Grecia
La Grecia presto vieterà la pesca a strascico nelle sue aree marine protette e sarà il primo paese europeo a farlo. Ad annunciarlo è stato lo stesso Primo Ministro del Paese, Kyriakos Mytsotakis. Il divieto greco entrerà in vigore nel 2026 per i parchi nazionali marini e nel 2030 per tutte le aree marine protette. Contestualmente, Mytsotakis ha anche annunciato la creazione di due nuovi grandi parchi nazionali marini, uno nel Mar Ionio e uno nel Mar Egeo, i quali copriranno rispettivamente l’11,7 per cento e il 6,6 per cento della superficie dei mari greci. La pesca a strascico è una tecnica altamente impattante che consiste nel trascinare reti da pesca sul fondale marino catturando tutto ciò che si incontra. Di un divieto simile se ne parla da decenni un po’ ovunque, ma finora nessuna Nazione europea lo aveva ufficializzato. L’annuncio del divieto di praticare la pesca a strascico lanciato da parte del Premier greco Mytsotakis è arr...
Atene, Grecia. Primo caso registrato di COVID-19 tra i migranti. È una donna diciannovenne risultata positiva al test l'ultima settimana di marzo, quando è stata ricoverata in ospedale per dare alla luce il suo bambino. La giovane mamma vive nel campo profughi di Ritsona, sulla terraferma, situato a circa 70 chilometri a nord di Atene, che ospita 2.300 persone (di cui 252 minori non accompagnati) e che è stato messo in quarantena giovedì scorso per almeno due settimane, dopo l'esito positivo dei risultati del test a cui sono stati sottoposti 20 migranti asintomatici (diventati poi 23). Leggi anche >> Covid-19 ed emergenza sanitaria: è fondamentale proteggere i diritti e la salute di migranti e rifugiati I funzionari sanitari stanno indagando sulla fonte dell'infezione e testando molti residenti del campo per stabilire quanti abbiano contratto il virus. Il ministero della Migrazione greco ha annunciato che gli spostamenti saranno fortemente limitati...