toscana
La protesta degli ecoattivisti torna nel museo fiorentino dopo un anno e mezzo
La climatologa, meteorologa e presidente dell’associazione Italian Climate Network commenta la situazione meteorologica dovuta alla tempesta Ciaràn
La svolta europea verso l’auto elettrica farà impennare la domanda di queste materie prime. E ora anche nel nostro Paese sono ripartite le esplorazioni
Nel suo comunicato, il collettivo fa notare che «lo Stato italiano paga 18,8 miliardi l’anno di soldi pubblici per incentivare i combustibili fossili»
Un gruppo di cittadini toscani ha lanciato una campagna per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni riguardo alle recenti modifiche alla legislazione venatoria della Regione Toscana. In un’email indirizzata alla Giunta Regionale e alla Coldiretti Toscana, e inoltrata alla redazione de L’Indipendente, i promotori hanno espresso preoccupazione per la gestione della fauna selvatica, in particolare a causa delle misure recentemente adottate dall’amministrazione contro i cinghiali e altre specie, avallate e promosse dalla principale organizzazione degli imprenditori agricoli. Il fulcro della protesta è la percezione di un approccio «anacronistico» e «retrogrado» nei confronti della fauna locale, alimentato da recenti modifiche alla normativa promosse da esponenti leghisti e immediatamente recepite dalla Giunta regionale, di opposto colore politico. Esse ampliano infatti il periodo di caccia in braccata ai cinghiali, introducendo p...