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L'evento: TEDSummit 2019, sessione Fellows, ospitata da Shoham Arad e Lily Whitsitt
Quando e dove: Lunedì 22 luglio 2019, 9:00 BST, presso l'Edinburgh Convention Centre di Edimburgo, Scozia
Relatori: Carl Joshua Ncube, Suzanne Lee, Sonaar Luthra, Jon Lowenstein, Alicia Eggert, Lauren Sallan, Laura Boykin
Apertura: Una performance veloce e spiritosa di Carl Joshua Ncube, uno dei comici più famosi dello Zimbabwe, che usa l'umorismo per affrontare argomenti culturalmente tabù del suo paese d'origine.
Musica: Un'apertura da artista visivo e violoncellista Paolo Rucker dell'inquietante e bellissimo "Criminalization of Survival", un pezzo che ha creato per esplorare questioni legate all'incarcerazione di massa, alla violenza a sfondo razziale, alla brutalità della polizia e all'impatto della schiavitù negli Stati Uniti.
E una chiusura dinamica da parte dell'artista e regista hip-hop Blitz Bazawule e la sua band, che racconta storie della polifonica diaspora africana.
I colloqui in breve:
Laura Boykin, Cbiologo computazionale presso l'Università dell'Australia Occidentale
Grande idea: Se vogliamo risolvere le sfide più difficili del mondo – come la scarsità di cibo per milioni di persone che vivono in condizioni di estrema povertà – la scienza deve essere più diversificata e inclusiva.
Come? Collaborare con piccoli agricoltori dell’Africa sub-sahariana, Laura Boykin utilizza la genomica e il supercalcolo per aiutare a controllare le mosche bianche e i virus, che causano devastazione ai raccolti di manioca.La manioca è un alimento base che nutre più di 500 milioni di persone nell’Africa orientale e 800 milioni di persone nel mondo. Il lavoro di Boykin trasforma la vita degli agricoltori, portandoli dall’incapacità di sfamare le proprie famiglie ad avere abbastanza raccolti da vendere e un reddito sufficiente per prosperare.
Citazione del discorso: “Non avrei mai immaginato che la migliore scienza che avrei mai fatto sarebbe stata sedermi su una coperta sotto un albero in Africa orientale, utilizzando i gadget genomici più tecnologici.Il nostro team ha immaginato un mondo in cui gli agricoltori potessero rilevare i virus delle colture in tre ore invece che in sei mesi, e poi ce l’abbiamo fatta”.
Lauren Sallan, paleobiologo dell'Università della Pennsylvania
Grande idea: La paleontologia è molto più che semplici dinosauri.
Come? Secondo Lauren Sallan, la storia della vita sulla terra è ricca, varia e... interamente incentrata sui dinosauri.I reperti fossili mostrano che la Terra ha un passato drammatico, con quattro estinzioni di massa avvenute prima ancora che arrivassero i dinosauri.Dai pesci con le dita ai coccodrilli al galoppo e ai calamari corazzati, la varietà della vita che ha vissuto sul nostro pianeta in evoluzione può insegnarci di più su come siamo arrivati qui e cosa ci riserva il futuro, se ci prendiamo il tempo per guardare.
Citazione del discorso: “Abbiamo imparato molto sui dinosauri, ma c’è ancora molto da imparare dal restante 99,9% degli esseri viventi, e questa è la paleontologia”.
Susanne Lee, Dprogettista, biofabbricatore
Grande idea: E se potessimo coltivare mattoni, mobili e persino tessuti già pronti per i vestiti?
Come? Suzanne Lee è una stilista diventata pioniera della biofabbricazione e fa parte di una comunità globale di innovatori che stanno cercando di capire come coltivare i propri materiali.Utilizzando organismi microbici viventi come batteri e funghi, possiamo sostituire la plastica, il cemento e altri materiali che generano rifiuti con alternative che possono aiutare a ridurre l’inquinamento.
Citazione del discorso: “Se applicassimo la stessa energia che attualmente utilizziamo per sopprimere le forme di vita alla coltivazione della vita, trasformeremmo l’immagine negativa della giungla urbana in un’immagine che incarna letteralmente un ecosistema vivente e prospero”.
Sonaar Luthra, Fsottosegretario e amministratore delegato di Water Canary
Grande idea: Dobbiamo migliorare il monitoraggio delle risorse idriche mondiali – e dobbiamo farlo velocemente.
Come? BLa creazione di un servizio meteorologico globale per l’acqua aiuterebbe i governi, le imprese e le comunità a gestire il rischio idrico del 21° secolo.La società Water Canary di Sonaar Luthra mira a sviluppare tecnologie in grado di monitorare in modo più efficiente la qualità e la disponibilità dell’acqua in tutto il mondo, evitando le carenze impreviste che si verificano ora.Anche le imprese e i governi devono investire di più nell’acqua, dice, e i maggiori inquinatori e utilizzatori abusivi dell’acqua devono essere ritenuti responsabili.
Citazione del discorso:“È nell’interesse pubblico misurare e condividere tutto ciò che possiamo scoprire e apprendere sui rischi che affrontiamo nell’acqua.La realtà non esiste finché non viene misurata.Non ci vuole solo la tecnologia per misurarlo: ci vuole la nostra volontà collettiva”.
Jon Lowenstein, Dfotografo documentarista, regista e artista visivo
Grande idea: Dobbiamo prenderci cura dell’umanità dei migranti per comprendere i viaggi disperati che stanno facendo attraverso i confini.
Come? Negli ultimi due decenni, Jon Lowenstein ha catturato le esperienze dei latinoamericani privi di documenti che vivono negli Stati Uniti per mostrare le storie vere degli uomini e delle donne che compongono la più grande migrazione transnazionale nella storia del mondo.Lowenstein è specializzato in esplorazioni documentaristiche approfondite e a lungo termine che affrontano il potere, la povertà e la violenza.
Citazione del discorso: “Con queste fotografie, ti metto esattamente al centro di questi momenti e ti chiedo di pensare [alle persone in esse] come se le conoscessi.Questo corpus di lavori è un documento storico – una capsula del tempo – che può insegnarci non solo sulla migrazione, ma sulla società e su noi stessi”.
Alicia Eggert, ioartista interdisciplinare
Grande idea: Un futuro più luminoso e più equo dipende dalla nostra capacità di immaginarlo.
Come? Alicia Eggert crea arte che esplora il modo in cui la luce viaggia attraverso lo spazio e il tempo, rivelando la relazione tra realtà e possibilità.Il suo lavoro è stato installato sui tetti di Filadelfia, sui ponti di Amsterdam e sulle isole disabitate del Maine.Come i segnali di navigazione, le opere di Eggert ci chiedono di riconoscere dove siamo ora come individui e come società, per identificare dove vogliamo essere in futuro e per immaginare i percorsi che possiamo intraprendere per arrivarci.
Citazione del discorso: “I segnali spesso aiutano a orientarci nel mondo dicendoci dove siamo adesso e cosa sta succedendo nel momento presente.Ma possono anche aiutarci a rimpicciolire, spostare la nostra prospettiva e avere un’idea del quadro più ampio”.