tutela ambientale
Molte sono le associazioni che, negli ultimi anni, si sono battute contro il dramma vissuto dagli animali all’interno degli allevamenti intensivi, documentando le violenze a cui in particolare polli e maiali sono spesso soggetti nel corso della loro vita e prima della macellazione. Le violenze, però, riguardano anche altre specie. Lo ha efficacemente dimostrato l’ultima inchiesta di Essere Animali, che ha certificato con materiale video le enormi sofferenze degli animali e le irregolarità nei controlli veterinari all’interno di un allevamento di trote, storioni e anguille della provincia di Treviso. Questo prezioso documento costituisce l’ennesima riprova di quanto il sistema dell’allevamento ittico intensivo sia altamente insostenibile, come molte ricerche e inchieste hanno negli ultimi anni dimostrato ponendo l’accento non solo sulle inaudite sofferenze patite dagli animali, ma anche sulle ricadute ambientali del fenomeno. Le immagini dif...
Ha quasi raggiunto le 50 mila firme la petizione lanciata sulla piattaforma change.org dal gruppo Save the Dolomites – Nosc Cunfin, per la tutela del Sassolungo, cima montuosa situata nelle Dolomiti, tra la Val Gardena e la Val di Fassa. Questa meraviglia della natura (si tratta di un atollo fossile unico nel suo genere), ricca di biodiversità, è infatti minacciata da progetti di privatizzazione e cementificazione votati al profitto. In particolare, vi è in cantiere la costruzione di un nuovo impianto di collegamento, realizzato nell’ambito del progetto Val Gardena – Alpe di Siusi – Ronda, per mezzo del quale si potrebbero far arrivare ancora più turisti in questa zona. Previsto anche il rinnovo della bidonvia che porta alla Forcella di Sassolungo, la cui capacità verrà raddoppiata, con il conseguente ampliamento della stazione a monte, situata nel cuore del massiccio, che dovrebbe diventare fino a quattro volte più grande. ...
Dopo mesi di dibattiti e di proteste per la controversa ricostruzione della pista da bob a Cortina in vista delle Olimpiadi invernali di Cortina 2026, è di oggi la notizia che i lavori per l’adeguamento del circuito non si faranno e che dunque le gare di bob, slittino e skeleton saranno ospitate su un’altra pista all’estero. Lo ha reso noto questa mattina il presidente del CONI (Comitato olimpico nazionale italiano), Giovanni Malagò, in base alle informazioni ricevute dal governo durante una riunione del Comitato olimpico internazionale (CIO, il massimo organismo sportivo mondiale) a Mumbai, in India. Le motivazioni principali per cui l’impianto non sarà ristrutturato (una pista da bob a Cortina esiste già) risiedono nel fatto che nessuna azienda ha accettato l’incarico per via dei costi elevati e dei tempi ristrettissimi: il bando per il cantiere prevedeva 807 giorni di lavoro e al momento mancano circa 830 giorni all’inizio dell...
Il litorale della Sardegna è, per l’ennesima volta, sotto attacco. A sferrare l’offensiva è la giunta regionale di centro-destra guidata da Christian Solinas, che, per mano dell’assessore all’Urbanistica Aldo Salaris, ha consegnato al Ministro per i beni ambientali e culturali Gennaro Sangiuliano una richiesta di modifica delle attuali norme di tutela della costa sarda. L’obiettivo di Solinas è infatti quello di provvedere al più presto a nuove costruzioni e riqualificazioni edilizie che possano superare i vincoli inerenti la difesa delle coste contenute nel Piano paesaggistico regionale approvato nel 2006, puntando, tra le altre cose, a un’importante espansione di villaggi turistici e hotel di lusso. Per questo, però, serve l’ok del Ministro, che non si esprimerà prima di fine settembre. La bozza inviata a Sangiuliano contiene un elenco di specifici punti, resi noti alla stampa: concedere la possibilità di de...