insostenibilità ambientale
Un recente rapporto ha analizzato 230 casi di crimini ambientali commessi nei Paesi amazzonici negli ultimi dieci anni, con l’obiettivo di comprendere le modalità e le destinazioni del riciclaggio dei proventi derivanti da tali attività illecite. Lo studio è stato condotto dal gruppo FACT Coalition, un’alleanza di oltre 100 organizzazioni impegnate nella lotta alle pratiche finanziarie corrotte. Nel rapporto, l’associazione rivela che gli Stati Uniti rappresentano la destinazione estera più comune per i prodotti e i profitti degli eco-reati commessi nella regione amazzonica. La modalità più diffusa per il riciclaggio del denaro coinvolge l’uso di società di comodo e di facciata, mentre la corruzione emerge come il crimine collaterale più frequente. Il rapporto di FACT Coalition è stato pubblicato a fine ottobre, ed è stato redatto da Julia Yansura, direttrice del programma per la criminalità ambientale e la...