Affari insoliti:Appunti dalla Sessione 4 del TEDSummit 2019

Ted

https://blog.ted.com/business-unusual-notes-from-session-4-of-tedsummit-2019/

ELEW e Marcus Miller fondono l'improvvisazione jazz con il rock in un cocktail musicale di "rock-jazz". Si esibiscono al TEDSummit:Una comunità oltre i confini, 24 luglio 2019, a Edimburgo, Scozia.(Foto:Dian Lofton/TED)

Per stare al passo con il nostro mondo in continua evoluzione, abbiamo bisogno di idee fuori dagli schemi, più grandi e fantasiose che mai.I relatori e gli artisti di questa sessione esplorano queste possibilità, sfidandoci a pensare più intensamente alle nozioni che siamo arrivati ​​ad accettare.

L'evento: TEDSummit 2019, Sessione 4:Affari insoliti, condotto da Whitney Pennington Rodgers e Cloe Shasha

Quando e dove: Mercoledì 24 luglio 2019, 9:00 BST, presso l'Edinburgh Convention Centre di Edimburgo, Scozia

Relatori: Margaret Heffernan, Bob Langert, Rose Mutiso, Mariana Mazzucato, Diego Prilusky

Musica: Una performance virtuosistica di violino di Min Kym e una performance di chiusura di ELEW con Marcus Miller, che fonde l'improvvisazione jazz con il rock in un cocktail musicale di "rock-jazz".

I colloqui in breve:

“Più lasciamo che le macchine pensino per noi, meno possiamo pensare per noi stessi”, afferma Margaret Heffernan.Parla al TEDSummit:Una comunità oltre i confini, 24 luglio 2019, a Edimburgo, Scozia.(Foto:Dian Lofton/TED)

Margaret Heffernan, imprenditore, ex amministratore delegato e scrittore 

Grande idea: Quanto più ci affidiamo alla tecnologia per essere efficienti, tanto meno competenze avremo per affrontare gli imprevisti.Ecco perché dobbiamo iniziare a praticare una gestione “just-in-case”, anticipando gli eventi (catastrofi climatiche, epidemie, crisi finanziarie) che quasi certamente accadranno ma che sono ambigui in termini di tempi, dimensioni e specificità.

Perché? Nel nostro mondo complesso e imprevedibile, i cambiamenti possono verificarsi all’improvviso e avere impatti enormi.Quando i governi, le imprese e gli individui danno la priorità all’efficienza sopra ogni altra cosa, ciò impedisce loro di rispondere in modo rapido, efficace e creativo.Ecco perché dobbiamo tutti concentrarci sulla coltivazione di ciò che Heffernan chiama le nostre “capacità umane imprevedibili e disordinate”. Questi includono l’esercizio delle nostre capacità sociali per costruire relazioni e coalizioni forti;umiltà di ammettere che non abbiamo tutte le risposte;fantasia per immaginare soluzioni mai viste prima;e il coraggio di continuare a sperimentare.

Citazione del discorso: “La verità più dura e profonda è che il futuro è inesplorato, che non possiamo tracciarlo finché non ci arriviamo.Ma va bene perché abbiamo così tanta capacità di immaginazione, se la usiamo.Abbiamo un profondo talento per l'inventiva e l'esplorazione, se li applichiamo.Siamo abbastanza coraggiosi da inventare cose che non abbiamo mai visto prima.Perdiamo queste competenze e saremo alla deriva.Ma affinandoli e sviluppandoli potremo creare qualsiasi futuro scegliamo”.


Bob Langert, esperto di sostenibilità e vicepresidente della sostenibilità presso McDonald's

Grande idea: Gli avversari possono essere i tuoi migliori alleati.

Come? Tre semplici passaggi:raggiungere, ascoltare e imparare.Come “abito aziendale” (parole sue), Bob Langert collabora con i critici più accaniti della sua azienda per trovare soluzioni favorevoli al business per la società.Invece di negare e respingere, cerca di abbracciare le loro prospettive e suggerimenti.Incoraggia gli altri in posizioni di potere a fare lo stesso, guidati da questa mentalità:presumi le migliori intenzioni dei tuoi critici;concentrarsi sulla verità, sulla scienza e sui fatti;ed essere aperti e trasparenti per trasformare i critici in alleati.Lo scenario peggiore?Diventerai migliore, la tua organizzazione migliorerà e potresti farti degli amici lungo il percorso.

Fatto divertente: Dopo aver collaborato con le ONG negli anni ’90, McDonald’s ha ridotto 300 milioni di libbre di rifiuti in 10 anni.


“Quando parliamo di fornire energia per la crescita, non si tratta solo di innovare la tecnologia:è il lavoro lento e duro volto a migliorare la governance, le istituzioni e un macroambiente più ampio”, afferma Rose Mutiso.Parla al TEDSummit:Una comunità oltre i confini, 24 luglio 2019, a Edimburgo, Scozia.(Foto:Dian Lofton/TED)

Rosa Mutiso, scienziato energetico

Grande idea: Per uscire dalla povertà, i paesi africani hanno bisogno di una fornitura costante di elettricità abbondante e conveniente.

Perché? La povertà energetica, ovvero la mancanza di accesso all’elettricità e ad altri servizi energetici di base, colpisce quasi i due terzi dell’Africa sub-sahariana.Poiché la popolazione della regione continua a crescere, abbiamo l’opportunità di costruire un nuovo sistema energetico: da zero – per crescere con esso, dice Rose Mutiso. Si inizia con la denominazione dei buchi sistemici che le soluzioni attuali (tecnologia solare, LED e batteria) trascurano:non abbiamo un consenso chiaro su cosa sia la povertà energetica;si fa troppo affidamento su soluzioni rapide;E stiamo indirizzando erroneamente le nostre preoccupazioni sul cambiamento climatico.Ciò di cui abbiamo bisogno, afferma Mutiso, sono soluzioni sfumate e su larga scala con una gamma diversificata di fonti energetiche.Ad esempio, la regione ha un notevole potenziale idroelettrico, ma attualmente viene utilizzato meno del 10% di questo potenziale.Se lavoriamo duramente per trovare nuove soluzioni ai nostri deficit energetici adesso, tutti ne trarranno beneficio.

Citazione del discorso:I paesi non possono uscire dalla povertà senza l’accesso a una fornitura costante di energia abbondante, conveniente e affidabile per alimentare questi settori produttivi – quella che io chiamo energia per la crescita”.


Mariana Mazzucato, economista e influencer politico

Grande idea:Abbiamo dimenticato come distinguere tra gli estrattori di valore nei vertici aziendali e nei settori finanziari e i produttori di valore, i lavoratori e i contribuenti che effettivamente alimentano l’innovazione e la produttività.E recentemente abbiamo trascurato l’importanza anche solo di mettere in discussione la differenza tra i due.

Come? Gli economisti devono ridefinire e riconoscere i veri creatori di valore, immaginando un sistema che li premi tanto quanto gli amministratori delegati, gli investitori e i banchieri.Dobbiamo ripensare il modo in cui diamo valore all’istruzione, all’assistenza all’infanzia e ad altri servizi “gratuiti”, che non hanno un prezzo ma contribuiscono chiaramente a sostenere le nostre economie.Dobbiamo assicurarci che tutta la nostra società condivida non solo i rischi ma anche i benefici.

Citazione del discorso:“[Durante i salvataggi bancari] non abbiamo sentito i contribuenti vantarsi di essere creatori di valore.Ma, ovviamente, dopo aver salvato le più grandi aziende produttive che “creano valore”, forse avrebbero dovuto farlo”.


Diego Prilusky dimostra la sua tecnologia di narrazione immersiva, portando Grasso alla fase TED.Parla al TEDSummit:Una comunità oltre i confini, 24 luglio 2019, a Edimburgo, Scozia.(Foto:Bret Hartman / TED)

Diego Prilusky, pioniere del video

Grande idea:Preparati per la prossima rivoluzione nella narrazione visiva:video volumetrico, che mira a non fare altro che ricreare la realtà come esperienza cinematografica.

Come? I film esistono da più di 100 anni, ma li facciamo ancora (e li guardiamo) praticamente nello stesso modo.Possono esistere film oltre lo schermo piatto?Sì, dice Diego Prilusky, ma bisognerà prima ripensare completamente il modo in cui sono realizzati.Con il suo team presso Intel Studios, Prilusky è pioniere del video volumetrico, un mezzo ad alta intensità di dati alimentato da centinaia di sensori che catturano luce e movimento da ogni direzione possibile.Il risultato è come essere dentro un film che potresti esplorare da diverse prospettive (o anche attraverso gli occhi di un personaggio).In una demo tecnica dal vivo, Prilusky ci porta all'interno di una nuova ripresa di un iconico numero dance del successo del 1978 Grasso. Mentre gli attori volteggiano e cantano “Sei quello che voglio”, posiziona e riposiziona la sua prospettiva sulla scena: muovendosi, intorno, davanti e tra gli artisti.Gli appassionati di cinema possono stare tranquilli, però:lo scopo non è quello di sostituire i film tradizionali, dice, ma di consentire ai creatori di raccontare storie in modi nuovi, attraverso molteplici punti di vista.

Citazione del discorso:“Stiamo aprendo le porte a nuove possibilità di narrazione coinvolgente”.

Concesso in licenza con: CC-BY-SA
CAPTCHA

Scopri il sito GratisForGratis

^