Cambiamento climatico

Springer Nature, uno dei maggiori editori scientifici, ha dichiarato di aver ritirato uno studio sottoposto a peer-review a firma del fisico nucleare, Gianluca Alimonti, del meteorologo agrario, Luigi Mariani, e dei fisici Franco Prodi e Renato Angelo Ricci, perché presentava conclusioni fuorvianti sull'impatto del cambiamento climatico. Prodi e Ricci sono tra i firmatari della World Climate Declaration, in cui si afferma che “non c'è alcuna emergenza climatica” e che “arricchire l'atmosfera di CO2 è vantaggioso”. Franco Prodi è uno dei cosiddetti “falsi esperti”, o “pseudoesperti” – nel senso che pur essendo scienziati (nel caso di Prodi, fisici dell’atmosfera) nella loro carriera non si sono mai occupati di cambiamento climatico e non possono essere considerati esperti della materia – spesso intervistati sui media generalisti dando l'impressione ingannevole che il dibattito scientifico sia ancora a...

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“Se le cose continuano così, queste destinazioni di vacanza non avranno futuro a lungo termine”. Le recenti polemiche sulle dichiarazioni del ministro tedesco della Sanità, Karl Lauterbach, in vacanza proprio in Italia durante la terribile ondata di caldo di metà luglio che ha visto le temperature costantemente sopra i 40 gradi, sono sintomatiche di un paese che, votato da anni anima e corpo al turismo, concepisce soltanto il dileggio nei confronti di chi osa affermare che il re è nudo (per via del troppo caldo). Se è vero che la cronaca dei successivi giorni, con le crisi delle grandi città come Palermo e Catania e le fughe di turisti dal Veneto e dalla Puglia, si è incaricata di confermare in nuce le previsioni di Lauterbach, è altrettanto innegabile che la reazione degli operatori è stata quella di alzare considerevolmente i prezzi, come rilevato dall’indagine dell’istituto Demoskopica. In una proiezione di cor...

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Mentre come umanità avvertiamo sempre più nella nostra vita quotidiana le conseguenze e l'impatto del cambiamento climatico, stiamo discutendo da settimane del libro del generale Vannacci, vendutissimo in Italia, che definisce la crisi climatica uno “spauracchio” e sostiene che le tonnellate di CO2 che emettiamo sono un bene “perché ci permettono di nascere in un ospedale”. Tutto questo nelle stesse settimane in cui Copernicus, il servizio europeo sui cambiamenti climatici, ha detto che nel 2023 abbiamo avuto l’estate più calda mai registrata. Le ondate di calore, le inondazioni, gli incendi non hanno abbandonato l’Europa e il nord America. Sulle Alpi è stato raggiunto lo zero termico a 5.328 metri (ed è un altro record negativo). È notizia proprio di questi giorni la tempesta che si è abbattuta sulla Libia orientale. Si parla al momento di oltre 5mila morti. Fenomeni di questo tipo si stanno intensifi...

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La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha parlato nella mattina del 2 dicembre alla Conferenza sul Cambiamento climatico delle Nazioni Unite, in corso a Dubai (COP28). La premier  ha rivendicato il ruolo dell'Italia nel processo di decarbonizzazione e nello sforzo di contenere l'aumento della temperatura globale entro 1.5 °C. Ma lo ha fatto nella cornice di un discorso in cui ha inteso ribadire il proprio approccio al cambiamento climatico e alla transizione energetica: "pragmatico", "libero da inutili radicalismi", "non ideologico". COP28, che fine ha fatto la crisi climatica? Queste parole d'ordine sono quelle che caratterizzano da sempre i discorsi della destra sul clima e l'ambiente. Se le valutassimo solo per il loro significato letterale non potremmo capire perché ritornano così di frequente. Prese così, infatti, chi non le farebbe proprie? Chi non si direbbe d'accordo con la necessità che la lotta al riscaldament...

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Il contributo femminile nei vari campi degli studi scientifici e umanistici occupa una parte importante del discorso pubblico attraverso convegni, incontri e pubblicazioni. Nel contesto di questo dibattito va inserito il libro Prime. Dieci scienziate per l’ambiente, edito da Codice e curato da Mirella Orsi e Sergio Ferraris. Orsi è chimica ed esperta in divulgazione scientifica, mentre Ferraris è un giornalista specializzato in scienza e tecnologia. Arricchito da una prefazione di Maurizio Melis, questa panoramica delle principali scoperte scientifiche fatte da donne abbraccia tutta l’epoca moderna e contemporanea. La storia delle dieci scienziate è affidata ad altrettanti narratori e narratrici con un retroterra scientifico, in numero assolutamente equo fra donne e uomini. Si tratta di una selezione, come sottolineano i curatori nella prefazione, in quanto la lista delle scienziate che hanno contribuito allo sviluppo delle conoscenze umane in campo scien...

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