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La mobilità urbana richiede sempre di più nuovi approcci. E in attesa che nuovi modelli, come i Maas, o i Maac, (Mobility as a Service e Mobility as a Community), ci aiutino a muoverci in modo più efficiente nelle nostre città, gli scooter elettrici insieme alla micromobilità sono gli strumenti migliori per spostarsi da un lato all’altro della città. Le 2 ruote elettriche, complici anche gli incentivi statali stanno conquistando fasce di mercato sempre più ampie. Ma prima di vedere insieme quali sono i migliori scooter elettrici del 2024, andiamo per gradi.
Per superare le possibili resistenze all’acquisto, in molte città è possibile sperimentare uno dei tanti servizi di scooter sharing, così ci si fa una prima idea di quanto sia piacevole e divertente muoversi nel traffico agili, silenziosi, efficienti, in sella a uno scooter elettrico, senza l’ansia di trovare un parcheggio (e, come vedremo, senza nemmeno l’ansia di dover ricaricare…). Inoltre, spostarsi in scooter elettrico, magari al posto dell’auto, può contribuire a ridurre le emissioni nelle nostre città.
Che patente serve per guidare uno scooter elettrico
- AM: scooter elettrici a due o tre ruote della categoria L1e (14 anni)
- A1: scooter elettrici sino a 11 kW, (16 anni)
- A2: moto e scooter elettrici fino a 35 kW (18 anni)
Come funziona uno scooter elettrico
Cominciamo da una domanda molto diffusa: come funziona uno scooter elettrico? Semplice, come un qualunque scooter tradizionale, con il “vecchio” motore a combustione interna. I comandi sul manubrio sono gli stessi. La grande differenza è il silenzio, la presenza di un motore elettrico più o meno potente e di una batteria, solitamente agli ioni di litio, ad oggi le più efficienti. Niente emissioni locali, niente serbatoi da riempire né liquidi come oli o benzina. Gli scooter elettrici si ricaricano a casa, dalla presa elettrica domestica, dalle wallbox o dalle apposite colonnine; la velocità di ricarica dipende da una serie di fattori; tecnologia, potenza di ricarica, livello di autonomia residua. L’autonomia varia a seconda del modello e dalla potenza della batteria.
5 buone ragioni per scegliere uno scooter elettrico
- Silenziosità: i motori elettrici sono molto più silenziosi dei motori a combustione interna, il che li rende ideali per ridurre l’inquinamento acustico nelle città e nelle aree più sensibili come parchi o aree protette.
- Emissioni: gli scooter elettrici non producono emissioni, niente gas di scarico, un modo efficiente per ridurre l’impatto ambientale della mobilità e contribuire alla qualità dell’aria.
- Manutenzione: gli scooter elettrici richiedono molta meno manutenzione rispetto ai modelli con motori a combustione interna, perché hanno meno parti mobili e non necessitano di cambi d’olio, filtri dell’aria, candele o altro.
- Costi: gli scooter elettrici sono complessivamente più economici da mantenere rispetto ai modelli endotermici, anche grazie ai costi inferiori dell’energia rispetto al carburante. Si aggiunga l’esenzione del bollo per 5 anni dalla data di prima immatricolazione, le agevolazioni sulla polizza RC, l’accesso gratuito alle zone ZTL.
- Incentivi: grazie all’Ecobonus è possibile avere una forte riduzione sul prezzo.
Quello che c’è da sapere sugli incentivi previsti dall’Ecobonus
Sugli incentivi dedicati all’acquisto di uno scooter elettrico è sempre meglio rimanere informati sul sito del Ministero per conoscere disponibilità dei fondi e le tempistiche dell’effettiva erogazione. Lo stanziamento dei fondi per il 2024 dovrebbe diventare effettivo entro maggio. Per farsi un’idea, l’Ecobonus è pari al 30 per cento del valore del veicolo (Iva esclusa) con un massimale di 3mila euro. Il contributo sale fino al 40 per cento se si rottama un veicolo inquinante. Importante: lo sconto è applicato direttamente al momento dell’acquisto.
I 10 migliori scooter elettrici del 2024
1. Askoll XKP
La base è quella della fortunata serie eS che Askoll ha perfezionato e rinnovato negli anni, il look però è radicalmente diverso, più grintoso e sportivo. Uno scooter elettrico dal design dinamico e muscoloso, XKP è disponibile in due varianti, L1 e il fratello maggiore omologato L3, che si differenziano solo per la velocità massima che nel primo raggiunge i 45 km/h e nel secondo i 66 km/h. Ovviamente ne deriva anche una diversa autonomia elettrica: l’L1 arriva fino a 87 chilometri, mentre l’L3 a 90. Entrambi sono spinti da un motore elettrico da 2,7 kW in grado di erogare una coppia di 158 Nm nell’L1 e di 130 Nm nella versione L3.
Montano due batterie agli ioni di litio estraibili da 1,4 kWh ciascuna che, grazie al loro peso di soli 7,6 kg, possono essere ricaricate con la normale corrente domestica in circa 6 ore. Con un peso di 71 chilogrammi, lo scooter elettrico Askoll è adatto ad un ampio pubblico, merito anche della contenuta altezza della sella da terra (76 centimetri). Le ruote da 16 pollici assicurano comfort e sicurezza anche sui fondi sconnessi, dove contribuiscono ad assorbire le asperità del fondo stradale e a garantire una maggior aderenza. La frenata è affidata a un disco da 230 mm all’anteriore (190 mm nella versione L1) e da 190 mm al posteriore. Grazie alla app dedicata myAskoll, da remoto è sempre possibile verificare dove si trova lo scooter, registrare i propri percorsi, verificare la quantità di CO2, memorizzare i tagliandi da fare e molto altro.
Prezzo: da 5.090 euro
2. Bmw CE 04
Pensato per la mobilità urbana, silenziosa, elettrica, con una potenza è di 31 kW (42 cavalli) per la versione più potente o 23 kW (31 cavalli) per la versione d’accesso, lo scooter elettrico Bmw CE 04 offre una velocità massima di 120 km/h in entrambi i modelli, più che sufficiente per uno scooter elettrico. La batteria da 8,9 kWh assicura 100 o 130 chilometri l’autonomia elettrica. Tre le modalità di guida, Eco (perfetto in città perché permette la massima rigenerazione dell’energia, massimizzando l’autonomia), Rain e Road, a cui si può aggiungere una quarta opzione per chi va di fretta, Dynamic. Scooter elettrico dall’indole urbana, su Bmw CE 04 la batteria agli ioni di litio da 8,9 kWh si può ricaricare sia attraverso la normale presa domestica, attraverso una wallbox o nelle stazioni di ricarica pubbliche con tempi variabili fra circa 4 ore e 20 minuti per una ricarica completa, a un tempo che si riduce a 1 ora e 40 minuti se si acquista (a pagamento) il caricatore rapido. Il consiglio, per questo e per gli altri scooter elettrici di questa rassegna, è sempre quello di fare “rabbocchi” ovunque possibile ed evitare che la batteria si scarichi del tutto, in questo modo per passare dal 20 all’80 per cento della ricarica il CE 04 impiega 45 minuti circa.
Prezzo: da 10.500 euro
3. Honda EM1 e:
L’EM1 e: è il primo scooter elettrico di Honda destinato al mercato europeo, a cui seguiranno altri 10 modelli elettrici a livello globale entro il 2025. La sigla “EM” sta per Electric moped (ciclomotore elettrico) e “il modello si rivolge a un pubblico giovane in cerca di un modo facile e divertente per muoversi nel contesto urbano senza emissioni”, come cita una nota del costruttore. Compatto, con pedana piatta, pensato per la città e i tragitti casa-lavoro, l’EM1 e: è compatto, con un telaio tubolare monotrave in acciaio, forcella telescopica, doppio ammortizzatore e freno a disco anteriore/tamburo posteriore. Il motore elettrico si trova nel mozzo ruota e il sistema Mobile power pack può essere rimosso per permettere la ricarica a casa con l’apposito caricabatterie. Cruscotto digitale, vano portaoggetti sottosella e presa di ricarica USB fra le caratteristiche.
L’autonomia dichiarata è di 41,3 chilometri e la velocità massima è pari a 45 km/h, come i motorini 50 cc per capirci. Con una singola carica l’autonomia può arrivare anche a 48 chilometri in modalità Econ (30 in condizioni “reali”), la batteria è asportabile e può essere rimossa e ricaricata a casa (pesa 5,3 chili e lo stato di carica è indicato da comoda una spia a Led). Il tempo di ricarica completa, da zero, è di circa 6 ore; mentre per passare dal 25 al 75 per cento sono necessarie 2,7 ore. Nel sottosella c’è uno spazio di 3,3 litri e sul lato sinistro della carenatura si trova un piccolo vano interno che può contenere una borraccia d’acqua da mezzo litro. Compatto, l’EM1 e: è lungo 1.860 mm con un’altezza da terra di 135 mm e un peso di 95 chili, batteria compresa.
Prezzo: da 3.199 euro
4. Yamaha NEO’S EV
NEO’s my 2022 è il primo scooter a propulsione elettrica Yamaha, equivalente per normativa ai modelli da 50 cc. Posizionata sotto la sella al centro del telaio, la batteria agli ioni di litio da 50,4 V/19,2 Ah pesa 8 chili e fornisce un’autonomia dichiarata di circa 37 chilometri. Lo scooter elettrico NEO’s è dotato d connettore e dell’alloggiamento per una seconda batteria opzionale che può estendere l’autonomia a circa 68 chilometri. La batteria può essere ricaricata sia quando è installata sul veicolo, sia dopo averla rimossa per collegarla a una presa di corrente. NEO’s è dotato di un caricabatterie portatile adatto a una normale presa domestica.
Per una ricarica completa sono necessarie circa 8 ore. Due le diverse modalità di guida a seconda delle condizioni e delle preferenze individuali che possono essere modicate utilizzando l’interruttore sul blocchetto comandi di destra. La modalità STD offre la massima potenza in uscita di 2,06 kW a 40 km/h ed è progettata per l’uso in strada. La modalità ECO mira a ridurre il consumo della batteria ed è adatta a percorsi più lunghi, per raggiungere la massima distanza possibile. In modalità ECO, la potenza massima è ridotta a 1,58 kW a 30 km/h e la velocità massima è limitata a 35 km/h, mentre potenza e velocità sono ridotte per prolungare la durata della batteria e raggiungere una percorrenza massima dichiarata di circa 38.5 chilometri con la batteria completamente carica.
Prezzo: da 2.999 euro
5. Talaria xXx TL2500 L1e (l’outsider)
Chiariamo subito, Talaria xXx TL2500 L1e non è uno scooter, ma la versione stradale di una moto da cross elettrica, un’alternativa che abbiamo voluto inserire come outsider e comunque adatta alla mobilità urbana. Realizzata da un marchio cinese, fra le caratteristiche di questa moto elettrica urbana, la forcella da 37 millimetri rinforzata e regolabile, i freni idraulici da 220 millimetri davanti e dietro, un telaio con vano batteria integrato e, come anticipato, pneumatici da strada (al posto di quelli offroad tipici di altri modelli elettrici del marchio). L’autonomia dichiarata è di circa 80 chilometri a una velocità di 40 Km/h. Questa versione Stradale xXx è pensata per un impiego urban commuter, per combinare, cioè, comodità e praticità, una possibile alternativa al più classico scooter a ruote “basse”.
Il peso di 58 chili, la lunga sella, le ruote con disegno stradale da 17″ e la batteria da 60V e 40Ah, permettono di percorrere oltre 80 km con una carica completa. La gamma Talaria include modelli stradali e fuoristrada, tutti dotati di batterie agli ioni di litio LG, pensati per un utilizzo, sia in centri urbani che in luoghi naturali, dove silenzio e assenza di emissioni sono i valori, senza rinunciare al divertimento e alle proprie passioni. Omologate nella categoria L1e (ciclomotore) le moto Talaria sono utilizzabili sin dai 14 anni di età, previo ottenimento della patente AM e dai 18 anni con patente B.
Prezzo: da 4.690 euro
6. SEAT MÓ 125
Il cuore pulsante dello scooter elettrico proposto dal marchio automobilistico Seat, MÓ 125, è il motore elettrico sincrono da 12 cavalli contraddistinto da una potente erogazione e un’accelerazione istantanea che, sulla versione Performance, raggiunge prestazioni di livello ancora superiori grazie alla funzione e-Boost. In condizioni di guida a velocità superiore agli 80 km/h, è possibile attivare la funzione che dà una maggiore spinta e permette di raggiungere una velocità massima di 105 km/h per un periodo di 30 secondi (dopo 2 minuti il sistema può essere riattivato nuovamente), facilitando così eventuali manovre di sorpasso, grazie ad un’accelerazione da 0 a 50 km/h in 2,9 secondi.
MÓ 125 offre un pacco batteria rimovibile in stile trolley, facilmente trasportabile. Il pacco batterie agli ioni di litio da 5,6 kWh pesa poco più di 40 chili e fornisce un’autonomia (dichiarata) fino a 133 chilometri. La batteria può essere caricata quando è ancora montata sul veicolo, ma può anche essere rimossa da e collegata alla presa domestica. Per la ricarica completa collegandosi alla rete domestica sono necessarie dalle 6 alle 8 ore.
Prezzo: da 4.760 euro
7. Piaggio 1
Piaggio 1 è uno scooter elettrico pensato per la mobilità urbana, recentemente disponibile in una nuova versione più performante. La versione ciclomotore (Piaggio 1), con velocità limitata a 45 km/h, può contare su una potenza di picco pari a 2,3 kW, mentre la versione motociclo (Piaggio 1 Active) raggiunge i 3 kW di picco. L’equipaggiamento include strumentazione digitale a colori, fanaleria full Led, sistema keyless e un capiente vano sottosella, in grado di contenere un casco full jet. Interessanti le prestazioni: velocità 45 km/h, autonomia fino a 55 chilometri (nella modalità Eco) per Piaggio 1, mentre per Piaggio 1 Active la velocità sale a 60 km/h e l’autonomia fino a 85 chilometri, sempre in modalità Eco.
Duplice la gamma colori: Forever grey, Forever white e Forever black sono le tre colorazioni più sobrie, che ne sottolineano il design essenziale e pulito, mentre Sunshine mix, Arctic mix e il nuovo Flame mix sono tre livree bicolore che ne esaltano l’anima più giovane e fresca.
Prezzo: da 1.949 euro
8. Askoll XKP
La base è quella della fortunata serie eS che Askoll ha perfezionato e rinnovato negli anni, il look però è radicalmente diverso a partire dal faro anteriore, con un carattere grintoso e sportivo. Il risultato è uno scooter elettrico dal design dinamico e muscoloso e una notevole cura dei dettagli. XKP è disponibile in due varianti, L1 e il fratello maggiore omologato L3, che si differenziano solo per la velocità massima che nel primo raggiunge i 45 km/h e nel secondo i 66 km/h. Diversa anche l’autonomia elettrica l’L1 arriva fino a 87 chilometri mentre l’L3 a 90. Entrambi sono spinti da un motore da 2,7 kW in grado di erogare una coppia di 158 Nm nell’L1 e di 130 Nm nella versione L3. Montano due batterie agli ioni di litio estraibili da 1,4 kWh ciascuna che possono essere ricaricate con la normale corrente domestica in circa 6 ore.
Con un peso di soli 71 chili, lo scooter Askoll è adatto a chi cerca soprattutto maneggevolezza e facilità di guida, merito anche dell’altezza della sella da terra di soli 76 centimetri. Le ruote da 16 pollici offrono comfort e sicurezza anche sui fondi sconnessi. Sull’XKP 2.8 i pneumatici (90/80 all’anteriore e 110/70 al posteriore) contribuiscono ulteriormente ad assorbire le asperità del fondo stradale e a garantire una maggior aderenza. La frenata è affidata a un disco da 230 mm all’anteriore (190 mm nella versione L1) e da 190 mm al posteriore. Grazie all’app myAskoll, si può accendere allo scooter da remoto, verificarne la posizione, registrare i propri percorsi, ma anche tenere sotto controllo la quantità di CO2, memorizzare i tagliandi da fare e molto altro.
Prezzo: da 5.090 euro
9. Nerva EXE
La casa spagnola Nerva, che debutta per la prima volta in Italia ma che da tempo investe sulla mobilità sostenibile, propone lo scooter elettrico EXE soprattutto per la mobilità urbana anche se le sue prestazioni (paragonabili a quelle di uno scooter 125 cc. endotermico, per capirci), sono adatte ad affrontare anche un casa-lavoro extraurbano; attenzione solo che l’omologazione non permette di andare in tangenziale o in autostrada, mentre per guidarlo serve una patente B o A2. La velocità massima è di circa 125 chilometri orari; comoda la retromarcia che facilita le manovre da fermo. Lo scooter elettrico EXE è equipaggiato da un motore da 9 kW di potenza (equivalente a 12,2 dei “vecchi” cavalli, posizionato come sugli scooter termici in prossimità della ruota posteriore, unito alla trasmissione), una potenza ideale per affrontare ogni tipo di percorso, con punte che possono toccare i 12 kW e che danno uno spunto ideale quando serve più potenza, come nei sorpassi.
Presenti una presa Usb e la connessione bluetooth per connettere il cellulare. 3 le modalità di guida. Lo scooter Nerva Exe è equipaggiato con due batterie Lfp (Litio ferro fosfato) da 2,88 kWh, per un totale di 5,76 kWh; la garanzia di 5 anni comprende 6mila cicli di ricarica, equivalenti a una percorrenza stimata di circa 900mila chilometri. Interessante la possibilità di noleggiare le batterie per 5 anni al costo di 53,80 euro al mese, “Scaduti i 5 anni si possono sostituire le batterie con un nuovo kit e proseguire con il noleggio, oppure pagare una quota residua per l’acquisto delle batterie già installate”, sottolinea una nota del produttore.
Prezzo: da 7.940 euro
10. Piaggio Vespa elettrica
Frutto dell’esperienza maturata dal gruppo Piaggio sulla power unit e sulla batteria agli ioni di litio, Vespa Elettrica è disponibile nella versione con velocità portata a 70 km/h. Le maggiori prestazioni di cui è capace Vespa Elettrica 70 km/h, omologata come motociclo, derivano da una ottimizzazione generale di tutti i componenti, incluso il pacco batterie. Ne deriva una velocità massima superiore senza intaccare le doti di accelerazione tipiche di Vespa Elettrica e mantenendo pressoché invariata l’autonomia. In modalità Eco, con velocità limitata a 45 km/h, Vespa Elettrica 70 km/h garantisce un’autonomia massima fino a 100 chilometri, mentre in modalità Power è possibile percorrere fino a 70 chilometri.
La batteria mantiene inalterati dimensioni e peso della versione originale, ma è stata oggetto di modifiche ai componenti interni con l’obiettivo di erogare una potenza continuativa più elevata. Fra le evoluzioni di questa versione, una velocità più elevata, mantenendo le stesse prestazioni sul fronte dell’accelerazione e dello spunto da fermo, e anche una maggiore silenziosità, dato che a parità di velocità i giri motore risultano inferiori. Vespa Elettrica 70 km/h si distingue per alcuni dettagli stilistici specifici: la molla dell’ammortizzatore anteriore è verniciata di rosso, tinta che viene ripresa anche su alcuni dettagli estetici.
Prezzo: da 6.990 euro