Maltempo, a Milano preoccupa l’innalzamento del Lambro. Subito attivata la vasca del Seveso

Ancora pioggia intensa a Milano e a nord. Dalle 3 circa di questa notte sono caduti in città 35-40 mm di acqua, in Brianza 45-50 e a nord 60-70

MILANO – Ancora pioggia intensa a Milano e a nord. Dalle 3 circa di questa notte sono caduti in città 35-40 mm di acqua, in Brianza 45-50 e a nord 60-70. Lo riferisce sui suoi social l’assessore alla protezione civile di Milano Marco Granelli.
Il Seveso ha subito un repentino innalzamento e alle 8.15 è stata attivata la vasca, sesta volta nel 2024. Il Lambro si sta ancora innalzando e a Milano è a 2,50 e a Brugherio è quasi a 3 metri. Alle 8.40 iniziato allagamento in via Rilke e anche il Parco Lambro sta iniziando ad allagarsi. Le comunità del Parco sono state evacuate, mentre a Ponte Lambro MM e Protezione civile dalle 4.00 di stanotte sta monitorando fognatura e fiume, cercando di ridurre al massimo l’allagamento e difendere case, negozi, centraline elettriche. Purtroppo il Lambro è molto alto e crescerà ancora e la fognatura sta raccogliendo molta acqua dalle piogge intense.

SALA: “PER VASCA LAMBRO STIAMO PARLANDO CON REGIONE”

L’unica soluzione che possa permettere al Lambro di non esondare è una vasca di laminazione che segua la falsa riga dell’intervento attuato sul Seveso. A ribadirlo il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a margine del convegno organizzato al Villaggio Olimpico per celebrare i 50 anni di Coima. “Ne stiamo discutendo con Regione Lombardia”, precisa Sala, in quanto sarebbe un’opera che “andrebbe fatta anche in questo caso fuori dal territorio milanese. Ci vuole un po’ di tempo, però- osserva- è l’unica soluzione”.
I motivi per il sindaco sono presto detti, ulteriore conferma l’esondazione mattutina. “Perché non esonda quasi più il Seveso? Perché abbiamo una vasca di laminazione a Bresso e altre sono in preparazione”, ricorda Sala, che aggiunge: “perché invece esonda il Lambro? Perché la vasca di laminazione non c’è…”