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BOLOGNA- Nella nuova mensa aziendale di Toyota Material Handling di Bologna niente va sprecato, nemmeno i fumi della cucina, che vengono riutilizzati per il riscaldamento. Realizzata al posto di un parcheggio, la mensa, inaugurata oggi, può mettere a tavola 350 persone. Il fabbricato si compone di due volumi: uno disposto su due livelli fuori terra e l’altro da un solo piano sormontato da un tetto verde. Nel corpo di fabbrica principale ci sono la zona preparazione dei pasti e una prima area con i posti a sedere, che si sviluppa su due piani.
MATERIALI SOSTENIBILI E TETTO FOTOVOLTAICO
L’edificio più basso ospita la porzione più ampia della sala di consumo. La struttura è progettata con materiali altamente isolanti e finestre a bassa trasmittanza termica. Il tetto è dotato di pannelli solari fotovoltaici da 50 kilowatt di picco per la produzione di elettricità e per l’alimentazione dell’impianto a pompa di calore. I consumi vengono monitorati grazie a un sistema Bms (building monitoring system). Per la costruzione sono stati utilizzati materiali a basso impatto ambientale e provenienti da fonti sostenibili. La distribuzione interna degli ambienti, inoltre, tiene conto del percorso solare per massimizzare i benefici della luce naturale.
ENERGIA TERMICA NON VA SPRECATA
Il progetto prevede l’utilizzo esclusivo di energia elettrica per l’alimentazione delle attrezzature da cucina, eliminando completamento l’utilizzo del gas con un sistema di recupero termico dei fumi di cottura per il riscaldamento delle aree interne. Attraverso un sistema di filtrazione, sarà possibile riutilizzare l’energia termica, che diversamente verrebbe dissipata attraverso le condotte di evacuazione dei fumi in atmosfera. Trasformando il vecchio parcheggio, è stata aumenta la superficie verde piantando nuovi alberi.
PROGETTO REPLICABILE
“Questo progetto mira a raggiungere uno stato di alta efficienza energetica, riducendo drasticamente le emissioni di carbonio associate all’uso dell’edificio. I risultati attesi includono un bilancio energetico positivo su base annua e un modello replicabile per progetti futuri”, spiega l’azienda. Il fabbricato sviluppato con Camst, che collabora da anni con Toyota nella gestione del servizio di ristorazione, e progettato dall’architetto Domenico Dieni, è stato selezionato per la rassegna Premio Templum 2023 ed è progettato per essere a tutti gli effetti un edificio a basso fabbisogno energetico. Il servizio di ristorazione in sala è completamente plastic free, con stoviglie riutilizzabili.