Frontex
di Simone Benazzo Il think tank svizzero Global Initiative Against Transnational Organized Crime ha pubblicato a maggio un report dedicato al traffico di persone, droghe e denaro nei Balcani occidentali, curato da Walter Kemp, Kristina Amerhauser e Ruggero Scaturro. Lo studio è stato uno dei primi a trattare in modo sistemico e diacronico le evoluzioni che la “rotta balcanica” ha esperito nel corso dell’ultimo mezzo secolo. Quello che era inizialmente un corridoio per stupefacenti è divenuto in seguito, specie a causa delle guerre in ex Jugoslavia, l'El Dorado per i trafficanti di armi e, in tempi recenti, la via obbligata per decine di migliaia di esseri umani in fuga da guerra, povertà, catastrofi ambientali. Se fin dagli anni ‘70 con “rotta balcanica” si intendeva principalmente la rete di traffico di droga - soprattutto eroina - che si dirama per la penisola balcanica, nel 2015 l’espressione ha infatti assunto un signif...