glifosato
Mentre la Commissione europea ha appena deciso di rinnovare l’uso del glifosato per altri dieci anni, le sentenze che indirettamente confermano la pericolosità di tale erbicida si stanno moltiplicando. Venerdì scorso il colosso della chimica di sintesi Bayer – che ha acquisito la multinazionale Monsanto – è stato colpito da un’importante sentenza in cui si è data ragione a tre delle migliaia di agricoltori che hanno intentato un’azione legale in questo senso. Esemplare la condanna inflitta alla multinazionale tedesca, che dovrà risarcire per oltre 1,5 miliardi di dollari i coltivatori, i quali dichiarano di essersi ammalati di cancro a causa dell’uso del Roundup, prodotto a base di glifosato. Negli Stati Uniti, sempre più di frequente i tribunali stanno condannando la Bayer a risarcire coloro che si sono ammalati proprio a causa dell’esposizione alla dibattuta sostanza. Gli agricoltori che hanno fatto causa alla mu...
L’Europa consentirà di utilizzare il glifosato all’interno dell’Unione per altri 10 anni. Lo ha stabilito la Commissione Europea “sulla base di valutazioni complete della sicurezza condotte dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) e dall’Agenzia europea per le sostanze chimiche (Echa)” assieme “agli Stati membri”. Mentre da anni si discute sull’impatto sulla biodiversità e, soprattutto, sui rischi alimentari per i consumatori prodotti dal glifosato – inquadrato dalla stessa Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’Oms come potenzialmente cancerogeno nel 2015 -, un gruppo di multinazionali europee della chimica con forti interessi commerciali nei confronti dell’erbicida più usato al mondo (tra cui spiccano i nomi di Bayer, Syngenta e Nufarm) aveva avanzato richiesta di proroga. E ora saranno accontentate. Nel comunicato attraverso cui ha reso nota la decisione,...
L’Italia ha dato parere favorevole alla proposta della Commissione Europea di prorogare l’utilizzo dell’erbicida glifosato per altri 10 anni. Tuttavia, nel complesso, non è stata raggiunta la maggioranza necessaria per il via libera. A pesare è stata la posizione contraria di Austria, Croazia e Lussemburgo, così come l’astensione di Germania, Francia, Belgio, Bulgaria, Paesi Bassi e Malta. La proroga dell’autorizzazione del dibattuto pesticida è quindi per ora stata scongiurata. Per ora. Gli Stati UE saranno infatti invitati a votare nuovamente in appello nel mese di novembre. L’esecutivo UE, in tale circostanza, è possibile che modifichi la proposta, ma se la maggioranza qualificata non dovesse essere comunque raggiunta spetterà alla Commissione Europea decidere autonomamente. La richiesta di proroga è stata avanzata da un gruppo di multinazionali europee della chimica con forti interessi commerciali nei confronti...
Il colosso della chimica Bayer è stato condannato a risarcire 78 milioni di dollari a un uomo della Pennsylvania che ha affermato di aver sviluppato un cancro a causa dell’uso prolungato di Roundup, un erbicida a base di glifosato prodotto dall’azienda. La sentenza è stata emessa ieri da una giuria di Philadelphia. Si tratta solo dell’ultimo verdetto sfociato da una lunga serie di cause legali contro la multinazionale tedesca, che nel 2018 ha acquisito Monsanto, società che originariamente aveva messo il diserbante sul mercato. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato il glifosato come «probabilmente cancerogeno» nel 2015, ma nonostante ciò, alla fine del 2023 l’Unione Europea ha rinnovato l’autorizzazione all’uso della sostanza, seppur con nuove restrizioni. Il 51enne che ha vinto la causa contro Bayer, William Melissen, ha utilizzato costantemente il Roundup a partire dal 1992 e fino al 2020, a...