superconduttori
Lo scorso 3 di ottobre gli operai dello stabilimento di Crevalcore della Magneti Marelli hanno scioperato contro l’intenzione, dichiarata dai manager, di chiudere lo stabilimento. Dopo la mobilitazione tanto dei sindacati quanto della politica locale e nazionale l’azienda ha deciso di sospendere la procedura di chiusura. Nonostante la Magneti Marelli si occupi prevalentemente di batterie, nello stabilimento di Crevalcore si lavora ancora nella componentistica del motore endotermico. Per questo motivo, sostengono i manager, si è assistito negli ultimi anni a un calo del fatturato che ha reso indispensabile la chiusura dello stabilimento. La crisi della Magneti Marelli di Crevalcore, infatti, non può essere vista come caso isolato, ma come fallimento della strategia del nostro paese nello stare al passo con la mobilità elettrica. Questo mentre il resto del mondo ha deciso di prendere sul serio la sfida, anche se più per rivalità geo...