Cambiamento climatico

Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. Aprile 2024 ha segnato una svolta potenzialmente epocale per le cause legali climatiche: per la prima volta un tribunale transnazionale specializzato in diritti umani ha sostenuto esplicitamente il diritto alla protezione del clima. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) ha dato ragione all’istanza presentata dalle KlimaSeniorinnen, un gruppo di donne svizzere over 64 anni che aveva intentato una causa contro il governo della Svizzera per le sue politiche climatiche ritenute inefficaci. Nello stesso giorno la CEDU ha respinto altre due istanze simili. La vittoria delle KlimaSeniorinnen potrebbe creare un precedente: d’ora in avanti cittadini, associazioni o gruppi informali sanno che possono rivolgersi alla CEDU per chiedere conto delle politiche climatiche statali. È ormai chiaro che i tribunali stanno divenendo l’ennesimo fronte...

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Sono il nostro futuro, il futuro della mobilità, con un ruolo fondamentale per la necessaria transizione ecologica, o “sono una follia che non ha spiegazioni ambientali, economiche, sociali, industriali”, come sostenuto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini?  Una cosa è certa. Dal 2035 non sarà più possibile acquistare nuove auto a benzina e diesel all’interno dei paesi UE. Le case automobilistiche dovranno ridurre del 100% le emissioni di anidride carbonica (CO2) delle nuove auto vendute, con l'obiettivo di favorire il passaggio alla vendita di auto elettriche. Eppure la transizione alle auto elettriche sta incontrando una certa resistenza, non solo nell’opinione pubblica ma anche tra chi dovrebbe sostenere e accompagnare questa transizione. Sempre il ministro Salvini ha detto che le auto elettriche “sono una fesseria dell’Europa che sta facendo un enorme regalo alla Cina”. La sua posizion...

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Lo studio guidato dall’Istituto di Potsdam ridisegna l’impatto degli sforzi per limitare il cambiamento climatico: «Funzionale il mix di misure, tasse e incentivi»

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Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. Per la prima volta dal 2007, Google ha affermato di non essere più un’azienda carbon neutral. Nell’ultimo rapporto ambientale, il gigante tecnologico ha segnato un’inversione di tendenza della sua strategia climatica, essenzialmente per due motivi: lo sviluppo del settore dell’intelligenza artificiale, altamente energivora, che è costato a Google un incremento del 48% delle emissioni (+13% solo tra il 2022 e il 2023); la decisione di abbandonare la pratica di acquistare crediti di carbonio per compensare le emissioni prodotte.  Per mantenere l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2030 Google ha deciso di cambiare strategia e di concentrarsi “sull'accelerazione di una serie di soluzioni e partnership per le emissioni di carbonio”. Si tratta di una svolta importante perché è la prima volt...

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Il round-up settimanale sulla crisi climatica e i dati sui livelli di anidride carbonica nell'atmosfera. Un “killer silenzioso”. Così i medici hanno definito le ondate di calore perché mietono molte più vittime di quanto la maggior parte delle persone si renda conto. E hanno impatti sui corpi e sulla salute mentale. Secondo le Nazioni Unite, 2,4 miliardi di persone nel mondo sono minacciate da “ondate di calore sempre più gravi, causate in gran parte da una crisi climatica indotta dai combustibili fossili”. Uno studio pubblicato recentemente su Nature Medicine ha rilevato che nel 2023 – l'anno più caldo mai registrato anche se gli scienziati prevedono che il 2024 prenderà presto il suo posto – le ondate di calore, aggravate dall’inquinamento da anidride carbonica, hanno ucciso quasi 50mila persone in Europa. E il tasso di mortalità sarebbe stato dell’80% più alto se le persone no...

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