https://www.dire.it/31-08-2023/948344-alla-ricerca-della-foca-monaca-nel-mar-ligure-e-dintorni/
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GENOVA – A.A.A. cercasi foca monaca nel Mar Ligure e non solo. Al via una nuova collaborazione scientifica tra la Fondazione Acquario di Genova, l’Università Bicocca di Milano e il Gruppo Foca Monaca per studiare la presenza del mammifero Monachus monachus all’interno del Santuario Pelagos e nel Mediterraneo nord-occidentale. La metodologia di ricerca è stata messa a punto da alcuni anni dalla professoressa Elena Valsecchi con il progetto “Spot the Monk” e utilizza il Dna ambientale (eDna), che fornisce informazioni sulla presenza di diverse specie nelle acque marine in maniera non invasiva attraverso le tracce di Dna che permangono nell’ambiente.
L’iniziativa ha il supporto dell’11th Hour Racing Team, la barca americana vincitrice dell’ultima Ocean Race, terminata a Genova. Oltre al sostegno finanziario, l’11th Hour Racing Team ha contribuito al progetto con la raccolta da parte dei membri dell’equipaggio di campioni d’acqua da analizzare, durante la navigazione nel Mediterraneo dopo la partenza da Genova e il ritorno alla sua base europea in Francia. La nuova collaborazione triennale prevede anche un’azione di divulgazione che vedrà coinvolti cittadini, centri subacquei e altri soggetti nell’ottica di un esteso coinvolgimento del pubblico nel progetto di conservazione di questa specie, ampliando il progetto “Care4Seals” del Gruppo Foca Monaca.
Un tempo, la foca monaca era diffusa in tutte le coste del Mar Mediterraneo, poi si è estinta in gran parte del suo areale a causa dell’impatto umano. Attualmente la popolazione stimata è di circa 700 individui, anche se in gran parte del Mediterraneo non sono raccolti dati. I nuclei principali si trovano nel Mar Egeo e nell’Oceano Atlantico orientale. Gli avvistamenti non sono mai mancati anche nel Tirreno e nell’Adriatico.