY.(Foto:Ryan Lash/TED)

Kristen Wenz, esperto di identità legale

Grande idea: Più di un miliardo di persone – soprattutto bambini – non hanno identità legale o certificati di nascita, il che significa che non possono ottenere servizi pubblici vitali come l’assistenza sanitaria e l’istruzione.È una massiccia violazione dei diritti umani a cui dobbiamo porre rimedio.

Come? Esistono cinque approcci chiave per garantire che i bambini siano registrati e protetti: ridurre la distanza, ridurre i costi, semplificare il processo, eliminare la discriminazione e aumentare la domanda.In Tanzania, il governo ha contribuito a rendere più semplice per i nuovi genitori registrare i propri figli creando un sistema di registrazione online e aprendo centri di registrazione nelle comunità.I risultati furono drammatici:il numero dei bambini con certificato di nascita è passato in pochi anni dal 16 all'83%.Progettando soluzioni tenendo presente questi approcci, possiamo fornire una migliore protezione e maggiori opportunità ai bambini di tutto il mondo.

Citazione del discorso: “Quando il costo dell’inazione è che i bambini innocenti vengono lasciati non protetti, non vaccinati, incapaci di andare a scuola… intrappolati in un ciclo di povertà, esclusione e invisibilità, spetta a noi portare questo problema fuori dall’oscurità e portarlo alla luce”.


Don Gips, CEO della Skoll Foundation, in conversazione con la curatrice e autrice di TEDWomen Pat Michell

Grande idea: Don Gips abbandonò la carriera sia nel governo che negli affari e divenne CEO della Fondazione Skoll per un motivo:l’opportunità di assumersi la responsabilità di investire in soluzioni ai problemi più urgenti che l’umanità si trova ad affrontare.Ora, la missione della fondazione è identificare gli investimenti che scateneranno i maggiori cambiamenti.

Come?

Raggiungendo più in profondità le comunità e scoprendo e investendo in imprenditori sociali e altri promotori del cambiamento, la Fondazione Skoll sostiene soluzioni promettenti a problemi globali urgenti. Poiché i loro investimenti producono risultati positivi, Gips spera di ispirare il resto della comunità filantropica a trovare modi migliori per indirizzare le proprie risorse.

Citazione dell'intervista: “Non diciamo al changemaker quale sia la soluzione.Investiamo nella loro soluzione e proseguiamo il viaggio con loro”.


"Creando arrangiamenti estetici, alcuni potrebbero dire belli, con i rifiuti del mondo, spero di catturare lo spettatore, di attirare coloro che sono insensibili agli orrori del mondo e di offrire loro un modo diverso di capire cosa sta succedendo, ", afferma l'artista Alejandro Durán.Interviene a "We The Future" il 24 settembre 2019, al TED World Theatre di New York, NY.(Foto:Ryan Lash/TED)

Alessandro Duran, artista

Grande idea: L’arte può mettere in luce le atrocità ambientali che accadono ai nostri oceani, lasciando gli spettatori incantati e scioccati.

Perché? Dalle gambe protesiche ai tappi di bottiglia, l'artista Alejandro Durán realizza opere ambientali effimere utilizzando oggetti che trova inquinare le acque della sua regione natale di Sian Ka'an, in Messico.Organizza meticolosamente i materiali per colore e li cura in lavori site-specific.Durán ha indossato il suo primo “Museo della Basura O Museo dei rifiuti mostra nel 2015, che parlava degli orrori del Great Pacific Garbage Patch, e sta ancora realizzando opere d'arte che parlano del problema dei rifiuti oceanici.Riutilizzando all'infinito gli oggetti nella sua arte, Durán crea nuove opere che coinvolgono le comunità nella creazione di arte ambientale, tentando di rappresentare la realtà della nostra attuale situazione ambientale e rendere visibile l'invisibile.

Citazione del discorso: “Creando arrangiamenti estetici, alcuni potrebbero dire belli, con i rifiuti del mondo, spero di catturare lo spettatore, di attirare coloro che sono insensibili agli orrori del mondo e di offrire loro un modo diverso di capire cosa sta succedendo. "


Andrea Forrest, imprenditore, in conversazione con il capo di TED Chris Anderson

Grande idea: Il vero – e realizzabile!— business case per investire nel riciclaggio della plastica.

Come? Da quando ha conseguito il dottorato in ecologia marina, Forrest ha dedicato tempo e denaro alla risoluzione del problema globale della plastica, che sta soffocando i nostri corsi d’acqua e gli oceani con materiale tossico che non si biodegrada mai."Ho imparato molto sulla vita marina", dice della sua esperienza accademica."Ma mi ha insegnato di più sulla morte marina." Per salvare noi stessi e i nostri vicini sottomarini dalla morte causata dalle nanoplastiche, Forrest afferma che abbiamo bisogno che le grandi aziende del mondo finanzino una massiccia transizione ambientale che includa l’aumento del prezzo della plastica e l’inversione di rotta dell’industria del riciclaggio.

Citazione del discorso: “[La plastica] è una sostanza incredibile pensata per l'economia.È la sostanza peggiore possibile per l’ambiente”.


Raj Panjabi, cofondatore della ONG medica Last Mile Health

Grande idea: Gli operatori sanitari comunitari dotati di formazione e tecnologia sono la nostra prima linea di difesa contro le ondate virali mortali.Se vogliamo proteggere completamente il mondo dalle malattie mortali, dobbiamo garantire che le persone che vivono nelle aree più remote del pianeta non siano mai lontane da un operatore sanitario comunitario addestrato a soffocare le epidemie all’inizio.

Come? Nel dicembre 2013, l’Ebola è scoppiata nell’Africa occidentale e ha dato inizio a una diffusione transfrontaliera che ha minacciato di spazzare via milioni di persone.I combattenti contro le malattie in tutta l’Africa si sono uniti alla battaglia per fermarla, compresi gli operatori sanitari liberiani formati da Last Mile Health e armati della tecnologia, delle conoscenze e del supporto necessari per servire le loro comunità.Con il loro aiuto, l’Ebola è stata fermata (per ora), dopo aver ucciso 11.000 persone.Panjabi ritiene che se formiamo e paghiamo più operatori sanitari comunitari, la loro presenza nelle aree svantaggiate non solo fermerà le epidemie ma salverà anche la vita di milioni di persone minacciate da malattie come la malaria, la polmonite e la diarrea.

Citazione del discorso:Sogniamo un futuro in cui milioni di persone… possano ottenere posti di lavoro dignitosi come operatori sanitari di comunità, in modo da poter servire i loro vicini nelle comunità forestali dell’Africa occidentale fino ai villaggi di pescatori dell’Amazzonia;dalle cime delle colline degli Appalachi alle montagne dell’Afghanistan”.


“I popoli indigeni hanno la risposta.Se vogliamo salvare l’Amazzonia, dobbiamo agire ora”, afferma Tashka Yawanawá, parlando a “We The Future” con sua moglie Laura, il 24 settembre 2019, al TED World Theatre di New York, NY.(Foto:Ryan Lash/TED)

Tashka E Laura Yawanawa, leader degli Yawanawá ad Acri, in Brasile

Grande idea:Per salvare la foresta amazzonica, diamo potere alle popolazioni indigene che convivono con la foresta pluviale da secoli.

Perché? Tashka Yawanawá è il capo del popolo Yawanawá di Acre, in Brasile, a capo di 900 persone che gestiscono 400.000 acri di foresta amazzonica brasiliana.Mentre le riprese dell’incendio dell’Amazzonia sconvolgono la coscienza del mondo, Tashka e sua moglie Laura ci chiedono di trasformare questo momento in un’opportunità per sostenere le popolazioni indigene che hanno l’esperienza, la conoscenza e gli strumenti per proteggere la terra.

Citazione del discorso:“I popoli indigeni hanno la risposta.Se vogliamo salvare l’Amazzonia, dobbiamo agire ora”.


Alasdair Harris, ambientalista dell'oceano

Grande idea: Per i pescatori poveri che dipendono dal mare per il loro cibo e che costituiscono il 90% della flotta peschereccia mondiale, le interferenze esterne da parte di scienziati e gestori marini possono sembrare solo un ulteriore ostacolo alla loro sopravvivenza.Potrebbe il mondo ringiovanire la propria vita marina e ricostituire le proprie riserve ittiche ispirando le comunità costiere anziché semplicemente regolamentandole?

Come? Quando si recò per la prima volta in Madagascar, il biologo marino Alasdair Harris non riuscì a convincere i leader locali ad accettare un piano pluriennale per chiudere alla pesca le barriere coralline minacciate.Ma quando sei mesi dopo un piano mirato a preservare un terreno fertile per un’importante specie locale di polpo portò a un rapido aumento delle catture, gli stessi anziani si unirono ai leader di tutto il Madagascar per guidare una rivoluzione della conservazione.Oggi, l’organizzazione di Harris, Blue Ventures, lavora per aiutare le comunità costiere di tutto il mondo a prendere il controllo dei propri ecosistemi.

Citazione del discorso: Quando la progettiamo nel modo giusto, la conservazione marina raccoglie dividendi che vanno ben oltre la protezione della natura: migliorando le catture, guidando ondate di cambiamento sociale lungo intere coste, rafforzando la fiducia, la cooperazione e la resilienza delle comunità nell’affrontare l’ingiustizia della povertà e del cambiamento climatico”.


Simon brillante, imprenditore sociale ed esperto di sicurezza dei prodotti

Grande idea: Il crollo globale dell’affidabilità dei mercati e delle istituzioni di regolamentazione ha portato a un’ondata di farmaci contraffatti, alimenti etichettati erroneamente e componenti difettosi.L’Africa si occupa da anni di beni contraffatti e imprenditori come Bright Simons hanno sviluppato una miriade di modi in cui i consumatori possono confermare che i loro alimenti e farmaci acquistati sono autentici.Perché questi metodi vengono ignorati nel resto del mondo?

Come? Bright Simons illustra alcune delle soluzioni innovative che gli africani utilizzano per ripristinare la fiducia nei loro beni essenziali, come le hotline di testo per confermare che i farmaci sono reali e i database delle sementi per certificare l’autenticità dei raccolti.Eppure, nel mondo sviluppato, queste soluzioni vengono spesso trascurate perché “non sono scalabili” – un atteggiamento che Simons chiama “imperialismo della latitudine mentale”. È tempo di difendere la “giustizia intellettuale” e di guardare a queste innovazioni apparentemente non scalabili con nuovo rispetto.

Citazione del discorso: “Si dà il caso che oggi le soluzioni più avanzate e progressiste a questi problemi vengano innovate nei paesi in via di sviluppo”.


“L’acqua è vita.È lo spirito che ci tiene lontani dalla malattia, dalla morte e dalla distruzione”, afferma LaToya Ruby Frazier.Parla a "We The Future" il 24 settembre 2019, al TED World Theatre di New York, NY.(Foto:Ryan Lash/TED)

LaToya Ruby Frazier, artista 

Grande idea: I potenti ritratti di donne di LaToya Ruby Frazier a Flint, nel Michigan, documentano la realtà della crisi idrica di Flint, portando consapevolezza sul problema in corso e creando un cambiamento reale e positivo.

Come? I ritratti di Frazier della vita quotidiana delle donne colpite dalla crisi idrica di Flint ricordano in modo sorprendente che, dopo che tutte le troupe giornalistiche se ne erano andate, la gente di Flint non aveva ancora acqua pulita.Per una serie di foto, ha seguito da vicino le vite di Amber Hasan e Shea Cobb - due attiviste, poetesse e migliori amiche - che stavano lavorando per educare il pubblico sulla crisi idrica.Frazier ha continuato a collaborare con Hasan e Cobb per cercare giustizia e sollievo per coloro che soffrono a Flint.Nel 2019, hanno contribuito a raccogliere fondi per un generatore di acqua atmosferica che ha fornito 120.000 litri d'acqua ai residenti di Flint.

Citazione del discorso: “L’acqua è vita.È lo spirito che ci protegge dalla malattia, dalla morte e dalla distruzione.Immagina quanti milioni di vite potremmo salvare se [il generatore atmosferico di acqua] fosse in luoghi come Newark, New Jersey, Sud Africa e India – con compassione invece che con motivazioni di profitto”.


Cassie Flynn, consulente globale sul cambiamento climatico

Grande idea: Abbiamo bisogno di un nuovo modo per ottenere il consenso dei cittadini sul cambiamento climatico e metterli in contatto con governi e leader globali.

Come? Le Nazioni Unite stanno adottando un modello completamente nuovo per raggiungere le masse:giochi per cellulare.Flynn spiega come il loro gioco “Mission 1.5” possa aiutare le persone a conoscere le loro scelte politiche sul cambiamento climatico consentendo loro di giocare come capi di stato.Da lì, i risultati del loro gameplay verranno raccolti e condivisi con i leader nazionali e il pubblico.Flynn lo prevede come un modo nuovo e fattibile per incontrare i cittadini ovunque si trovino, per educarli sul cambiamento climatico e per metterli in contatto meglio con le persone che stanno prendendo quelle decisioni difficili.

Citazione del discorso: “In questo momento, i leader mondiali si trovano ad affrontare le decisioni più grandi e di maggior impatto della loro intera vita.Ciò che decideranno di fare riguardo al cambiamento climatico porterà a un pianeta più rischioso e più instabile o a un futuro più prospero e sostenibile per tutti noi”.


Wanjira Mathai, imprenditore

Grande idea: La corruzione è una minaccia costante in Kenya.Per sconfiggerlo lì e ovunque, dobbiamo indirizzare i giovani verso l’integrità attraverso l’istruzione e aiutarli a comprendere il potere dell’individuo.

Perché? Nel 1989, la foresta di Karura, un'oasi verde pubblica a Nairobi, in Kenya, fu quasi portata via da un governo corrotto finché l'attivista politica Wangari Maathai, vincitrice del Premio Nobel e fondatrice del Movimento Greenbelt, reagì ferocemente e vinse.Portando avanti l’eredità di Maathai, sua figlia Wanjira spiega come la corruzione sia ancora molto diffusa in Kenya, un paese che ogni anno perde un terzo del suo bilancio statale a causa della corruzione.“Gli esseri umani non nascono corrotti.Ad un certo punto questi comportamenti sono favoriti da una cultura che promuove il guadagno individuale rispetto al progresso collettivo”, afferma.Condivide una strategia su tre fronti per combattere la corruzione prima che si radichi, affrontando il motivo per cui accade, modellando l’integrità e insegnando capacità di leadership.

Citazione del discorso: “Non possiamo lamentarci per sempre.O decidiamo di conviverci o di cambiarlo.E se vogliamo cambiarlo, sappiamo che oggi la maggior parte dei problemi del mondo sono causati dalla corruzione, dall’avidità e dall’egoismo”.

Concesso in licenza con: CC-BY-SA
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