Come Fumare il Sigaro

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Accendere un sigaro è il modo perfetto per celebrare un'occasione importante o per rilassarsi dopo una lunga e dura giornata particolarmente stressante. Fumare un sigaro è comunque una sorta di arte. Tagliare, accendere e fumare un sigaro richiede una certa abilità e farlo nel modo sbagliato può rovinare l'esperienza di uno dei piaceri più belli della vita. Per tua fortuna, abbiamo preparato una guida dettagliata per rendere l'esperienza del primo sigaro ancora più gradevole. Continua a leggere per imparare come tagliare, conservare e assaporare profondamente ogni piccola sfumatura di aroma di qualsiasi sigaro andrai a scegliere.

Cose che dovresti sapere

  • Usa una lama tagliente, come una ghigliottina, per tagliare la punta del sigaro con un unico e rapido movimento.
  • Prima di cominciare a fumare, riscalda il tabacco tenendo il sigaro dalla base per ruotarlo sulla fiamma dell'accendino o del fiammifero.
  • Inala il fumo con delicatezza, assaporane il gusto nella tua bocca per qualche secondo e quindi espira. Un sigaro non è una sigaretta; non inspirare, per evitare di farti venire la nausea.
Metodo 1
Metodo 1 di 4:

Scegliere il Sigaro

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  1. Impara a identificare le varie forme e i diversi aromi di ogni tipo di sigaro. Considera i fattori come odore, dimensioni e come ogni sigaro dà una sensazione diversa tenendolo in mano. Preferisci un piede aperto o chiuso (la parte che si accende)? Quanto grande vorresti che fosse la testa (la parte da cui fumi). Esiste una grande varietà di sigari tra cui scegliere, come:[1]
    • Corona. Questo sigaro è lungo all'incirca 15 cm e ha un diametro di 1,7 cm; ha il piede (la parte che si accende) aperto ed è chiuso da una testa (la parte che si mette in bocca) rotonda. Ha un sapore caramellato molto ricco e intenso, ma, essendo sottile, si fuma abbastanza rapidamente.
    • Robusto. Indubbiamente la migliore scelta per un principiante, nonostante il suo nome, questa varietà di sigaro ha un diametro abbastanza sottile (spesso circa 12-14 cm) e vanta ottimi sapori di partenza, un fumo denso e cremoso, delicato.
    • Piramide. Questo sigaro ha la testa appuntita e chiusa. Questa caratteristica permette ai sapori di amalgamarsi e di rimanere in bocca più a lungo.
      • Torpedo. Una scelta popolare tra gli amanti del sigaro, è una variante del piramide con un rigonfiamento a metà che permette di apprezzarne i sapori con maggiore intensità.
    • Perfecto. Anche questo sigaro ha un rigonfiamento al centro, le due estremità chiuse ed è spesso di dimensioni più ridotte. Questo sigaro è un'ottima scelta per prendersi una veloce pausa per fumare.
    • Panatela. Questo sigaro è lungo circa 17 cm e ha un diametro di 1,5 cm; noto anche come "lancero", è sottile e si adatta a qualsiasi tipo di tabacco tu possa scegliere di fumare. Il suo sapore può essere dolce e delicato o avere delle note più forti e pungenti.
    • Culebra. È composto da tre Panatela intrecciati tra loro e assomiglia a una spessa corda. Questo sigaro combina stile e sostanza. I suoi aromi sono ricchi e corposi. Inoltre, la sua forma particolare conferisce a chi lo fuma, specie in pubblico, un'aria sofisticata ed elegante.
    • Toro. Ha un diametro particolarmente grande, oltre i 2 cm. Il suo spessore permette lunghe sessioni di fumo. Ottima scelta se vuoi gustartelo durante la visione di un film o di una serata di poker.
    • Churchill. Lungo 18 cm, con un diametro di circa 2 cm, il Churchill è un sigaro deciso, pieno e ricco di aromi caratteristici. Conservalo per qualche settimana prima di fumarlo, affinché possa accumulare aromi più robusti, come cedro e caffè.
  2. Comprane diversi tipi, adatti a soddisfare svariate esigenze. Per una rapida fumata pomeridiana, opta per un corona o qualcosa di più sottile. Per una serata all'insegna del relax, scegli un Churchill o qualcosa di più duraturo. Se non sai quale scegliere, chiedi consiglio al tabaccaio o a un esperto.[2]
    • Se non hai mai fumato un sigaro, comincia con uno più delicato; è una scelta meno costosa e può offrire un fumo meno intenso; non ti farà tossire.
    • Provane 2 o 3 di un particolare tipo o marca prima di decidere che quella linea di prodotti non ti piace. Anche nella stessa scatola, ogni sigaro può dare un'esperienza diversa in merito ad aroma e soddisfazione.
    • Il colore è un modo per valutare l'intensità di un sigaro. Un sigaro nero o di colore scuro ha un'intensità maggiore. Un sigaro dal leggero color ambra è un'ottima scelta per cominciare.
  3. Prima di acquistare il sigaro, dovresti schiacciarlo delicatamente per assicurarti che non sia troppo duro o soffice in alcuni punti. Ciò potrebbe significare che il sigaro ha un pessimo tiraggio o che è addirittura infumabile. Assicurati anche non abbia protuberanze lungo la superficie e che l'etichetta e il tabacco alle estremità non siano scoloriti.[3]
    • Se il sigaro sembra friabile o asciutto, è molto probabile che sia troppo secco; meglio evitare di fumarlo.
    • Se non vengono conservati nella maniera corretta, i sigari diventeranno troppo asciutti. Conservali in un contenitore ermetico subito dopo averli acquistati. Puoi inoltre acquistare un portasigari apposito per conservarli in modo che si mantengano al meglio delle condizioni.[4]
Metodo 2
Metodo 2 di 4:

Tagliare il Sigaro

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  1. Idealmente, userai una ghigliottina (un'attrezzo a singola lama) per tagliare il tuo sigaro, ma puoi utilizzare anche un qualsiasi taglierino dalla lama molto affilata. Evita solo di usare delle forbici smussate, i denti o un coltellino da burro: tutte queste soluzioni rovinerebbero il sigaro, strappandolo, invece di un taglio netto.[5]
  2. La capa è situata sulla testa del sigaro, a circa 20 mm dall'estremità, per fare in modo che non si secchi. Premi la testa del sigaro con la lama per metterla in posizione.[6]
    • Posiziona la lama nel punto in cui il sigaro incontra la fascia esterna di tabacco che tiene assieme il sigaro.
  3. Lo scopo è di tagliare il sigaro senza alterarne la forma. Tieni il sigaro con una mano ed il taglia-sigari con l'altra. Metti la testa del sigaro nel taglia-sigari e recidila a 1-3 mm dalla sua estremità. Fai un taglio netto![7]
    • Procedendo lentamente o per tentativi non farai altro che strappare, invece di tagliare.
Metodo 3
Metodo 3 di 4:

Accendere il Sigaro

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  1. I fiammiferi di legno e gli accendini a butano sono gli strumenti più adeguati, perché non alterano il sapore del sigaro. Non usare cerini di carta o peggio, le candele aromatizzate. Evita anche di usare accendini a gas e zippo.[8]
    • Puoi anche acquistare un accendino per sigari dal tabaccaio.
  2. Il piede del sigaro è la parte che si accende. Tieni la fiamma sotto il piede senza toccarlo e ruota il sigaro un paio di volte per fare in modo che il piede si scaldi in maniera uniforme. Questo passaggio facilità l'accensione del sigaro e permette una più equilibrata distribuzione degli aromi.[9]
  3. Tieni la fiamma davanti al sigaro senza toccarlo. Quindi, aspira quel tanto che basta affinché si accenda nel modo corretto. Evita di aspirare il fumo. Una volta acceso, sei pronto per cominciare a rilassarti e ad apprezzare ogni singola tirata.[10]
    • Per assicurarti che il sigaro sia completamente acceso, giralo verso di te e soffia leggermente sul piede; le parti accese si illumineranno di una calda luce arancione.
Metodo 4
Metodo 4 di 4:

Fumare il Sigaro

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  1. Tieni il sigaro in bocca e inspira. Trattieni il fumo in bocca per qualche secondo e poi buttalo fuori. Non inalare il fumo. Un sigaro non è una sigaretta. Il fumo va assaporato, mai inalato.[11]
    • Alcuni preferiscono aggiungere all'estremità del sigaro un po' di saliva per mantenerla umida ed esaltare ogni aroma.
  2. Per mantenere il sigaro in ottima forma, assicurati che rimanga acceso in modo uniforme girandolo leggermente ogni 30 secondi - 1 minuto. Ricorda che un buon sigaro può durare dalle 2 alle 3 ore.[12]
    • Ricorda che non devi necessariamente finire il sigaro. Smetti in qualsiasi momento, specialmente se comincia a darti fastidio.
    • Inoltre, non è necessario batterlo continuamente per rimuovere la cenere in eccesso: il tratto distintivo di un buon sigaro è che la cenere rimarrà sulla punta per un bel po' di tempo.
    • Se il tuo sigaro si spegne in continuazione, è possibile che non sia di una qualità eccelsa o che le tirate non sono abbastanza frequenti.
  3. La fascetta serve ad evitare che il tabacco si laceri ma, una volta acceso il sigaro, diventa inutile. Dopo una dozzina di boccate, dovrebbe iniziare a staccarsi da sola a causa del calore.[13]
  4. Nonostante non sia strettamente necessario, accompagnare la fumata con una bevanda a base di alcol aiuta ad apprezzare ancora di più l'aroma del sigaro. Bevande più che adatte includono il porto, il cognac, il bourbon, lo scotch ed il vino rosso (in particolare il Cabernet Sauvignon).[14]
    • Una bevanda a base di caffè – o anche un semplice caffè – può contribuire a esaltare l'aroma di un sigaro.
    • Nonostante il sigaro possa esaltare il gusto di qualsiasi tipo di birra, l'India Pale Ale (IPA) è quella ideale da assaporare durante una bella fumata.
    • Prepara un cocktail semplice, come il Martini, per goderti il tuo sigaro.
    • Puoi imparare anche come abbinare un sigaro come dessert o come elemento da apprezzare in un pasto.
  5. Poggialo semplicemente sul posacenere ed il sigaro si spegnerà da solo dopo un paio di minuti. Prima di posarlo, soffiaci dentro per rimuovere il fumo che, altrimenti, rimarrebbe intrappolato al suo interno.[15]
    • Puoi accenderlo di nuovo ogni volta che si spegne da solo, ma questo dà spesso come risultato un sapore più pungente e amaro. Molti preferiscono buttarlo via invece di riaccenderlo.

Consigli

  • Fai attenzione quando sei all'aperto. Il vento può far bruciare rapidamente il tuo sigaro, e in maniera poco omogenea. Inoltre, il fumo potrebbe finirti dritto in faccia.
  • Spegnere e riaccendere un sigaro diverse volte (quelli più pregiati resistono più a lungo) può rovinarne il sapore.
  • Comportati da fumatore beneducato e non lasciare mozziconi in giro. A differenza delle sigarette, i sigari autentici sono degradabili al 100%, ma non è detto che la loro fascia lo sia.
  • Arrotolare i propri sigari permette, in primis, di essere certo del loro contenuto e, secondariamente, di spendere meno dal tabaccaio (divertendoti anche, magari).

Avvertenze

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