commercio illegale
In Thailandia, un recente sequestro di 48 lemuri e di oltre 1.200 tartarughe endemiche del Madagascar, in pericolo di estinzione, ha nuovamente messo sotto i riflettori la portata globale delle reti di traffico di animali selvatici. La riuscita dell’operazione è stata favorita da informazioni provenienti da un’indagine transnazionale congiunta tra le forze dell’ordine thailandesi e le organizzazioni internazionali anti-tratta che lavorano per smantellare le reti in Asia, Africa e Sud America. Tra gli animali confiscati vi erano lemuri dalla coda ad anelli, lemuri bruni comuni, tartarughe ragno e tartarughe radiate, tutti probabilmente destinati al commercio illegale di animali in Asia. La vicenda ha fatto luce anche sui limiti delle istituzioni nel contenere il fenomeno. Il governo del Madagascar, ad esempio, sotto ammissione della stessa Ministra dell’Ambiente malgascia, dovrebbe garantire una maggiore applicazione della legge, combattere la corruzione sis...