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ROMA – Una giornata di festa per piantare cento milioni di alberi: accade oggi in Kenya, dove il governo si ripromette di mantenere gli impegni di lotta ai cambiamenti climatici contribuendo alla riforestazione con l’aggiunta entro il 2032 di 15 miliardi di nuove chiome. L’iniziativa di queste ore era stata annunciata solo la settimana scorsa, a ridosso della ricorrenza. Il ministro dell’Interno, Kithure Kindiki, aveva parlato di “festa speciale” nella quale “ci si aspetta che i cittadini piantino alberi come contributo patriottico agli sforzi per salvare il Paese dagli effetti devastanti del cambiamento climatico”.
Le foreste del Kenya coprono circa il 7 per cento del territorio nazionale. Con l’obiettivo di ampliare questa superficie fino a un decimo del totale, il governo di Nairobi ha messo da parte l’equivalente di 80 milioni di dollari. Il Kenya si è proposto come riferimento a livello internazionale ospitando a settembre l’Africa Climate Summit, un’iniziativa di respiro continentale. Tra i temi dibattuti le siccità che dal 2020 hanno colpito con intensità la regione del Corno d’Africa, in particolare Somalia, Etiopia e appunto Kenya.
Nell’area le iniziative di rimboschimento non sono una novità. Nel luglio scorso il primo ministro dell’Etiopia, Abiy Ahmed, aveva indetto una giornata di piantumazione ad hoc per battere il precedente record nazionale, di 353 milioni di alberi in 12 ore.