https://www.wikihow.it/Testare-l%27Oro-in-Casa
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L'oro è un metallo prezioso reperibile in varie tonalità di colore e diversi livelli di finezza. Il valore del gioiello o di altro oggetto dipenderà in gran parte dalla sua purezza o dalla presenza di placcatura. Per identificare la qualità di un oggetto in metallo, comincia con l'osservare attentamente la sua superficie. Se non sei ancora soddisfatto passa a test più specifici, come l'utilizzo dell'aceto. Come opzione finale potresti applicare dell'acido sul metallo e osservare la reazione.
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Cerca un marchio. Un oggetto in oro solitamente avrà una punzonatura che ne indica il tipo. Un marchio “GF” o “HGP” indica che esso ha una placcatura in oro (quindi non è puro). Un gioiello in oro puro potrebbe invece esibire un marchio “24K” o altra punzonatura che ne indichi la finezza. Di solito il marchio si può trovare all'interno della banda di un anello o vicino alla chiusura di una collana.[1]
- Tuttavia sappi che alcuni marchi potrebbero essere contraffatti. Per questo motivo non dovresti considerare soltanto il marchio come indicatore di autenticità.
- Il marchio potrebbe essere molto piccolo. Potresti aver bisogno di una lente di ingrandimento per vederlo chiaramente.
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Cerca eventuali scoloriture sui bordi dell'oggetto. Accendi una lampada piuttosto potente e osserva l'oggetto attentamente vicino alla sua luce. Rigiralo nelle tue mani, in modo da esaminarne tutti i lati. Se vedi che l'oro appare scolorito o mancante sui bordi, allora l'oggetto probabilmente è soltanto placcato, il che significa che il pezzo non è d'oro puro.[2]
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Cerca piccole macchie sulla superficie dell'oggetto. Tenendo il pezzo sotto una luce brillante, noti macchiette bianche o rosse sparse sulla sua superficie? Queste macchie potrebbero essere molto piccole e difficili da rilevare, per questo è importante l'aiuto di una luce potente e forse anche di una lente di ingrandimento. Questi segni indicano che la placcatura in oro si sta consumando, lasciando intravedere il metallo sottostante.[3]
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Avvicina una calamita al potenziale oggetto in oro. Tieni la calamita direttamente sopra il pezzo e abbassala fino quasi a toccarne la superficie. Se senti che il magnete è attratto verso il basso, allora il pezzo non è puro. Gli altri metalli presenti nell'oggetto, come il nichel, stanno rispondendo alla calamita. Un gioiello in oro puro non attrarrebbe il magnete, poiché l'oro non è ferroso.[4]Pubblicità
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Applica dell'aceto sulla superficie e guarda se il colore cambia. Prendi un contagocce e riempilo di aceto bianco. Tieni il pezzo saldamente in mano o posalo su un tavolo, poi lasciaci cadere sopra poche gocce di aceto: se cambiano il colore del metallo, allora non è oro puro. Se il colore rimane lo stesso, allora è oro puro.[5]
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Strofina il tuo oggetto di oro contro una pietra paragone. Metti una pietra paragone nera su un tavolo. Tieni il pezzo in oro saldamente nella tua mano e strofinalo con decisione sulla pietra, in modo da lasciare un segno; se questo segno è compatto e di colore dorato, allora l'oggetto è puro; se invece è lieve o addirittura assente, allora il pezzo è probabilmente placcato oppure non vi è nessuna traccia di oro.[6]
- Fai attenzione con questo metodo, perché potresti danneggiare il tuo gioiello. Dovrai usare anche la pietra giusta, altrimenti i segni non risulteranno chiari. Potrai trovare una pietra paragone in un negozio di gioielleria online o potresti chiedere a un gioielliere locale.
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Strofina il tuo oro su un piatto in ceramica. Posiziona un piatto di ceramica non smaltato su un piano di lavoro o su un tavolo. Prendi in mano il tuo oggetto d'oro e strofinalo contro il piatto. Controlla se vedi una striscia o un segno di qualsiasi tipo: una riga nera indica che il pezzo non è d'oro o è placcato.[7]
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Testa il tuo oro con del fondotinta liquido. Stendi un sottile strato di fondotinta liquido sul dorso di una mano e aspetta che sia ben asciutto. Strofina l'oggetto metallico sullo strato di fondotinta: l'oro puro autentico lascerà una linea sul cosmetico. Se non vedi nessun segno, allora il pezzo è placcato o di altro metallo.[8]
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Usa un tester elettronico per l'oro. Si tratta di un dispositivo portatile dotato di una penna sondino che potrai acquistare online oppure in un negozio di gioielleria. Per esaminare il pezzo applica un gel conduttivo sulla sua superficie (di solito il gel è reperibile insieme al tester). Dopo aver spalmato il gel, strofina la penna contro l'oggetto. La risposta del metallo all'impulso elettrico indicherà se il metallo è puro oppure no.[9]
- Leggi le istruzioni allegate al tester per determinare il risultato esatto. L'oro è un metallo conduttivo, quindi un oggetto in oro puro avrà una lettura più alta rispetto a uno placcato.
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Inserisci il tuo oro in uno spettrometro XRF. Si tratta di un dispositivo usato da molti gioiellieri per determinare istantaneamente la qualità di un campione. Questo metodo è un po' costoso, quindi non è consigliabile per un utilizzo casalingo, a meno che tu non pensi di farne regolarmente uso. Per usare lo spettrometro, metti l'oggetto al suo interno, accendi il dispositivo e aspetta la lettura del risultato.[10]
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Fai analizzare il tuo oro da un saggiatore. Se continui ad avere risultati poco chiari, o se vuoi verificare il tuo risultato, parla con il tuo gioielliere di fiducia per avere un'altra opinione professionale. Un saggiatore condurrà analisi approfondite sul contenuto del metallo. Questa opzione potrebbe essere costosa, quindi usala solo se pensi che ne valga la pena.[11]Pubblicità
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Acquista un kit di acidi per test per una stima più precisa della purezza dell'oro. Potrai comprare uno di questi kit presso un fornitore di strumenti per gioielleria. Il kit conterrà tutto ciò che ti serve e le istruzioni per un uso corretto. Prima di iniziare, leggi attentamente queste istruzioni e controlla che ci siano tutti i componenti.[12]
- Questi kit potrebbero essere abbastanza abbordabili, se acquistati online. Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 27 euro.
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Controlla le etichette con la valutazione dei carati che troverai sugli aghi. Nel kit ci saranno vari aghi per testare diversi tipi di oro. Guarda il marchio di caratura sul lato dell'ago; ogni ago avrà anche un esempio di doratura sulla punta. Usa quello giallo per l'oro giallo e l'ago bianco per l'oro bianco.[13]
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Fai una tacca con uno strumento per incisione. Trova un posto nascosto sul pezzo. Pratica una leggera incisione sul metallo. Lo scopo sarà di esporne gli strati più profondi.[14]
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Indossa guanti e occhiali protettivi. È importante indossare guanti spessi ma aderenti, perché stai maneggiando dell'acido. Per maggior sicurezza sarebbe bene proteggere anche gli occhi. Evita di toccarti viso e occhi mentre lavori.[15]
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Metti una goccia di acido nell'incisione. Scegli l'ago giusto per il tipo di oro, quindi dirigi la punta dell'ago direttamente sopra l'incisione. Spingi il pistoncino dell'ago fino a quando una sola goccia di acido cadrà nell'incisione.[16]
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Leggi il risultato. Osserva attentamente l'incisione dove hai appena applicato l'acido. Il metallo, reagendo, dovrebbe generare un cambiamento di colore. Di solito se l'acido assume un colore verde, il risultato indica che non si tratta di metallo puro, ma di oro placcato o addirittura di altro materiale. Questi kit hanno diverse indicazioni di colore, quindi leggi accuratamente la guida per interpretare nel modo giusto il risultato del test.[17]Pubblicità
Consigli
- Pulisci bene l'oro tra un test e l'altro.
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Avvertenze
- Fai particolare attenzione mentre lavori con l'acido, perché il contatto con la pelle potrebbe causare gravi danni.
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Concesso in licenza con: CC-BY-SA