Unione europea
Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. La maggiore intensità e frequenza dei fenomeni meteorologici estremi stanno provocando ormai a tutte le latitudini danni ingenti e purtroppo la morte di tante persone colte impreparate da eventi per i quali non eravamo preparati. Lo abbiamo visto anche in Italia, recentemente in Emilia-Romagna per ben due volte a distanza di poche settimane, e lo scorso settembre nelle Marche. Ma sistemi di allerta precoce e di migliore gestione degli effetti devastanti di questi eventi catastrofici possono salvare tante vite umane. Almeno stando a quanto riporta uno studio dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM). Alluvioni in Emilia-Romagna: un disastro annunciato e perché c’entra anche il cambiamento climatico Secondo il rapporto, nei paesi più esposti alle conseguenze della crisi climatica, inondazioni, tempeste e incendi hanno causato danni economic...
Le recenti dimissioni del direttore esecutivo di Frontex, Fabrice Leggeri, rappresentano solo l'ultimo tassello di un mosaico di denunce, inchieste giornalistiche e indagini sull'operato dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, accusata di gravissime violazioni dei diritti umani. Il passo indietro del 54enne politico francese, a capo dell'agenzia dal 2015, sarebbe dovuto ai contenuti di un rapporto riservato dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF). L'indagine, secondo quanto riferito da una fonte interna di Frontex, “individua precise responsabilità dell’agenzia e di Leggeri per alcuni respingimenti avvenuti in Grecia” e indica “un legame diretto fra la riunione in cui si dovevano decidere i provvedimenti disciplinari e le dimissioni di Leggeri”. Il direttore generale dell'OLAF, Ville Itälä, commentando l'inchiesta con alcuni eurodeputati, avrebbe definito Legge...
Giornata nera per l’ambiente ieri a Strasburgo, dove è passata la linea meno ambiziosa sulla riduzione degli imballaggi in plastica ed è stato bocciato il taglio dei pesticidi entro il 2030. Nel primo caso, sebbene gli obiettivi generali di riduzione dei rifiuti plastici siano stati confermati dalla camera UE, è per ora saltato il divieto di utilizzo per alcuni imballaggi definiti “non essenziali”. Con grande soddisfazione dell’Italia, sono state concordate inoltre anche una serie di esenzioni sugli obblighi del riuso per specifici settori industriali. Nessuna posizione negoziale è stata invece trovata per il tema del taglio dei pesticidi entro il 2030. È stata infatti bocciata la relazione dell’eurodeputata dei Verdi, Sarah Wiener, sulla proposta della Commissione europea incentrata sull’uso sostenibile dei pesticidi, che avrebbe rappresentato il mandato del Parlamento nei negoziati con gli Stati membri. Con 426 sì, 125...
L’ultimo rapporto dell’Agenzia europea per l’ambiente inchioda (anche) il nostro Paese: «Oltre 1.200 minori» vittima ogni anno di avvelenamento atmosferico
Carne, caffè, cioccolato, olio di palma e legname sono tra i prodotti che finiranno al centro dei controlli previsti dal regolamento approvato dall’Europarlamento