Come Costruire un Modellino di Aereo in Plastica Partendo da un Kit

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Hai sempre pensato che costruire un modello d’aereo sarebbe un hobby divertente, ma non sai da dove incominciare? O forse ti basterebbe trovare la risposta a qualche domanda su cui ti piacerebbe ricevere delucidazioni? Qualsiasi sia il motivo, sei nel posto giusto. Quest’articolo è pensato per chi vuole costruire modelli di aeroplani partendo da zero ed è una risorsa perfetta sia per i principianti sia per chi desidera provare delle tecniche diverse dal solito. Anche se quest’articolo si concentra nello specifico sui modellini di aeroplani, la maggior parte delle tecniche può essere applicata ad altri tipi di modellini, come treni, carrarmati, navi e auto. È anche molto semplice da seguire e ti permetterà di creare modellini di altissima qualità semplicemente seguendo le istruzioni.

Metodo 1
Metodo 1 di 4:

Pianificazione

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  1. Fra le varie categorie fra cui scegliere è possibile ricordare gli aerei da combattimento, da trasporto, da trasporto militare, privati, ultraleggeri, aerei di linea, alianti e altro ancora. Scegliere che tipo di modello costruire è facile, basta pensare alla propria categoria preferita: ricorda però che alcuni modelli sono più facili da assemblare di altri. In genere, per esempio, gli aeroplani da combattimento sono più difficili e spesso richiedono motivi mimetici piuttosto complessi e un uso corretto di un aerografo. Il modello che sceglierai dovrà essere il risultato dell’equilibrio fra i tuoi interessi e le tue capacità.
  2. Costruire un modellino non è facile: non basta aprire le istruzioni e seguirle passo per passo. La prima cosa da fare, prima di assemblare qualsiasi componente, è leggere in modo approfondito le istruzioni, partendo dall’introduzione, esaminando i vari passaggi inclusa la pittura e concludendo con la lista del materiale necessario. La maggior parte dei modelli di aereo sarà venduta insieme a degli schemi alternativi di pittura e, a volte, anche con componenti opzionali. È importante scegliere lo schema di pittura e la variante di modello prima di incominciare. Le tue conoscenza pregresse nel settore ti aiuteranno a scegliere che tipo vuoi costruire.
  3. Per configurazione si può intendere il carrello di atterraggio sollevato o abbassato, le porte aperte o chiuse, i freni ad aria o gli invertitori di spinta estesi o retratti. Nel caso di un aeroplano da combattimento, dovrai scegliere anche se aggiungere le armi e i serbatoi esterni. Se il kit che hai intenzione di montare include un pilota e dei passeggeri, dovrai scegliere se includerli o meno. Infine è importante scegliere il “clima” dell’aeroplano. Le condizioni atmosferiche possono includere la fuliggine proveniente dal sistema di scarico, dai cannoni, dal cofano del motore ecc. Valuta il tipo di aeroplano che intendi costruire e basa le tue scelte sulla situazione in cui è probabile si trovi. Per esempio, gli aeroplani da combattimento in genere presentano condizioni climatiche più pesanti di un veicolo commerciale. Appunta tutte le scelte che hai fatto finora, in modo da tenere a mente con chiarezza l’immagine dell’aeroplano e da averle sempre a portata di mano.
  4. Alcuni kit vengono venduti con rastrelliere per le armi, veicoli per manovrare l’aeroplano a terra e/o il personale di terra. Questi oggetti possono essere utili per arricchire il tuo modello, ma potrebbero anche essere inappropriati a seconda della configurazione del tuo aereo (ad esempio: un aereo che vola su un supporto sembrerà fuori luogo nelle mani della squadra di manutenzione). Se sei abbastanza ambizioso, puoi sempre costruire un diorama o degli elementi separati partendo da zero. Un diorama di questo tipo dovrà essere prima tratteggiato sotto forma di modello per aiutare la sua costruzione; ricorda di preparare anche un elenco chiaro del materiale necessario ad assemblarlo.
  5. Anche se le istruzioni incluse con il kit avranno un inizio e una fine, potrebbe non essere consigliabile seguire passo per passo l’ordine di montaggio. L’installazione di alcune parti potrebbe impedire di installarne altre in seguito e, se dovessi dipingere una parte ma non quella adiacente, potresti trovarti in difficoltà. Montare il modellino nella tua testa prima di aprire il tubetto della colla è fondamentale, e tutti i passaggi dovranno essere definiti e registrati in precedenza, in modo da rendere il montaggio un’operazione il più divertente e semplice possibile.
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Metodo 2
Metodo 2 di 4:

Assemblaggio

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  1. Polvere e olio potrebbero impedire l’adesione di vernici e colle, nonché diminuire l’autenticità e l’“aspetto” del modello. Puoi rimuovere polvere e olio con acqua calda e una piccola quantità di detergente. Immergi le parti, ancora sui loro perni, in una vasca poco profonda per alcuni minuti, agitandole di tanto in tanto. Dopo di che sciacquale approfonditamente prima di asciugarle con delle salviette di carta pulite. Una volta montate, le parti non potranno più essere lavate con acqua e detersivo.
  2. per rimuovere le parti dai rispettivi perni. Usare un coltello per staccarle è difficile, pericoloso e potresti danneggiare il materiale. Solo una volta staccati i vari elementi potrai usare un coltello sottile per rimuovere qualsiasi residuo di perno ancora attaccata.
  3. Prima di incollare le parti, assicurati che i punti di contatto siano puliti e che le componenti si incastrino nel modo corretto. Applica il cemento plastico solo su una delle parti. Una quantità eccessiva di cemento plastico non solo prolungherà il tempo di adesione o impedirà alle componenti di aderire nel modo corretto, ma potrebbe anche sciogliere e deformare le parti. Il cemento plastico deve essere usato con parsimonia. Quando incolli delle parti chiare, come i finestrini o i tettucci, cerca di evitare di usarlo, dato che potrebbe “annebbiare” la plastica chiara anche nelle zone in cui non è applicato direttamente. Per questo tipo di componenti, usa della colla bianca.
    • Gli spazi vuoti fra le parti potrebbero diventare evidenti dopo il montaggio. Per rimuovere uno spazio troppo grande da trascurare, potrebbe essere necessario separare le parti, sistemare il problema e re-incollarle. Un’altra possibilità potrebbe essere riempire lo spazio con dello stucco da modellismo o con un’altra sostanza che si indurisca asciugando e che possa essere lisciata e dipinta. Servirà solo una piccolissima quantità di stucco; una quantità eccessiva sarà difficile da rimuovere in seguito e, nel caso di parti chiare, potrebbe essere completamente impossibile da rimuovere senza danneggiare il materiale sottostante. Segui le istruzioni riportate sulla confezione e usa uno strumento di plastica per applicare lo stucco, in modo da non graffiare il modellino.
    • Se una parte assemblata non dovesse aderire correttamente in alcuni punti, potrebbe non essere necessario separare le parti e re-incollarle. Potresti provare a usare del cemento plastico. Applicando una piccola quantità di colla liquida sulla parte esterna, questa scivolerà nella fessura per azione capillare. È importante non eccedere con la colla per i motivi sopra descritti, e anche perché troppa colla potrebbe rimanere al di fuori della fessura e indurirsi, formando dei rigonfiamenti indesiderati. In genere basterà meno di una goccia. Una volta applicata la colla, tieni unite le parti con fermezza fino a quando non avrai assicurato il livello necessario di adesione.
  4. Puoi farlo tenendole strette con le mani, ma esistono anche diversi strumenti che ti permetteranno di svolgere lo stesso lavoro. Elastici, mollette di plastica e cavi sono tutti adatti a questo scopo. Applicando le mollette, assicurati che la pressione esercitata sulle parti sia sufficiente da tenerle unite, ma non tale da deformarle o spezzarle. Assicurati che la molletta che scegli di usare non graffi la plastica.
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Metodo 3
Metodo 3 di 4:

Pittura

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  1. Non è consigliabile dipingere in posti dove polvere e altre particelle potrebbero attaccarsi al tuo lavoro. Scegli un posto pulito e asciutto, fra i 5 e i 30 °C, in cui applicare e lasciar asciugare la vernice.
  2. Dipingere sopra altre particelle non le toglierà e non le rimuoverà, ma le bloccherà sotto alla vernice.
  3. Inizia colpendo il contenitore di vernice chiuso in modo forte e ripetuto usando il palmo della mano. Dopo circa 20 colpi, apri il contenitore e mescola a fondo la vernice con uno stecchino. Un pezzo di perno accorciato costituirà un eccellente e pratico stecchino per mescolare.
  4. , in modo da non dipingerle per errore. Puoi coprirle con del nastro adesivo o con un liquido mascheratore. Usando il nastro adesivo, sarà necessario ritagliare un pezzo delle dimensioni della zona da coprire. Prima di attaccarlo, è consigliabile rimuovere un po’ della sua “adesività” applicandolo su un altro materiale per poi rimuoverlo. In questo modo sarà più facile staccare il nastro una volta finito il processo. Applicando il nastro adesivo alle componenti, assicurati di non lasciare fessure fra i bordi. Per le parti più piccole o dalla forma complessa, invece, potrebbe essere consigliabile usare del liquido mascheratore. Per applicare un liquido mascheratore usa un pennello vecchio e pulito e aspetta che la sostanza si asciughi. Una volta dipinto il pezzo necessario, lascia alla vernice il tempo di asciugarsi parzialmente, ma non completamente, per poi rimuovere il liquido. La vernice asciutta rischierebbe di “strapparsi” rimuovendo il liquido, mentre le zone con la pittura ancora troppo umida potrebbero lasciar cadere gocce su altri componenti una volta tolta la maschera.
  5. La pittura a pennello dovrebbe essere riservata alle zone più piccole e isolate, o alle parti che richiedono una determinata finitura. Applicare la vernice con un pennello lascerà delle strisce nella direzione della pennellata: questa tecnica non deve essere usata per le parti esterne o per le superfici grandi.
  6. Segui sempre le istruzioni incluse con il tuo aerografo, ma ricorda di tenerlo perpendicolare e a una distanza fissa dal modello e di dipingere in una sola direzione (a meno di non dover dipingere una fantasia mimetica). L’uso di un aerografo ti permetterà di applicare uno strato uniforme di vernice e, anche se è adatto alle superfici più grandi, potrà essere usato anche sui componenti più piccoli – le cui parti adiacenti siano state correttamente coperte.
  7. La pittura a secco è una tecnica che richiede solo una piccola quantità di pittura, e in genere viene usata per ottenere l’effetto di un’esposizione alle intemperie. Per dipingere a secco, prendi un pennello apposito e applica solo una piccola quantità di vernice. Rimuovi la vernice in eccesso passando il pennello su un pezzo di carta, fino a quando non rimarrà solo uno strato sottilissimo di vernice che ti permetterà di ottenere l’effetto di usura che stai cercando. Potrebbe essere necessario ri-applicare la vernice e rimuovere la vernice in eccesso diverse volte, prima di raggiungere il livello di effetto desiderato.
  8. Dopo aver dipinto, potresti decidere che alcune parti debbano essere rimosse, nel caso in cui contengano polvere, abbiano macchiato una parte adiacente o siano semplicemente del colore sbagliato. Per rimuovere la vernice basterà grattarla via o usare un solvente. Rimuovere la vernice grattandola via è appropriato per le parti piccole e piatte e può essere fatto con facilità con un coltello piccolo e affilato. I solventi variano da prodotti pensati specificamente per rimuovere la vernice ai liquidi per freni, ma il metodo di applicazione rimane di solito lo stesso. Usando un pennello, applica una piccola quantità di solvente sulla parte da cui vuoi rimuovere la vernice. Dopo aver aspettato una certa quantità di tempo, rimuovila con attenzione con una salvietta di carta pulita. Non solo verrà via il solvente, ma anche una piccola parte della vernice. Ripeti il processo fino a quando non avrai rimosso tutto. Per parti più grandi potrebbe essere pratico immergere la tutto il pezzo nel solvente, in modo da rimuovere efficacemente la vernice.
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Metodo 4
Metodo 4 di 4:

Finiture

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  1. È consigliabile iniziare ad applicare le decalcomanie il giorno successivo al montaggio e all’applicazione della vernice. Assicurati che il modello sia privo di sostanze contaminanti e di polvere, in modo che non rimangano intrappolate sotto alle decalcomanie.
  2. Non è necessario ritagliare le decalcomanie alla perfezione, piuttosto è preferibile lasciare qualche millimetro intorno a ciascuna per evitare di tagliarle accidentalmente.
  3. L’acqua dovrebbe essere almeno tiepida, in modo da rimuovere la decalcomania dalla carta su cui è stata applicata, ma non troppo calda – non usare mai dell’acqua bollente.
  4. Assicurati di non pinzare una parte delle decalcomanie.
  5. Perderà la maggior parte della sua forza adesiva e sarà pronta per essere applicata al modellino.
  6. Il bordo della carta dovrà trovarsi sul bordo del componente, in modo che la decalcomania si trasferisca immediatamente dalla carta al modello. Usando un pennello umido e pulito, sposta la decalcomania sul componente e posizionalo in modo appropriato. Assicurati che tutte le bolle d’aria e le pieghe vengano rimosse appianandole con il pennello.
  7. Lasciala riposare per un’ora, in modo da farla asciugare completamente. Fino a quando non sarà perfettamente asciutta, infatti, potrebbe spostarsi. Per riposizionare una decalcomania parzialmente asciutta, basterà applicare dell’acqua tiepida con il pennello e spostarla in posizione.
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Consigli

  • Se il modello che stai costruendo esiste nella realtà, cerca di trovare delle fotografie da usare come ispirazione.
  • Ricorda che, qualsiasi solvente tu scelga di usare per rimuovere la vernice, non deve rischiare di sciogliere la plastica.
  • Alcune parti sono più facili da dipingere se lasciate sul loro perno.
  • Mantieni tutti i perni vuoti una volta finito il processo di assemblaggio. Saranno utili per mescolare la vernice o per realizzare strumenti che non graffino il tuo modellino.
  • Se la vernice è troppo densa da usare con l’aerografo, cerca di diluirla con una piccola quantità di alcol isopropilico. La diluirà mentre si trova nell’aerografo, ma evaporerà non appena applicata.
  • Una decalcomania strappata non è inutile. Posizionando con attenzione le parti danneggiate potrai ripristinare la decalcomania in modo che sembri come nuova.
  • Conserva tutte le decalcomanie usate. Potrebbero servirti in seguito per altri modelli.
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Avvertenze

  • Quando applichi solvente, vernice e colla, lavora in una zona ben areata. Rispetta tutti gli avvertimenti e le istruzioni riportate sui materiali e sugli attrezzi.
  • I coltelli e tutti gli altri attrezzi affilati devono essere maneggiati da persone esperte e responsabili.
  • I bambini piccoli e gli animali potrebbero rischiare di soffocare ingerendo alcuni componenti.
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Cose che ti Serviranno

  • Vernici assortite
  • Cemento plastico
  • Colla bianca
  • Pennelli assortiti
  • Aerografo
  • Pinzette
  • Elastici assortiti
  • Coltello da modellismo
  • Piccole cesoie
  • Nastro adesivo o liquido mascheratore
  • Ciotola di acqua tiepida
  • Alcool (per le vernici acriliche)
  • Salvietta di carta
  • Stucco da modellismo
Concesso in licenza con: CC-BY-SA

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