https://www.wikihow.it/Costruire-una-Maschera-Antigas
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Che tu voglia difenderti dall'apocalisse o dai gas lacrimogeni usati dalla polizia, avere a disposizione la tua personale maschera antigas ti permette di essere pronto ad affrontare le sostanze inquinanti dell'aria in cui ti puoi imbattere. Sebbene quelle professionali siano molto più affidabili, anche una artigianale può rivelarsi utile per una prima protezione; non è efficace contro tutti i contaminanti, ma mantiene il volto e i polmoni al riparo in caso di emergenza.
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Impara la differenza fra contaminazione da gas e da particolato. Il gas lacrimogeno è in realtà una polvere che viene diffusa nell'aria, le armi chimiche sono invece delle sostanze gassose. Sebbene sia molto difficile e costoso proteggerti contro queste ultime, puoi però creare facilmente una barriera artigianale contro le particelle.
- La cenere tossica dei vulcani, i gas lacrimogeni e la polvere sono tutti particolati contaminanti.
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Taglia il fondo di una bottiglia di plastica trasparente da due litri. Usa un taglierino per eliminare gli ultimi 2-3 cm del recipiente e butta via la base.
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Ritaglia un'apertura a "U" per il tuo viso. Disegna un curva nella parte anteriore della bottiglia usando un pennarello. Tieni la bottiglia capovolta e accertati che i bordi dell'apertura aderiscano bene al viso, dalle tempie fino al mento. Verifica che ci siano 12-15 cm fra il mento e il collo della bottiglia; esegui un'incisione lungo la linea tracciata usando un taglierino.
- Crea un'apertura più piccola rispetto a quella che credi necessaria, puoi sempre ampliarla in un secondo momento.
- La bottiglia dovrebbe aderire bene al viso per impedire ai gas di raggiungere gli occhi.
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Realizza una guarnizione protettiva attorno al viso utilizzando un rullo di gommapiuma. Incolla una striscia di gommapiuma spessa 2-3 cm lungo il bordo dell'apertura, per garantire una tenuta ermetica. Questo dettaglio evita che gli inquinanti entrino nel recipiente e, quindi, negli occhi o nel naso. Procedi con calma durante questa fase, provando più volte la maschera per accertarti che sia ben aderente al volto.
- Puoi comprare della gommapiuma in ferramenta oppure online.
- Se non riesci a procurarti questo materiale, applica lungo i bordi diversi strati di nastro adesivo o strisce di tessuto di una vecchia maglietta.
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Togli gli elastici da una mascherina da ospedale. Tagliali vicino alla base, perché ti serviranno in seguito per indossare la maschera.
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Fissa gli elastici alla maschera usando dei punti metallici. Attaccali all'altezza degli occhi per tenere la protezione ben aderente al viso senza dover usare le mani.
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Spingi il resto della mascherina da ospedale sul fondo della bottiglia. Dato che svolge la funzione di filtro, dovresti scegliere un modello N95 contro il particolato (disponibile online e nei negozi di forniture mediche).
- Sigilla i bordi della mascherina alle pareti interne della bottiglia usando della colla, per evitare che l'aria inquinata possa filtrare.
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Indossa la tua nuova maschera antigas. Fissala alla testa verificando che non ci siano fori nel materiale isolante che possano far passare gli inquinanti; ricordati anche di togliere il tappo della bottiglia per poter inspirare.Pubblicità
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Fissa un dispositivo artigianale di filtrazione alla maschera per proteggerti da alcuni gas. Sebbene non sia certo comparabile a quelle militari, questa protezione può tenerti al riparo da alcune tossine, oltre che da sostanze polverose come il gas lacrimogeno.
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Taglia la parte superiore di una bottiglia da un litro. Usa un taglierino per trasformare la bottiglia in un cilindro con un'estremità aperta; puoi usare qualsiasi tipo di bottiglia di plastica, ma quella da due litri è in genere troppo grande e ingombrante.
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Riempi la base del cilindro con 7-10 cm di carbone attivo. Questa sostanza è in grado di assorbire i fumi e i gas presenti nell'aria trasformandosi in una barriera efficace. Sebbene non sia perfetto al 100%, un filtro di questo tipo può eliminare le sostanze chimiche a base di cloro e di carbonio.
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Ritaglia il fondo di un'altra bottiglia da un litro. Dovrebbe avere le stesse dimensioni della precedente; elimina gli ultimi 3-5 cm dal fondo cercando di conservare quanto più possibile del resto.
- Non togliere il tappo.
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Riempi la parte superiore della bottiglia con 7-10 cm di imbottitura per cuscini. Questo materiale trattiene il particolato come polvere, cenere o gas lacrimogeno; in alternativa, usa delle strisce di tessuto di una vecchia maglietta, calzini o batuffoli di ovatta.
- Infila le bottiglie l'una nell'altra e fissale con del nastro adesivo. Se hai usato dei recipienti identici, puoi incastrarli perfettamente creando un sigillo sicuro; usa il nastro adesivo per evitare che si separino. Hai appena realizzato il filtro!
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Pratica 6-7 fori nell'estremità con il carbone attivo non appena sei pronto a usare il filtro. A questo scopo, utilizza un taglierino e ricava alcune aperture per far passare l'aria.
- Se non viene coperto, il carbone attivo assorbe l'umidità dell'aria e diventa inutile, pratica quindi i fori solo nel momento in cui devi usare il filtro.
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Usa un tubo di gomma per collegare il fondo della maschera al filtro. Il metodo più semplice per unire i due elementi è l'utilizzo di un vecchio tubo per aspirapolvere. Lavalo accuratamente con acqua saponata e fissane le due estremità alla maschera e al filtro usando del nastro adesivo.
- Poiché il carbone attivo diventa inutilizzabile quando assorbe l'umidità dell'aria, togli il tappo dal filtro solo quando hai bisogno di usarlo.[1]
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Sostituisci il carbone attivo dopo ogni utilizzo. Una volta assorbiti i contaminanti e l'umidità, perde ogni sua efficacia, dato che è "esaurito"; sostituiscilo ogni volta che lo usi o lo esponi per molto tempo all'aria.Pubblicità
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Copri il naso e la bocca con una maglietta se non hai niente di meglio. Il tessuto può proteggerti dalle particelle di dimensioni maggiori, come la polvere o il gas lacrimogeno, sebbene non in maniera perfetta. Cerca di creare un sigillo quasi ermetico premendo la maglia sul viso con entrambe le mani.
- Le bandane, gli asciugamani e le coperte offrono una protezione analoga in caso di emergenza.
- Un semplice pezzo di tessuto può salvarti la vita dalla polvere e dalla cenere generata da un'eruzione vulcanica.
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Chiama immediatamente il centro antiveleni. Se tu o un'altra persona provate vertigini, nausea, soffrite di convulsioni o perdete conoscenza dopo aver inalato una sostanza chimica, prendi nota della sostanza e chiama subito la struttura sanitaria abilitata.
- Puoi trovare l'elenco dei centri antiveleni in questo link.
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Vai subito all'aria fresca. Se sei in grado di muoverti (o lo è la vittima), cerca di andare all'aperto quanto prima possibile, allontanandoti dalla sorgente della sostanza chimica.
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Muovi le vittime incoscienti mettendole su un fianco e con il volto rivolto verso il basso. Questa è la "posizione di sicurezza" e prevede che la persona giaccia su un fianco usando la propria gamba superiore come puntello. Controlla che la bocca sia rivolta verso il basso, in modo che possa espellere facilmente il vomito e ogni altra sostanza; aspetta i soccorsi e segui le indicazioni degli operatori.Pubblicità
Consigli
- Verifica che la maschera, il filtro e il tubo siano ben sigillati e aderenti per evitare di inalare l'aria contaminata.
- Puoi immergere una bandana nell'aceto per proteggerti rapidamente dai gas lacrimogeni, sebbene l'efficacia di questo rimedio sia ancora dibattuta da alcuni scienziati.
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Avvertenze
- La maschera artigianale descritta in questo articolo non è da considerare come una valida alternativa a quelle militari e possiede un'efficacia limitata.
- Ricorda di sostituire il filtro ai carboni attivi dopo ogni utilizzo, perché una volta assorbite le tossine diventa inutile.
- Alcune sostanze, come gli organofosfati (ad esempio il Sarin), vengono assorbite dalla pelle oltre che attraverso la respirazione, di conseguenza la maschera risulta inefficace.
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