ecosistema marino
Aumenta in maniera eccezionale la presenza di coralli e diminuiscono significativamente i rifiuti marini, mentre si registra una proliferazione di numerose specie aliene e una preoccupante diminuzione della vegetazione di posidonia. È questa la situazione dell’ambiente marino del Mediterraneo, fotografata nell’ultimo rapporto dell’Ispra, presentato in occasione di un convegno a Palermo nell’ambito del Sistema nazionale per la salvaguardia dell’ecosistema marino. Nello specifico, Ispra ha censito formazioni di coralli in 8 regioni italiane e 160 siti oggetto di studio. I nomi delle principali specie osservate sono eunicella, pentapora e paramuricea. In 9 regioni, all’interno di 37 aree di monitoraggio, sono stati rinvenuti anche “letti a rodoliti”, ovvero piccole alghe calcaree dalla forma simile a quella del popcorn. I dati non sono invece molto positivi in riferimento alla posidonia oceanica al largo delle coste italiane, che è...
Nei fondali dell’Oceano Pacifico, al largo dell’America centrale, un nuovo ecosistema marino è stato scoperto da un team internazionale di scienziati, i quali grazie all’aiuto di un robot sono riusciti a fare luce su ciò che si trova nelle cavità poste sotto le bocche idrotermali di un vulcano sottomarino. È proprio lì, precisamente a 2.500 metri di profondità, che si nasconde l’ecosistema, brulicante di vermi, lumache e batteri chemiosintetici che vivono in acqua ad una temperatura di 25 gradi centigradi. Una scoperta di fondamentale importanza, che conferisce nuove certezze alle nostre conoscenze sul mondo marino: adesso, infatti, è stata sostanzialmente certificata la presenza di habitat attorno alle sorgenti idrotermali esistenti nelle grande profondità marine, una ipotesi che fino ad ora non poteva essere data per certa. Una scoperta che, inoltre, chiama a interrogarsi sull’importanza di preservare gli oceani, p...