Ukraine-Russian war

L’accordo sul grano tra Russia e Ucraina è questo è stato fondamentale per mantenere stabili i prezzi alimentari globali e la prevenzione della carestia è attualmente a brandelli.Il 17 luglio 2023, Russia ha detto che si stava ritirando dell’accordo vecchio di un anno, che consentiva alle spedizioni di cereali e altri prodotti alimentari di oltrepassare il blocco navale russo nel Mar Nero.E come se non bastasse, nei prossimi due giorni arriverà la Russia bombardò il porto ucraino di Odessa, distruggendo oltre 60.000 tonnellate di grano. Di conseguenza, i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati, con il costo del grano, del mais e della soia in Europa, Medio Oriente e altrove che è salito alle stelle. Allora, cos’è l’accordo sui cereali e perché è così importante per la catena di approvvigionamento alimentare globale? Anna Nagurney è un esperto di catene di approvvigionamento, comprese quelle che coinvolgono prodotti deperibili come il cibo, ed è co-presidente del consig...

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L’invasione russa dell’Ucraina lanciata nel febbraio 2022 ha provocato uno shock economico, sociale e politico in tutto il mondo.In una nuova pubblicazione brief politico, noi e altri ricercatori e scienziati ambientali descriviamo come questi effetti si estendono agli sforzi di conservazione della biodiversità ben oltre l’Ucraina. Animali, piante ed ecosistemi non riconoscono i confini politici, quindi proteggerli spesso richiede la cooperazione internazionale.Nel corso di molti decenni, i paesi hanno sviluppato una rete di accordi e accordi internazionali per proteggere la biodiversità.Ora, tuttavia, la guerra per mano della Russia sta ritardando molti di questi sforzi, fermandone altri e addirittura spingendone alcuni a fare retromarcia. La guerra e il piovanello dal becco a cucchiaio Ad esempio, sforzi per salvare IL Piovanello dal becco a cucchiaio in grave pericolo di estinzione (Calidris pygmaea) dall’estinzione sono ora a rischio...

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Durante un anno di guerra in Ucraina, gli Stati Unitie la maggior parte delle nazioni europee ha lavorato per contribuire a contrastare la Russia, sostenendo l’Ucraina sia con gli armamenti che nei mercati energetici mondiali.La Russia era il principale fornitore di energia dell’Europa quando ha invaso l’Ucraina, e il presidente Vladimir Putin ha minacciato di lasciare gli europei al freddo”come la coda di un lupo” – riferimento a una famosa fiaba russa – se imponessero sanzioni al suo Paese. Ma grazie a una combinazione di preparazione e fortuna, l’Europa è riuscita a evitare blackout e interruzioni di corrente.Invece, le nazioni meno ricche come il Pakistan e l’India hanno dovuto far fronte alle interruzioni dell’elettricità a causa dei prezzi globali del gas naturale inaccessibili.In qualità di analista di politica energetica globale, considero questa come l’ultima prova che le nazioni meno...

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