COP29
Tra l’11 e il 22 novembre si terrà a Baku, in Azerbaijan la COP 29, la ventinovesima conferenza annuale delle Nazioni Unite sulla lotta al cambiamento climatico. Per la prima volta, l’evento si svolgerà in una ex repubblica sovietica e vedrà tra i 40 e i 50 mila partecipanti, tra delegati, funzionari, leader politici e del mondo economico e finanziario e membri delle ONG – un numero estremamente elevato, seppur inferiore agli 84 mila partecipanti alla COP28 di Dubai dell’anno scorso. Al centro dell’evento di quest’anno vi sarà la discussione in merito ai finanziamenti, per i quali i Paesi sarebbero pronti a negoziare un nuovo obiettivo globale di finanza per il clima, il New Collective Quantified Goal (NCQG). Così come per gli Emirati Arabi Uniti lo scorso anno, l’Azerbaijan appare poco credibile come Paese ospitante dell’iniziativa sul clima. La sua economia dipende infatti in gran parte dall’estrazione di...
Le compensazioni di carbonio sono diventate un grande business poiché sempre più aziende promettono di proteggere il clima ma non riescono a raggiungere gli obiettivi da sole. Quando un’azienda acquista compensazioni di carbonio, finanzia per suo conto un progetto altrove volto a ridurre le emissioni di gas serra, piantando alberi, ad esempio, o generando energia rinnovabile.L'idea è questa ridurre le emissioni di gas serra ovunque paga per il clima globale. Ma non tutti gli offset hanno lo stesso valore.C'è crescente scetticismo Di molti degli offset venduti sui mercati volontari del carbonio.A differenza dei mercati di compliance, dove le aziende acquistano e vendono un numero limitato di quote emesse dalle autorità di regolamentazione, questi mercati volontari del carbonio hanno poche regole che possono essere applicate in modo coerente.Le indagini hanno rilevato che molti progetti di compensazione volontaria, progetti di gestione fore...
I combustibili fossili sono i principale motore del cambiamento climatico, eppure sono ancora fortemente sovvenzionati dai governi di tutto il mondo. Sebbene molti paesi lo abbiano fatto esplicitamente ha promesso di ridurre i sussidi ai combustibili fossili per combattere il cambiamento climatico, ciò si è rivelato difficile da realizzare.Di conseguenza, i combustibili fossili rimangono relativamente poco costosi, così come il loro utilizzo e le emissioni di gas serra continuare a crescere. Lavoro dentro diritto ambientale ed energetico e studiano da anni il settore dei combustibili fossili.Ecco come funzionano i sussidi ai combustibili fossili e perché sono così ostinati. Cos'è un sussidio? Un sussidio è un vantaggio finanziario concesso da un governo a un’entità o a un settore.Alcuni sussidi sono relativamente ovvi, come ad esempio assicurazione del raccolto finanziata con fondi pubblici O borse di ricerca per a...
Le compensazioni di carbonio sono diventate un grande business poiché sempre più aziende promettono di proteggere il clima ma non riescono a raggiungere gli obiettivi da sole. Quando un’azienda acquista compensazioni di carbonio, finanzia per suo conto un progetto altrove volto a ridurre le emissioni di gas serra, piantando alberi, ad esempio, o generando energia rinnovabile.L'idea è questa ridurre le emissioni di gas serra ovunque paga per il clima globale. Ma non tutti gli offset hanno lo stesso valore.C'è crescente scetticismo Di molti degli offset venduti sui mercati volontari del carbonio.A differenza dei mercati di compliance, dove le aziende acquistano e vendono un numero limitato di quote emesse dalle autorità di regolamentazione, questi mercati volontari del carbonio hanno poche regole che possono essere applicate in modo coerente.Le indagini hanno rilevato che molti progetti di compensazione volontaria, progetti di gestione fore...
I primi risultati della COP29, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, non sembrano dare molta speranza in merito a una reale possibilità di cambiamento rispetto alle politiche ambientali. Numerosi tra i partner dell’evento sono coinvolti nel settore dell’energia fossile, mentre lo stesso presidente dell’Azerbaijan (Paese ospitante la COP), Ilham Aliyev, ha definito petrolio e gas un «dono di Dio». In questo contesto, i primi risultati della Conferenza sono stati una stima degli investimenti necessari, da parte delle Banche Multilaterali di Sviluppo (MDB), per il finanziamento delle politiche sostenibili entro il 2030 e il raggiungimento di un accordo ufficiale sul mercato del carbonio globale sotto l’egida delle Nazioni Unite. Quest’ultimo costituisce tuttavia una forma di vero e proprio neocolonialismo, in quanto basato sullo sfruttamento delle terre e delle risorse appartenenti alle comunità locali per permettere...