Wildlife
Per più di sessant’anni, il versante nord dell’Alaska è stato al centro di intense controversie sullo sviluppo del petrolio e sulla protezione delle aree naturali, senza fine in vista.Willow Field, un recente progetto petrolifero da 600 milioni di barili e 8 miliardi di dollari approvato dall’amministrazione Biden – allo sdegno degli attivisti ambientali e climatici – è l’ultimo capitolo di quella lunga saga. Per capire perché il presidente Joe Biden ha consentito il progetto, nonostante avesse promesso”niente più trivellazioni sui terreni federali, puntoDurante la sua campagna per la presidenza, sono necessari alcuni retroscena storici, insieme ad uno sguardo più attento ai modi in cui i timori nazionali e internazionali stanno complicando qualsiasi decisione a favore o contro il futuro sviluppo petrolifero nel North Slope. Più che solo Willow Il progetto Willow si trova all'interno di...
Come a biologo della conservazione Chi studia l’ingestione di plastica da parte della fauna marina, posso contare sulla stessa domanda ogni volta che presento una ricerca:“In che modo la plastica influisce sugli animali che la mangiano?” Questa è una delle domande più grandi in questo campo e il verdetto è ancora in sospeso.Tuttavia, un recente studio del Laboratorio alla deriva, un gruppo di scienziati australiani e internazionali che studiano l’inquinamento da plastica, aggiunge a un numero crescente di prove che l’ingestione di detriti di plastica ha effetti cronici riconoscibili sugli animali che li consumano.Questo lavoro rappresenta un passaggio cruciale:passare dal sapere che la plastica è ovunque alla diagnosi dei suoi effetti una volta ingerita. Dagli effetti a livello individuale a quelli a livello di specie C’è ampio consenso sul fatto che il mondo sta affrontando un crisi dell’inquinament...
Un’epidemia di influenza aviaria H5N1 iniziata nel 2021 è diventata la più grande epidemia di influenza aviaria della storia, sia negli Stati Uniti che negli Stati Uniti.e in tutto il mondo.Negli Stati Unitiil virus ha portato alla distruzione di milioni di polli, tacchini, anatre e oche allevati a fini commerciali e ha ucciso migliaia di uccelli selvatici. Molti virologi temono che questo virus possa diffondersi agli esseri umani e causare una nuova pandemia umana.Sara Sawyer, Emma Worden-Sapper e Sharon Wu, virologi dell'Università del Colorado Boulder, riassumono la storia avvincente dell'H5N1 e il motivo per cui gli scienziati stanno osservando da vicino l'epidemia. 1.Questo virus è una seria minaccia per l’uomo? L'H5N1 è un tipo specifico di virus influenzale, infestato prevalentemente dagli uccelli, rilevato per la prima volta su a allevamento di oche in Cina nel 1996.Recentemente ha iniziato a infettare una diversità...
Da sport A cultura pop, ci sono pochi temi più attraenti di un buon ritorno.Accadono anche in natura.Anche con la Terra perdendo specie a un ritmo storico, alcuni animali hanno sfidato la tendenza all’estinzione e hanno iniziato a riempire le loro vecchie nicchie ecologiche. Sono un filosofo con sede nel Montana e specializzati in etica ambientale.Per il mio nuovo libro, “Bestie tenaci:Recuperi della fauna selvatica che cambiano il modo in cui pensiamo agli animali”, Ho trascorso tre anni osservando il ritorno della fauna selvatica in Nord America ed Europa e considerando le lezioni che offrono.In ogni caso, che il rimpatriato sia un bisonte, una megattera, un castoro, un salmone, una lontra marina o un lupo, il recupero ha creato un’opportunità per gli esseri umani di ripensare profondamente il modo in cui conviviamo con questi animali. Un luogo in cui vedere il ripensamento in azione è il Colorado, dove gli elettori ha approvato un...
L’invasione russa dell’Ucraina lanciata nel febbraio 2022 ha provocato uno shock economico, sociale e politico in tutto il mondo.In una nuova pubblicazione brief politico, noi e altri ricercatori e scienziati ambientali descriviamo come questi effetti si estendono agli sforzi di conservazione della biodiversità ben oltre l’Ucraina. Animali, piante ed ecosistemi non riconoscono i confini politici, quindi proteggerli spesso richiede la cooperazione internazionale.Nel corso di molti decenni, i paesi hanno sviluppato una rete di accordi e accordi internazionali per proteggere la biodiversità.Ora, tuttavia, la guerra per mano della Russia sta ritardando molti di questi sforzi, fermandone altri e addirittura spingendone alcuni a fare retromarcia. La guerra e il piovanello dal becco a cucchiaio Ad esempio, sforzi per salvare IL Piovanello dal becco a cucchiaio in grave pericolo di estinzione (Calidris pygmaea) dall’estinzione sono ora a rischio...