ValigiaBlu
European First. Si potrebbe sintetizzare così l’accordo sull'asilo e la migrazione raggiunto il 20 dicembre dopo negoziati durati una notte intera tra i rappresentanti dei governi nazionali, del Parlamento Europeo e della Commissione Europea. Dopo anni di scontri e fratture, l’Unione Europea si consolida, rafforzando le mura della sua fortezza, erigendo muri, innalzando per un attimo le persone migranti a un ruolo difficile da mantenere e poi lasciandoli cadere. In mezzo al mare. Aspettavamo la riforma del sistema europeo di asilo e migrazioni da tempo. Sono anni che si parla di riforma del Regolamento di Dublino e, in particolare, del suo principio cardine: che sia il paese di ingresso a farsi carico di tutte le procedure di asilo anche se chi arriva non intende soggiornare nello Stato dove approda. C’era grande attesa per questo patto sull’asilo e sulle migrazioni perché definirà l’orientamento rispetto alle politiche migrator...
Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. Secondo una nuova ricerca pubblicata il 14 febbraio su Nature, quasi metà dell'Amazzonia dovrà affrontare diversi fattori di stress “senza precedenti” che potrebbero spingere la foresta verso un importante punto di non ritorno entro il 2050. La più grande foresta pluviale del mondo è già sotto pressione a causa dei cambiamenti climatici, della deforestazione, della perdita di biodiversità e delle condizioni meteorologiche estreme. Circa il 20% dell'Amazzonia è già stato deforestato e un altro 6% è “altamente degradato”. Secondo diversi studi, la sezione brasiliana dell'Amazzonia è ora una “fonte” netta di carbonio, piuttosto che un “pozzo”, a causa di una serie di fattori tra cui la deforestazione. Gli studiosi hanno da tempo avvertito che il cambiamento...
Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. Aprile 2024 ha segnato una svolta potenzialmente epocale per le cause legali climatiche: per la prima volta un tribunale transnazionale specializzato in diritti umani ha sostenuto esplicitamente il diritto alla protezione del clima. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) ha dato ragione all’istanza presentata dalle KlimaSeniorinnen, un gruppo di donne svizzere over 64 anni che aveva intentato una causa contro il governo della Svizzera per le sue politiche climatiche ritenute inefficaci. Nello stesso giorno la CEDU ha respinto altre due istanze simili. La vittoria delle KlimaSeniorinnen potrebbe creare un precedente: d’ora in avanti cittadini, associazioni o gruppi informali sanno che possono rivolgersi alla CEDU per chiedere conto delle politiche climatiche statali. È ormai chiaro che i tribunali stanno divenendo l’ennesimo fronte...
Sono il nostro futuro, il futuro della mobilità, con un ruolo fondamentale per la necessaria transizione ecologica, o “sono una follia che non ha spiegazioni ambientali, economiche, sociali, industriali”, come sostenuto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini? Una cosa è certa. Dal 2035 non sarà più possibile acquistare nuove auto a benzina e diesel all’interno dei paesi UE. Le case automobilistiche dovranno ridurre del 100% le emissioni di anidride carbonica (CO2) delle nuove auto vendute, con l'obiettivo di favorire il passaggio alla vendita di auto elettriche. Eppure la transizione alle auto elettriche sta incontrando una certa resistenza, non solo nell’opinione pubblica ma anche tra chi dovrebbe sostenere e accompagnare questa transizione. Sempre il ministro Salvini ha detto che le auto elettriche “sono una fesseria dell’Europa che sta facendo un enorme regalo alla Cina”. La sua posizion...
Funziona così. Si fa una proposta irricevibile sotto molteplici punti di vista, da cacciare via a pedate il proponente, chiudendogli la porta alle spalle in malo modo. Oppure sbattendogliela in faccia, se sta sull’uscio. Il vantaggio di spararla così grossa? Semplice. La successiva proposta, depurata dagli aspetti più irricevibili, sembrerà a quel punto molto più ragionevole o accettabile. Sembrerà il risultato di una felice e costruttiva mediazione di buonsenso. Intendiamoci: non è da escludere che la controparte sia così poco sveglia da accettare la prima proposta. Ma questo dimostrerebbe solo quanto convenga sparare grosso al primo tentativo. Questa dinamica si ripete ora per il pacchetto sicurezza appena annunciato dal governo. Il quale aggrava reati che non avevano bisogno di essere aggravati, oppure ne crea per pericoli che sono inesistenti. Comunque calpestando diritti, come per chi è mosso da un evidente disprezzo per le...