Regolamentazione
I ministri UE dell’Agricoltura non hanno raggiunto la maggioranza qualificata per dare il via libera alle nuove biotecnologie genomiche, ovvero, tutto quell’insieme di tecniche di modifica genetica di ultima generazione che la Commissione UE vorrebbe deregolamentare. Allo stato attuale queste tecniche sono infatti trattate alla pari degli OGM tradizionali, ma l’obiettivo dell’esecutivo UE è quello di cambiare le cose e semplificare così le procedure di autorizzazione. Per il momento, però, circa la metà degli Stati Membri non si è detta d’accordo. A mettersi di traverso sono stati Austria, Croazia, Slovacchia, Ungheria, Germania, Bulgaria, Grecia, Polonia, Romania e Slovenia. L’Italia, dal canto suo, ha votato a favore, mantenendo la solita posizione allineata agli interessi delle grandi aziende. Il ministro dell’agricoltura Lollobrigida – ha commentato la Coalizione Italia Libera da OGM – “ha quindi p...