Stelvio
All’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, entro 5 anni, saranno abbattuti circa 1500 cervi e la loro carne sarà venduta a 3,50 euro al chilo. A giustificare l’intervento, il fatto che la popolazione complessiva di cervo sarebbe così numerosa da causare degli squilibri ecologici. Gli abbattimenti rientrano nel “Piano di conservazione e gestione del cervo”, nel quale i cacciatori saranno coinvolti direttamente. Per raggiungere l’obiettivo è stato predisposto, per il primo biennio, l’abbattimento di 180 cervi, mentre per il triennio successivo il limite è di 400 capi all’anno. A conti fatti, così, rimarranno circa 900 esemplari. Nonostante l’opposizione degli animalisti, la giunta provinciale ha dato il via libera al Piano nel novembre 2022 con l’approvazione di una delibera presentata dal vicepresidente e assessore all’ambiente, Marco Tonina. Secondo le istituzioni, la sovrabbondanza di cervi nella...