guardia costiera libica

Nessun dietrofront. Il Memorandum di intesa Italia Libia sui migranti rinnovato per altri tre anni Aggiornamento 2 novembre 2022: Il dietrofront alla fine non c’è stato. Da oggi, mercoledì 2 novembre, si rinnova per altri tre anni il Memorandum di intesa sulla migrazione tra Italia e Libia. Siglato il 2 febbraio del 2017, sotto il governo Gentiloni, l’articolo 8 prevede che il Memorandum abbia validità triennale e sia tacitamente rinnovato alla scadenza per un periodo equivalente, «salvo notifica per iscritto di una delle due parti contraenti, almeno tre mesi prima della scadenza del periodo di validità (il 2 novembre di quest’anno, ndr)». L’esecutivo Draghi prima e ora quello Meloni non hanno chiesto di rivedere l’intesa. Di qui il rinnovo automatico. Nel Memorandum d'Intesa del 2017 si afferma che l’Italia si impegna a finanziare i centri di accoglienza in Libia e la formazione del personale libico. Ma come ricostruisc...

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di Nancy Porsia Già approvato dal Consiglio dei Ministri a inizio luglio il rifinanziamento alla Guardia Costiera libica, presto il Senato sarà chiamato a votare. Nonostante le torture, le morti e più in generale la sistematica violazione dei più elementari diritti idei migranti in Libia sia stata ampiamente documentata da inchieste e reportage, il Parlamento italiano potrebbe per il quinto anno consecutivo votare a favore per il rifinanziamento della Guardia Costiera libica. Corpi gonfi d’acqua, con la pelle squamata per le ustioni da sole e sale, riversi in ordine sparso lungo il bagnasciuga, tornano a punteggiare le coste libiche. “Questo è un orrore che pensavamo facesse parte del passato. Invece torna puntuale”, racconta un uomo di Zwara, città sulla costa nell’estremo Ovest della Libia. Fu proprio lui lo scorso 21 maggio, a ritrovare i corpi di due bambini risputati dal mare insieme a quello di una donna. “Era l’al...

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