Changemakers: un hackathon unisce i giovani per la giustizia climatica

Si rivolge ai giovani tra i 20 e i 35 anni di tutt’Italia l’hackathon che si svolgerà online giovedì 7 novembre 2024 dalle 17 alle 20, organizzato da Cesvi in collaborazione con Indire e con gli esperti di Euclipa (European climate pact) e Sydic.

L’hackathon – ovvero una maratona creativa alla quale partecipano persone di formazione diversa per unire competenze differenti nella risoluzione di un problema – si svolgerà qualche giorno prima della Conferenza sul Clima (Cop29) e simulerà un summit d’emergenza sul clima organizzato dalle Nazioni Unite. L’attività è parte del progetto “Changemakers for Climate Justice. Giovani in azione per la giustizia climatica” co-finanziato da Aics – Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo nell’ambito del progetto Changemakers, che ha come capofila WeWorld.

Il progetto Changemakers vuole contribuire allo sviluppo e al rafforzamento di una concezione di cittadinanza intesa come appartenenza a una comunità globale, per un mondo più sostenibile e giusto. I protagonisti di questo cambiamento sono i/le giovani che hanno dimostrato come sia possibile reclamare l’attenzione delle istituzioni, pretendendo un cambiamento doveroso ed epocale.

L’azione coinvolge istituzioni scolastiche, associazioni giovanili, movimenti ambientalisti e cittadinanza, ciascuno nella propria funzione educativa, ciascuno affiancato da un partner progettuale diverso: Cooperativa Pandora, Cesvi Ets, la cattedra Unesco dell’Università di Bologna, Indire, ActionAid e WeWorld.

In questo caso, la concomitanza della Conferenza sul clima fornisce lo spunto per approfondire la conoscenza di come funzionano i negoziati internazionali: l’hackathon proporrà infatti ai giovani partecipanti, organizzati per gruppi, un’attività interattiva, la “Climate Action Simulation”, che simula le dinamiche di negoziazione internazionale sul clima.
Verrà utilizzato il  modello di simulazione En-Roads (sviluppato da Climate Interactive) che permette l’esplorazione di tecnologie chiave e soluzioni politiche per affrontare il riscaldamento globale. Gli esperti e le esperte di Sydic condurranno l’attività come una simulazione di un vero e proprio vertice di emergenza sul clima organizzato dalle Nazioni Unite, che convoca le varie parti del pianeta per stabilire un piano “concreto” orientato a limitare il riscaldamento in accordo con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.

Per inquadrare quest’attività nel più ampio contesto della gestione dell’emergenza climatica, l’associazione Euclipa.it e le referenti di Indire, che contribuiranno con Sydic all’organizzazione dell’hackathon, proporranno due momenti online, prima della simulazione, sull’importanza di rendere i cittadini in grado di stimolare le amministrazioni comunali ad attuare politiche climatiche locali di mitigazione e di adattamento.

È possibile iscriversi entro il 4 novembre a questo link.