Petrolio
L’azione a Kårstø: otto kayak e tre barche a motore impediscono il funzionamento delle petroliere
Alla fine, il governo degli Stati Uniti ha limitato lo sviluppo dei combustibili fossili in una grande fetta di terre federali d’Alaska. Le future trivellazioni di petrolio e gas saranno in particolare vietate in oltre 5 milioni di ettari della Riserva Nazionale Petrolifera dell’Alaska, la più grande distesa di terra pubblica della nazione. La misura rientra in un più ampio piano dell’amministrazione Biden volto a proteggere gli ecosistemi sensibili e la fauna selvatica. Una mossa senz’altro anche, e forse soprattutto, politica. La decisione, strizzando l’occhio all’elettorato chiave dei giovani sensibili alle tematiche ecologiche, giunge non a caso mentre si scaldano i motori della campagna presidenziale. Ad ogni modo, una buona notizia per l’Artico. Parallelamente, gli Interni USA hanno anche annunciato che bloccheranno la realizzazione di una controversa infrastruttura stradale, cruciale per il funzionamento di una miniera di rame...
Nell’arco degli ultimi 50 anni, le fuoriuscite di petrolio dalle petroliere in mare sono diminuite di oltre il 90%. Dai picchi degli anni ’70, periodo in cui i casi di grandi perdite di petrolio in mare sono arrivati a verificarsi fino a una volta ogni quasi tre giorni, i problemi relativi ai disastri petroliferi sono infatti diminuiti drasticamente, tanto che nel 2023 si è contato solo un caso di grande fuoriuscita. Il dato del 2023, inoltre, non risulta un mero caso isolato, ma si colloca in una generale tendenza di contenimento del fenomeno che va avanti da decenni e che a partire dalla fine dei primi anni 2000 non ha mai visto il numero delle medie e delle grandi fuoriuscite raggiungere la doppia cifra. Tale risultato è stato reso possibile dalle politiche internazionali e dai progressi scientifici, con i quali si è giunti a una implementazione degli impianti petroliferi e delle navi cargo che ha reso più efficienti i sistemi di trasporto e stoccaggi...
Il summit delle Nazioni Unite sul clima si è chiuso con un giorno di ritardo. Raggiunta un’intesa per la prima volta sulla necessità di abbandonare le fonti fossili
I 197 Paesi riuniti alla conferenza sul clima Onu a Dubai e la delegazione dell’Ue hanno accolto con un applauso il Global stocktake dopo una lunga mediazione