ondate di calore
Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. Gli incendi intorno a Palermo, all’isola di Rodi, in Grecia, in Algeria; le piogge torrenziali che si sono abbattute su Milano di notte; le temperature record che si protraggono di settimana in settimana e dividono l’Europa, e l’Italia in particolare, in due: temporali al nord, polveri sahariane al centro-sud. Immagine perfetta per riassumere ciò che l'Italia sta vivendo.Temporali al Nord e su parte della Toscana, intrusione di polveri sahariane al centro-sud sospese all'interno di masse d'aria desertica. È l'ultimo atto di 17 giorni che difficilmente verranno dimenticati. pic.twitter.com/RJ7OgwRZwu— Giulio Betti (@Giulio_Firenze) July 25, 2023 Se avessimo bisogno di ulteriori manifestazioni degli effetti della crisi climatica li stiamo vivendo sulla nostra pelle. A tutte le latitudini, dall’estremo occidente fino al Giapp...
Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. Secondo i dati preliminari dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM), la prima settimana di luglio è stata la più calda al mondo mai registrata da quando vengono rilevate le temperature globali con “impatti potenzialmente devastanti sugli ecosistemi e sull'ambiente”. A indicarlo almeno tre serie di dati, spiega l’OMM: quelli gestiti dall'Agenzia meteorologica giapponese (JMA), quelli raccolti dall'Università del Maine e quelli del servizio di monitoraggio climatico dell’Unione Europea, Copernicus. Con una temperatura media globale di 17,24°C, il 7 luglio è stato superato di 0,3°C il precedente record, raggiunto il 16 agosto 2016. Allora, come oggi, a influenzare le temperature globali c’era il fenomeno climatico El Niño. Già il mese di giugno era stato il mese più caldo...
Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. L’emergenza incendi si ripete ogni anno, a luglio c'è il picco dell’attenzione, ma poi in inverno non si lavora abbastanza sulla prevenzione. In Italia, dopo che nel 2021 sono andati bruciati quasi 160mila ettari di terreno, nel 2022 è stato registrato un miglioramento con “solo” 68.510 ettari coinvolti da incendi, e anche l’estate del 2023 comincia con un livello di rischio basso grazie alle abbondanti piogge degli ultimi mesi. Come ogni anno, a metà giugno è partita la campagna Aib (antincendio boschivo) su compiti, responsabilità e iniziative che i diversi enti e amministrazioni devono assumere in caso di emergenza. Ma prima dell’emergenza, cosa è stato fatto in inverno per prevenire gli incendi? Secondo molti osservatori, non abbastanza. “In Italia si punta ancora molto sulla lotta at...
Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. Si chiama “La Giusta Causa”. È la campagna che promuove l’iniziativa legale che ReCommon e Greenpeace e dodici cittadini italiani – provenienti da aree già colpite dagli impatti dei cambiamenti climatici, come l’erosione costiera dovuta all’innalzamento del livello del mare, la siccità, la fusione dei ghiacciai – hanno presentato contro ENI, la prima del suo genere contro una società di diritto privato in Italia. Le due organizzazioni e i cittadini coinvolti hanno intentato una causa civile alla società energetica “per i danni subiti e futuri, in sede patrimoniale e non, derivanti dai cambiamenti climatici a cui ENI ha significativamente contribuito con la sua condotta negli ultimi decenni, pur essendone consapevole”. Insomma, secondo ReCommon e Greenpeace, sebbene ENI fosse consapevole sin dal...
L'era del riscaldamento globale è finita ed "è arrivata l'era dell'ebollizione globale", a dirlo il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres. “Il cambiamento climatico è qui. È terrificante. Ed è solo l'inizio", ha detto Guterres. “È ancora possibile limitare l'aumento della temperatura globale a 1,5°C [rispetto ai livelli pre-industriali] ed evitare il peggio del cambiamento climatico. Ma solo con un'azione climatica immediata". Le parole di Guterres sono arrivate dopo che gli scienziati del clima hanno confermato che le ultime tre settimane sono state le più calde da quando sono rilevate e che luglio è sulla buona strada per essere il mese più caldo mai registrato. I fenomeni meteorologici estremi che stanno colpendo tutto il Mediterraneo, sempre più caldo, gli incendi e cosa non stiamo facendo per prevenirli. Se avevamo bisogno di ulteriori manifestaz...