Come usare il nastro in Teflon

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Stai cercando un modo semplice per sigillare le filettature dei raccordi delle tubazioni in modo da evitare spiacevoli perdite? Il nastro in teflon per idraulica è la soluzione ideale. Si tratta di un materiale molto semplice da usare anche nel caso tu non abbia alcuna esperienza in campo idraulico. Prima di applicare il nastro sui tubi da raccordare, ci sono alcune cose che devi sapere per poter eseguire un lavoro a regola d'arte. Ti aiuteremo a imparare come applicare al meglio il nastro teflonato e come renderlo ancora più resistente e sigillante utilizzando un prodotto aggiuntivo.

Cose che dovresti sapere

  • Pulisci le filettature con un prodotto universale per le pulizie, in modo da rimuovere qualsiasi residuo o accumulo di sporcizia dalla superficie.
  • Inizia ad applicare il nastro in teflon sul secondo filetto (quello che andrà avvitato) partendo dalla fine del tubo in modo da non bloccare l'apertura.
  • Applica il nastro in teflon tenendolo ben teso mentre lo avvolgi sulla filettatura seguendo sempre la medesima direzione. Normalmente, 2-3 giri completi di nastro sono sufficienti per coprire l'intera filettatura.
  • Applica uno strato di sigillante per tubi dopo aver rivestito la filettatura con il nastro in teflon direttamente su quest'ultimo per ottenere una protezione aggiuntiva contro le perdite nel caso in cui si tratti di tubi pressurizzati.
Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Applicazione

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  1. Spruzza il prodotto direttamente sulla filettatura dei tubi che andranno raccordati, quindi puliscila con un panno morbido. Cerca di rimuovere qualsiasi residuo di sporcizia o accumulo di materiale o di vecchio sigillante rimasto sulle filettature, in modo da ripristinarne lo stato originale. In questo modo potrai applicare il nastri in teflon in maniera uniforme e ottimale. Assicurati di pulire accuratamente entrambe le filettature (maschio e femmina) dei tubi da raccordare. Il nastro andrà applicato sulla filettatura maschio, cioè il tubo che andrà avvitato nel secondo dove è presente la filettatura femmina.[1]
    • Prima di applicare il nastro in teflon, attendi che la filettatura sia completamente asciutta. In caso contrario, il nastro non aderirà perfettamente perdendo la capacità di sigillare i tubi contro le perdite.
  2. Tieni il rotolo di nastro nella mano dominante e il tubo da sigillare nell'altra. Trova la seconda cresta del filetto partendo dalla fine del tubo e allineala con l'inizio del nastro in teflon. Mantieni in posizione l'inizio del nastro in teflon che hai appoggiato sul tubo usando il pollice in modo da poterlo tendere e farlo aderire perfettamente alla filettatura senza che si formino delle pieghe.[2]
    • Se parte del nastro in teflon copre la prima cresta della filettatura o sporge dalla fine del tubo, potrebbe bloccare il flusso d'acqua o di gas al suo interno. In questo caso potresti sperimentare un calo di pressione nell'impianto o addirittura un'ostruzione completa.
  3. Mantieni il nastro ben teso e avvolgilo con cura intorno al tubo seguendo la direzione delle spire della filettatura dall'inizio alla fine. Mentre avvolgi il nastro intorno al tubo, fai in modo che metà si sovrapponga all'avvolgimento precedente e metà alla filettatura. Una volta raggiunta la fine della filettatura, taglia o strappa il nastro per completare l'avvolgimento.[3]
    • Il numero di avvolgimenti di nastro che dovrai applicare dipende dal diametro dei tubi da raccordare. Sono sufficienti 1-2 avvolgimenti, se stai usando tubi da 1/4-3/8 di pollice mentre, nel caso di tubi da 1/2-3/4 di pollice, dovrai applicare 2-3 avvolgimenti e 3-4 nel caso di tubi da 1 pollice o 1 pollice e 1/4.
    • La maggior parte delle filettature viene eseguita in senso orario, ma è sempre meglio controllare attentamente quella che stai utilizzando per essere sicuro di applicare il nastro nel modo corretto.
    • Applicandolo nel modo inappropriato, il nastro potrebbe sfilacciarsi o spostarsi mentre avviti il tubo rovinando l'efficacia della sigillatura.
    Consiglio dell'Esperto
    James Schuelke

    James Schuelke

    Idraulico Professionista
    Insieme al suo gemello David, James Schuelke è il co-titolare di Twin Home Experts, una ditta registrata che esegue lavori di idraulica, rilevamento perdite e ispezione di muffa con sede a Los Angeles. James ha più di 32 anni di esperienza nel campo dei servizi di idraulica, sia in case private sia in aziende. La ditta Twin Home Experts si è espansa a Phoenix, in Arizona, e nel Pacifico nord-occidentale.
    James Schuelke
    James Schuelke
    Idraulico Professionista

    Il nostro esperto concorda sul fatto che: si dovrebbe sempre applicare il nastro seguendo la direzione della filettatura che nella maggior parte dei casi si sviluppa in senso orario. Applica il nastro con 5-6 avvolgimenti completi, quindi applica un sottile strato di sigillante per tubi prima di avvitarlo nel raccordo idraulico.

  4. Fai scorrere il pollice lungo tutti gli avvolgimenti di teflon che hai applicato sulla filettatura in modo da farlo aderire perfettamente. Dopo aver eseguito questa operazione se puoi vedere nitidamente il profilo della filettatura attraverso il nastro in teflon significa che l'hai applicato correttamente e che la sua funzione sigillante sarà ottimale.[4]
    • Se il nastro si stacca dalla filettatura o si è arricciato oppure ti sembra allentato, toglilo e riapplicalo con precisione.
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Nastro in teflon e sigillante per tubi

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  1. Usa il nastro sigillante e il sigillante per tubi se stai realizzando un impianto di tubazioni che dovranno trasportare acqua sotto pressione. Dato che il nastro in teflon potrebbe cedere o allentarsi se utilizzato da solo per sigillare i raccordi di tubi ad alta pressione di acqua o gas, abbinalo a del sigillante per tubi per avere una protezione aggiuntiva contro le eventuali perdite. Applica sempre un velo di sigillante per tubi oltre al nastro al teflon sui raccordi dei tubi che fanno parte dell'impianto idraulico o sul tubo della doccia o il rubinetto del lavandino.[5]
    • Il sigillante per tubi, disponibile di diverse marche, è un liquido viscoso con una capacità sigillante variabile in base al tipo di impianto su cui deve essere applicato (media, forte, per tubi in PVC, in rame, in plastica, eccetera) che va a riempire gli avvallamenti della filettatura presenti fra le creste quando si avvita il tubo al raccordo e viceversa.
    • Anche su tubi non sotto pressione, molti idraulici preferiscono usare il nastro in teflon in abbinamento al sigillante liquido in modo da avere sempre una protezione aggiuntiva contro le perdite.
    • Se stai lavorando con dei tubi in PVC, assicurati di acquistare un sigillante liquido creato appositamente per questo tipo di materiale o adatto alla plastica. Se usi un prodotto sigillante sbagliato, potrebbe danneggiare il tubo.
  2. Mantieni il nastro ben teso e avvolgilo con cura intorno al tubo seguendo la direzione delle spire della filettatura dall'inizio alla fine. Parti dalla seconda cresta della filettatura iniziando a contare dall'estremità del tubo. Mentre avvolgi il nastro intorno al tubo, fai in modo che metà si sovrapponga all'avvolgimento precedente e metà alla filettatura. Una volta raggiunta la fine della filettatura taglia o strappa il nastro per completare l'avvolgimento. Premi il nastro con forza contro la filettatura in modo che aderisca perfettamente.[6]
    • Se non riesci a vedere la sagoma della filettatura attraverso il nastro in teflon, significa che non è abbastanza teso o che ne hai applicato troppo. In questo caso, rimuovilo e riapplicalo cercando di tenerlo il più teso possibile mentre lo avvolgi.
  3. Se il sigillante che hai acquistato è dotato di pennello direttamente attaccato al tappo della confezione, usalo per applicare e stendere uno strato di sigillante su tutta la superficie del nastro. In caso contrario, applica un po' di sigillante sulla filettatura e poi spalmalo uniformemente usando un dito o un vecchio pennellino pulito. Applica uno strato sottile e uniforme di sigillante su tutta la filettatura ad eccezione della prima cresta del filetto. A questo punto avvita immediatamente il tubo nel raccordo in modo che il sigillante possa aderire perfettamente e riempire ogni intercapedine e spazio vuoto prima di asciugarsi.[7]
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Soluzioni migliori

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  1. Se stai costruendo un impianto idraulico civile standard, usa il classico nastro in teflon bianco o in PTFE per uso idraulico. Se stai realizzando una conduttura del gas è meglio utilizzare il nastro in teflon di colore giallo, dato che è più spesso e quindi ha una capacità sigillante migliore.[8] Se stai realizzando una conduttura per l'ossigeno, allora usa il nastro in teflon di colore verde o creato appositamente per questo utilizzo (fai riferimento alle istruzioni sulla confezione). Si tratta di nastri in teflon privi di grassi.
    • Evita di usare un nastro in teflon generico per sigillare i raccordi delle condutture del gas perché è abbastanza spesso e, quindi, potrebbe causare delle perdite pericolose.
  2. Dopo aver avvitato i tubi, smetti di stringere non appena avverti resistenza. Serrando eccessivamente i raccordi rischi di spanare la filettatura o di danneggiare il filetto. Anche se i tubi non sono avvitati con estrema forza, il nastro in teflon impedirà la creazione di perdite.[9]
    • Dopo aver collegato fra loro i segmenti di tubo, esegui un test alla ricerca di eventuali perdite. Se dovessi notare delle perdite, potresti avere la necessità di riapplicare il nastro il teflon o aggiungere del sigillante liquido nel punto in cui è presente la perdita.
  3. Occorre evitare di usare il nastro in teflon o il sigillante per tubi nel caso si utilizzino guarnizioni oppure tubi e raccordi a compressione. Ispeziona l'interno dei tubi e dei raccordi che devi collegare alla ricerca di guarnizioni nere all'interno. In questo caso, saranno le guarnizioni che dovranno avere un effetto sigillante ed evitare le perdite; aggiungere quindi il nastro in teflon non darà alcun beneficio. Se questo è il tuo caso, puoi risparmiare tempo e denaro avvitando i tubi ai raccordi direttamente così come sono, il lavoro di sigillatura lo faranno le guarnizioni.[10]
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Avvertenze

  • Se il tubo che devi raccordare presenta la filettatura danneggiata o deformata, il nastro in teflon o i sigillanti per filetti non sarà efficace nel bloccare le perdite. In questo caso è meglio sostituire l'intero tubo o il raccordo per essere sicuro che le filettature combacino perfettamente.[11]
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