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L’industria degli allevamenti intensivi, seguendo gli insegnamenti delle compagnie fossili, ha fatto pressioni significative affinché le politiche climatiche dell’UE venissero indebolite. Ad oggi, già un terzo delle misure europee per la riduzione delle emissioni è stato compromesso dal settore. A renderlo noto, un rapporto del gruppo di esperti indipendente InfluenceMap, il quale ha esaminato le campagne di lobbying condotte presso l’UE negli ultimi tre anni da 10 compagnie e 5 associazioni di categoria afferenti all’industria della carne e dei prodotti caseari. Il focus è stato in particolare su 6 politiche ecologiche cardine, come la direttiva sulle emissioni industriali o la strategia Farm to Fork. Le aziende coinvolte nell’allevamento e nella produzione di carne – quali Arla, Danish Crown, Tonnies group, FrieslandCampina, Vion food group – hanno nello specifico promosso le posizioni più critiche e influenti. Il rap...

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Sarà ufficialmente istituita una commissione ministeriale per provvedere alla revisione del Codice dell’Ambiente, ma a sedere sui suoi scranni saranno personaggi direttamente collegati a settori che da quella modifica normativa verranno toccati. Il decreto interministeriale del ministero dell’Ambiente e della Sicurezze energetica e del dicastero per le Riforme istituzionali – guidati rispettivamente da Gilberto Pichetto Fratin e da Elisabetta Casellati – che crea la commissione è stato pubblicato lo scorso 7 novembre. E, tra i nomi che la comporranno, ci sono molti professionisti legati al mondo delle imprese di costruzione e del settore dell’Oil&Gas. Per questo, il portavoce di Europa Verde e deputato Avs Angelo Bonelli parla di un “golpe all’ambiente”, annunciando un’interrogazione parlamentare con cui chiederà al governo secondo quali parametri sono stati scelti i membri della commissione. Tra le altre cose, es...

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